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Baldinucci Notizie de' professori del disegno (1681-1728)

Baldinucci Filippo 50 risultati

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in piedi per adattarsi a nuovo disegno una Cappella dell 'antica e minor Chiesa, ed

antica e minor Chiesa, ed in essa Cappella già si trovasse eretto un Altare, e

del Convento di essi Padri; la qual Cappella meritamente si conobbe esser consecrata al nome di

che quanto s 'è detto intorno alla Cappella dell 'antichissima Chiesa di santa Maria Novella

Trinita. In santa Maria Maggiore colorì la Cappella principale con istorie della Madonna, e di

furono sue pitture in Ascesi la Tribuna della Cappella maggiore, dove fece un Crocifisso, la

della crudele mortalità del 1348. dipinse la Cappella della Piazza di quella sua patria. Operò

sua patria, dove nella Pieve dipinse la Cappella di santa Maria Maddalena de 'Tuccerelli;

l 'anno 1350. a dipignere la Cappella maggiore di santa Maria Novella della nobil famiglia

un arco, corse di repente in essa Cappella maggiore, e talmente abbronzò, percosse,

e passato un intero secolo è statasi la Cappella sempre così; finalmente ad istanza di Giovanni

insieme col nominato Bernardo suo fratello la gran Cappella degli Strozzi nella medesima Chiesa, nella quale

di Tommaso di Rossello Strozzi dipignesse per detta Cappella anche la tavola, della cui allogagione lo

ma per quella Chiesa, non nella tal Cappella, ma per quella Cappella, cioè,

non nella tal Cappella, ma per quella Cappella, cioè, che doveva andare in quella

che doveva andare in quella Chiesa, o Cappella; così l 'aver detto il Vasari

ogni sua opera. Fra queste fu la Cappella maggiore della famiglia de 'Ricci, e

Notizie di esso Andrea. Similmente tutta la Cappella a fresco della famiglia de 'Cresci nella

anno 1355. Dipinse in santa Croce la Cappella di san Lorenzo, e di santo Stefano

che fu posta su l 'altar della Cappella di san Silvestro, e lavorò assai in

sopra l 'altare dell 'antica loro Cappella di santo Stefano al Ponte vecchio, e

menzione dell 'antica pittura a fresco della Cappella, di cui sopra abbiamo parlato, ch

'aver detto, che Giottino dipinse la Cappella intera, intese di dire, che sua

'Priori l 'anno 1378. essa Cappella fu fondata, troviamo, che già aveva

'Signori della Scala vi colorì la gran Cappella, che ebbe tanto grido; poi si

dunque il Vasari attribuisce le pitture della maggior Cappella de 'Frati Eremitani di sant 'Agostino

egli di sua mano colorisse a fresco nella Cappella del Potestà storie del Testamento vecchio, delle

messa dentro alla porta del fianco allato alla Cappella de 'Minerbetti. Scolpì in Pisa sua

Martino Maggiore; un altro simile in una Cappella della Chiesa di san Piero col nome del

Aldigieri, e Sebeto da Verona, la Cappella di san Giorgio allatto al Tempio di sant

ch 'ei condusse di sua mano la Cappella de 'Malevolti in san Domenico. Dopo

distrutto, molte figure, e particolarmente una Cappella, la quale condusse tutta di sua mano

Chiesa di sant 'Antonio colorì in una Cappella un 'adorazione de 'Magi, e

'adorazione de 'Magi, e la Cappella di san Iacopo in Vescovado, per la

a Firenze, in santa Maria maggiore nella Cappella de 'Beccuti dipinse storie di san Giovanni

santa Trinita la tavola, e tutta la Cappella degli Ardinghelli, ove ritrasse al vivo le

in Patria nella Chiesa di san Francesco nella Cappella di Rutilio Maggiolini una Vergine con più Santi

poi fu chiamato a Firenze, dove nella Cappella di san Niccolò in santo Spirito fece le

. Rispetto a quanto si è detto della Cappella de 'Martini è da notarsi come questa

, ove ora veggiamo il bel ricetto della Cappella di sant 'Antonino fattavi da 'Salviati

Marco. Dipinse in santa Trinita tutta la Cappella de 'Compagni con istorie della vita di

sagrazione, e sotto le finestre di ciascheduna Cappella le figure di quei santi, a cui

Monaci Olivetani storie di san Bernardo nella maggior Cappella di lor Chiesa, e già accingevasi a

in Firenze nella Chiesa di santa Croce la Cappella de 'Castellani con storie di sant '

tornato alla patria, dipinse nel Carmine la Cappella di san Girolamo con bella invenzione; vedesi

a Masolino succedesse nel lavoro delle pitture della Cappella de 'Brancacci, e che esso Masaccio

nella Chiesa del Carmine cominciò a dipingere la Cappella de 'Brancacci, che fu, come

in S. Agostino di sua patria la Cappella de 'Marescotti; e ne Servi una

ne Servi una Nunziata; dipinse altresì la Cappella del pubblico Palazzo; e in san Francesco

Ferrara era pure dipinta dal suo pennello la Cappella della famiglia de 'Petrati nella Chiesa di