• Taccuino
• Lanzi

Vai alla risorsa

[pittori Di Questo Secolo] [c. 60] Pittori di questo secolo che han dipinto a gara

Pace E Bernardino Prudenti [c. 60v] Pittori non so se contemporanei nominati nella guida di

di f. o al contrario dei grandi pittori ov 'è luce che rallegra col suo

veneziano, forse il più debole de 'pittori di sua famiglia, visse 1591.

• opera
• baldinucci

Vai alla risorsa

il Vasari degnissimo scrittore delle vite de 'pittori, aver letto in alcuni ricordi di pittori

pittori, aver letto in alcuni ricordi di pittori antichi, che per non essersi in [p

tempi, la venuta in Italia de 'pittori greci fatto sì che altri pure inclinati a

, che quasi ogni città nutrisse i suoi pittori; ma però senza che mai si scorgesse

Giotto, molti discepoli, che divennero buoni pittori, scultori, ed architetti, come nelle

e belle notizie d 'alcuni veramente eccellentissimi pittori di sua patria, con dimostrazione di collera

anzi con tanto avvilimento si discorre degli antichi pittori fiorentini, dico di Cimabue e di Giotto

simetria, e le figure ne 'superiori pittori morte fece vive, e di varj gesti

di Giotto come dal cavallo trojano uscirono mirabili pittori etc. Lo stesso parlando di Cimabue

claruerunt, pone in primo luogo fra 'pittori Giotto, e dice così: In

Fabbrica del Mondo: [p. 52] Pittori celebrati da 'nostri poeti, Cimabue e

, che fu il primo a svegliare i pittori all 'arte del dipignere, ed in

e dopo non fa menzione d 'altri pittori. 1583. – Don Vincenzio Borghini

. 55] Veggonsi opere de 'più antichi pittori in fin da Cimabue. Il medesimo

dove ragiona della vita e opere di più pittori cremonesi, in Cremona 1584, parlando di

oltramodo era rozza e goffa, quanto i pittori moderni a questo antico pittore siano obbligati.

in quella lingua scrisse delle Vite de 'Pittori antichi e moderni, italiani e fiamminghi a

solamente mancarono le pitture, ma gli stessi pittori; per fortuna nacque l 'anno 1240

a quelle tenebre, uscirono poscia alcuni buoni pittori, quali furono, Stefano, Paolo Uccello

pittore romano, nel suo libro de 'Pittori Scultori e Architetti dal 1572 al 1642,

Trattenimenti sopra le vite e opere de 'pittori. Che recato in nostro idioma vuol

siccome questi è il primo fra tutti i pittori, che ha rimesso alla luce un '

delle sue lezioni, per veder lavorare alcuni pittori grossolani ed ignoranti, che quei che governavano

fussero ancora nella Grecia successori di questi gran pittori, de 'quali m 'avete parlato

gli risposi, i successori di quei famosi pittori Greci; ma vi correva, tra gli

Apelli. Voglio dire, che questi ultimi pittori, de 'quali io parlo, non

nel suo bel libro delle Vite de 'Pittori, Scultori e Architetti moderni, parte I

, l 'uno e l 'altro pittori ordinatissimi; così dee credere ogni persona,

, stesse il mondo senza pitture, e pittori, come in moltissimi luoghi dell 'opera

, libro degli uomini della compagnia de 'pittori, e disse essere stato discepolo di esso

l 'uno, e l 'altro pittori, uno fu Bartolo, e l '

3 Descritto nella compagnia de 'pittori di Firenze l 'anno 1351. E

aver di gran lunga superati nel disegno i pittori greci suoi maestri, e contemporanei. Né

tratto l 'autore delle Vite de 'Pittori Bolognesi queste parole: Franco del quale non

Si maraviglierà forse alcuno, che fra tanti pittori nobili, e famosi per l 'arte

dipignere molte stanze del medesimo, a due pittori, Bruno e Buffalmacco, ne diede la

in Firenze, ne volle far consapevoli alcuni pittori poveri uomini come lui [p. 153] suoi

Carlo Cesare Malvasia nella sua Storia de 'Pittori Bolognesi afferma, ch 'egli fondasse scuola

Annunziata, con che diede occasione a 'pittori di dipigner le moltissime, che immediatamente dopo

Bruno, e di Nello, pur fiorentini pittori, ancor essi oltremodo piacevoli, insieme co

antico libro degli uomini della compagnia de 'pittori l 'anno 1351, onde fa di

E Nello Di Dino Pittori Fiorentini. Si credono discepoli d '

l 'uno, e l 'altro pittori, ed in tutto simili a lui e

comune, fu poi anche da più lodevoli pittori messo in pratica nell 'opere ch '

, parlando del continovo mangiare, che questi pittori facevano alle spese del medico, ed eccone

nell 'antico libro della compagnia de 'pittori l 'anno 1350 un anno avanti che