però che non l 'uso di ogni pittore, né anco di molti insieme, se
claves regni caelorum. E però deve il pittore considerato non subito attaccarsi a sue invenzioni o
turba; quanto più converrà ad un costumato pittore il schifarle, come lontane dalla pietà cristiana
supplicii; perché non dovrà parimente un giudizioso pittore astenersi dall 'imitare quelle cose che dalle
Or qui si può dare campo franco al pittore in quante maniere vuole, pur che verisimilmente
che aviene quando alla mostruosità di natura il pittore ve n 'aggiunge un 'altra per
il modo di rappresentarlo è mera imaginazione del pittore, tanto trascendente il ragionevole, che causa
; sì come narra il Cedreno di un pittore Syropersa, condotto da Anastasio imperatore, che
dell 'arte, non dà luogo al pittore di andare vagando a capriccio, e conseguentemente
tolerare. Se l 'officio del pittore è l 'imitare cose vere o verisimili
non solo è repugnante all 'officio del pittore, ma ancora alla natura, alla ragione
pigliando a punto l 'essempio di un pittore che facesse male l 'arte sua,
; anzi, di più dicono che il pittore merita maggiore commendazione, poi che col fare
(il che parimente è parte propria del pittore); noi rispondiamo che non si esclude
; noi rispondiamo che non si esclude dal pittore, né anco come cristiano, questo verisimile
questo non disconviene né al poeta né al pittore –, altro è il volere narrare una
Non veggiamo in che cosa possa il pittore cristiano essercitare l 'arte sua più splendidamente
in proprie invenzioni, prudentemente crediamo farà quel pittore che si diletterà seguire gli autori gravi et
delle virtù, potrà talora l 'accorto pittore valersi delle imagini di persone onorate, massime
'opera di quello. E quando il pittore vi aggiongesse anch 'egli il nome o
vero così serìa, se intendessimo che il pittore avesse da pigliarsi per impresa di volere sodisfare
Dunque, per dare qualche indirizzo al pittore intorno a ciò, andremo ricordando varii modi
di quella, però pare conseguentemente che nel pittore, scultore et altri simili debbano concorrere l
si racconta essere stato osservato da Zeusi, pittore celebratissimo nell 'antichità, che, volendo
mentre parlammo dell 'ufficio e fine del pittore, dicendo che, sì come gli oratori
. E però ricordiamo che primamente procuri il pittore che l 'opera sua in questa parte
Dopo questo dovrà aver l 'occhio il pittore di sodisfare alle persone erudite in quella professione
credito a quell 'opera e resta il pittore in concetto di non sapere se non copiare
mano; né per questo intendiamo che il pittore debba rimettere punto della dovuta industria e diligenza
ricordarli l 'esempio d 'un devotissimo pittore dei nostri tempi, che inanzi si mettesse
più a lungo della vita et obligo del pittore, ora soprasederemo, aggiungendo solo che,
aggiungendo solo che, per assicurarsi meglio il pittore delle opere sue, che riescano conformi agli
. Xxv. Che l 'artificio del pittore bene si può mostrare nelle figure vestite,
bene et utile può causare al mondo un pittore amico dell 'onestà e della divozione.
. Xxviiii. Quanto danno derivi da un pittore licenzioso e poco amico della onestà.
Xxiii. Di quello che dovrebbe fare un pittore cristiano per lo avenire, volendo essercitare come
architettura abbia bellezza e comodità. Se il pittore adunque avesse parlato del colorire, arebbe scoperto
il quale tiene appresso di sé un eccellentissimo pittore, che giorni e notti non attende ad
. ma qual autore faccia menzione di Pausone pittore, che aveva depinto in una tavoletta un
non fa menzione) che sia stato alcun pittore che si chiamasse Pausone. Vo pensando se
e ciò nacque dall 'ingegno di Pausia pittore e di Glicera facitrice di ghirlande, alla
segno chiaro quello che fece Zeusi, antico pittore e gentile, in dipignere Elena ai popoli
, più eccellente di tutti questi, Fabio Pittore, nobilissimo cittadino, il quale avendo dipinto
nel disputare, cognominato [scritta Greca], cioè pittore, Filostrato e Metrodoro, del quale dice
Metrodoro, del quale dice Plinio che era pittore e filosofo, di grande autorità nell '
abbia natura, per imitazione del quale il pittore non poco beneficio e bene agli uomini apporta
la perfezzione: perché non può produrre il pittore forma o figura alcuna dalla sua imaginativa,
dirla più chiaramente, bisogna che il perfetto pittore sia teoricamente dotto, senza l 'operare
che pensano alcuni, servendosi di ciò il pittore per esprimere il suo concetto, il che
ritrova nei corpi. Per il che il pittore essercita grandemente l 'intelletto in tutte tre