questa opera può dirsi veramente fatta di vivissime figure e non di vetri colorati e trasparenti,
è impossibile mettere in sì poco spazio tante figure, nelle quali si conosce lo spavento e
tempî di prospettiva, le scale e le figure talmente composte, et i paesi sì proprii
della cappella di Michelagnolo fece le figure per la altezza grandissime. E poté in
alcuno, di bellezza, di copia di figure né di grazia già mai paragonarlo. Sono
con istorie di pitture a olio, di figure di sette o otto braccia le maggiori.
e che, se bene i contorni delle figure che faceva si andavano perdendo, in modo
vedere ne 'fondi dove erano terminate le figure, che nondimeno il suo colorire e la
non passò molto che si diede a far figure; di maniera che, avendo la mano
; e nella faccia della cappella fece due figure grandi quanto il vivo di mezzo rilievo,
al coro di sopra, dove fece tre figure tonde et alcune storie di basso rilievo;
una Nostra Donna molto ben condotta con altre figure; nella quale sepoltura fu poi riposto il
, fece una tavoletta di marmo con due figure ai frati Ingesuati; et in Volterra fece
una cassa di marmo con alcuni ornamenti e figure. Essendo poi, mentre era l '
in Milano lavorò nel Duomo alcune storie e figure e molti ornamenti con sua molta lode.
diligentissima, morbida nel colorito, e le figure sue erano molto grate nell 'aspetto;
quali fanno fede che fu leggiadro pittore nelle figure, ne 'paesi et in tutte l
tavola di mano del medesimo con assai buone figure; et in San Bernardino fuor della città
furono mandate al re di Francia, con figure di diversi animali, sì belli che pareva
grazioso. Vi sono anco alcune storie di figure piccole nella predella e sopra il tabernacolo,
forzato andare a Genova, dove fece due figure di marmo, un Cristo et una Nostra
, aveva fatto una nicchia grande per mettervi figure a sedere, e sopra ciascuna di quelle
fare di marmo, bellissimo, con quattro figure di braccia quattro l 'una: ma
oltre ai fogliami et intagli di morte e figure, vi fece di basso rilievo un padiglione
e sepoltura insieme, con grandissimo numero di figure tonde e grandi quanto il vivo, che
imperfetta; nella quale si veggiono ancora molte figure grandi e finite, et alcune mezze fatte
, fatta a 'Biraghi, con sei figure grandi et il basamento storiato, con altri
detto duca Alessandro della medesima pietra con due figure. E non molto dopo lavorò un Crucifisso
Buonarroto gli furono fatte fare due figure di marmo, grandi braccia cinque, per
opera molto bella per la varietà di molte figure che egli vi fece con assai buona maniera
. E alla Consolazione di Roma fece tre figure di marmo di mezzo rilievo in una capella
San Matteo dello spedale di Lelmo lavorò alcune figure; in Santa Reparata dipinse l 'angelo
Raffaello, condusse a perfezzione quelle figure, cioè un Iona ignudo uscito del ventre
tempo a Raffaello, le dette figure per la poca pietà degl 'eredi d
alla Porta Fiorentina, nella quale condusse alcune figure con tanta grazia, che elle furono cagione
istorie piccole del Testamento Vecchio e con alcune figure anco assai grandi; la quale opera,
i gradi va al tempio, con molte figure degne di lode, come un gentiluomo vestito
facendo i disegni di mano in mano delle figure sopra gli scritti di quell 'autore:
due dipinte le storie di Gostantino con bonissime figure e condotte con bella pratica e maniera,
di Roma, entrando in chiesa, tre figure in fresco a uno altare, e nella
della vita di quello Apostolo, facendo alle figure gentilissima aria a immitazione di Raffaello
tavola, San Cosmo e Damiano con altre figure. Dopo, avendo preso moglie, ebbe
si sono vedute. Sono nondimeno le sue figure, se bene semplici e pure, bene
Nella quale volta fece in quattro tondi quattro figure: San Benedetto, San Giovanni Gualberto,
di Nostra Donna, con un componimento di figure benissimo misurate et accommodate con grazia in una
veramente proprii e naturalissimi: e tutte queste figure, insieme con alcuni putti che stando in
coloriti tanto morbidamente che paiono di carne le figure, e l 'altre cose più tosto
Vita. Dopo fece Andrea un quadro di figure non molto grandi a Zanobi Girolami, nel
di Santo Ambrogio, in una tavolina tre figure, la Nostra Donna, San Giovambatista e
e con alcune ammaccature dolci sempre contornava le figure in modo che si vedeva l 'ignudo