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Taccuino di Roma e di Toscana (1778-1789)

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secolo 11 vedesi una forma di lettere piuttosto bella, uguale, rotonda, distinta, con

a doppio. Nella chiesa vi è una bella lapide del 925 posta a Berta figlia di

è piuttosto bislunga che tonda, ma sufficientemente bella. In poca distanza vi è in versi

secolo vicino. Nel duomo pure è una bella tavola del Frate: Maria Santissima fra S

, un medagliere ove un 'Antonia assai bella in oro, un sesterzio col nome Restio

nisi fallor. Nella sagrestia è assai bella la storia di S. Brunone. Le

parte [iscrizione Cn. Domit Imp] tempio di bella struttura, intorno il quale [iscrizione Nept

del 1440, della maniera che la più bella del 413 della Parte Guelfa. Par sicuramente

alquanto truce. La Giulia Paola è assai bella. L 'Euripide è bello e con

. Fra l 'Egizie è assai bella una pasta con testa d 'Iside,

rotondo come il Mediceo di vetro: assai bella. Un onice piccolo con Giove amichevole

una di color rosso è assai bella e grande con in mezzo Minerva che mette

donna con acconciatura particolare; Marco Aurelio bella. In altra una mezzana di Seneca

S. Pietr o che supplica è bella anche per architetture nelle quali nulla d '

un Guerriero vestito all 'usanza Romana. Bella faccia di Serapide in intaglio profondo. Il

ego sum qui sum]. La gemma è bella, ed esprime un pastore sedente con veste

alloro o ulivo. La fisonomia è assai bella e forse ideale per quanto pare, forse

sopra il capo; la faccia è piuttosto bella, ma dolente con bocca in atto di

Qualche testa di giovane martire è assai bella. Ma i corpi ordinariamente tirano al secco

Viaggio del 1793 per lo stato Veneto e Venezia stessa

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L. S. A; pittura assai bella e del più solido gusto veneto,

San Moisè una Crocifissione, quadro grande di bella macchia, espressione, colorito; pittore degno

Grande. Un San Francesco, figura assai bella in un gran paese; gran quadro

disegno preciso, forme non comunali, bella composizione. Pittore diligente e degno che si

[c. 10] La Città ha una bella raccolta di lapidi antiche che possedute da molti

nome; nel resto dic. ra e bella. A Santa Trinità il San Girolamo

a San Lorenzo il Martirio del Santo. Bella disposizione, figure regolari, tono eguale al

In Bergamo, galleria Carrara una prospettiva assai bella con figure accordate mirabilmente. Vi è

. Vi è pure una marina men bella in suo genere, con figure simili sul

. Vi si vede però negli angeli una bella imitazione de 'volti di Paolo Veronese nelle

L 'altra istoria è molto più bella. Il corpo del Santo riposto in un

storie sono bene inventate, la composizione è bella e varia in tutte; così i

Tiziano del primo stile; opera anche bella per espressione e tenuta sotto cristallo.

di Nostra Signora, fra le quali è bella e piena di espressione la Presentazione con San

di Paolo: gl 'ignudi, la bella composizione, gli scorti, l '

di San Domenico al Corpus Domini e una bella e copiosa istoria alla Scuola della Carità

è freddo; la Battaglia di Massenzio è bella. In San Polo lo Sposalizio di

Agrippa che fu nel Panteo (testa men bella che la Medicea) e l 'Augusto

anche presso le carni, accordandoli con una bella classica armonia. Il colorito par cera

con bel paese. Opera giovanile, ma bella molto nelle carni candide, nel volto

il disegno è spiritoso, la composizione bella. A Venezia da Ognissanti la Strage

inginocchiate, anco quella di Simeone, con bella architettura, ma dorata; così

e men profilati. Nel resto vi è bella architettura, ricchezza di vestiti, spesso composizione

che ne vedessi: un 'Ascensione veramente bella e tizianesca ne 'volti

di Giove Ammone offesa dal fuoco, ma bella. Un Espero con berretto frigio.

di Tiberio; una di Vespasiano; una bella di Commodo giovane; Faustina seniore e

la celebre Psiche di Salviati. Questa è bella mez. te ritta con tre vasellini

nf. è la Deposizione di Cecchino più bella di quella di Santa Croce, e mantenuta

Nostro Signore; ciascuna figura da sé è bella, ma nella Sibilla manca entusiasmo e

a olio della vita di Nostra Signora con bella imitazione del Maestro, benché nel colorito

Veneti. L 'opera è assolutamente bella. Salmezza Chiara [c. 74v]