Francesco nella sua preghiera (nell 'altar maggiore) staccato, vari Santi d 'intorno
. Presso loro è un cocomero spaccato maggiore di essi notabilmente che serve quasi di misura
; qualche diversità dal padre e originalità maggiore del solito. Bassano Iacopo [c.
10v] A San Giuliano all 'altar maggiore Nostra Signora in alto co 'Santi Giuliano
migliori segue Paolo. In Santa Maria Maggiore è sua pittura la cupola con angeli divisi
(Domenicani) la tavola dell 'altar maggiore. Il Cristo in alto è alquanto mal
non è rinetto. Ivi all 'altar maggiore Nostra Signora e in basso San Giovanni
Due gran quadri laterali all 'altar maggiore di Sant 'Apollinare con simboli della Fede
parrucca incipriata ch 'è il ritratto maggiore che ne vedessi, opera veramente grande.
A Bassano a San Francesco presso la porta maggiore una Nunziata con un Angelo. In alto
di cui par che sia la cappella maggiore, ove son figure del medesimo stile,
e uno che tiene una corona alquanto maggiore; dietro una colonna con sopra un vaso
Corpus Domini un Padre Eterno all 'altar maggiore con angeli ecc. È di uno stile
in San Bartolomeo il quadro dell 'altar maggiore. Nostra Signora in alto col Santo
e 43v] A Bergamo in Santa Maria Maggiore un gran quadro del Diluvio Universale con marina
. Quadro grandissimo laterale all 'altare maggiore ricchissimo di figure atteggiate e vestite variamente
a quello di Luni; Sarzana era il maggiore de 'borghi annessi alla città e
varie sue pitture. Quella dell 'altar maggiore si tiene per una delle migliori della
, due con fatti di Sant 'Alessandro Maggiore, due con istorie dell 'ordine
Bergamo. 1593. In Santa Maria Maggiore una Nostra Signora coi Santi Sebastiano e Rocco
Un grande assortimento di vetri antichi, il maggiore che vedessi. I vasi son grandi a
parlanti. Il quadro dell 'altar maggiore: Nostra Signora in gloria con vari Santi
. a. Un 'Iside piccola maggiore della medicea. È di basalte, conservatissima
a Carmini, una Madonna all 'altar maggiore in gloria d 'angeli: pittura di
per opera antica. All 'altar maggiore e in altro della Chiesa vari miracoli di
'autore del celebre candelabro dell 'altar maggiore in Sant 'Antonio. Vi sono
l 'immagine del Santo all 'altar maggiore, dipinta con sufficiente grandiosità e sfoggio
anzi dicevo, cresciutami fra mano al segno maggiore, presi risoluzione di disporre e ordinar questa
che di sasso; la quale infelicità tanto maggiore era nella Scultura e nell 'Architettura,
, cioè nel mezzo della larghezza della navata maggiore, ove il prospetto e faccia di essa
, che fu collocata sopra l 'altare maggiore della lor chiesa di S. Trinita,
casa (che in Firenze passò per la maggiore) e anche per dar luogo ad altri
. di Neri Davanzi, per chiave maggiore. Gab. C. 24 a 23
gran fama lasciò di sé; ma molto maggiore la lasciava se non avesse avuto sì nobil
parte ch 'è sopra l 'altar maggiore, della qual opera ricevette gran lode,
sette braccia, che è sopra la cappella maggiore, nella qual opera fece quel magnifico spropositone
domo, la cattedrale, o la chiesa maggiore, [p. 77] o vescovile di Firenze
26 anni: e succedegli Adavaldo figliuolo suo maggiore, che rimase in guardia e tutela di
in Firenze la chiesa di S. Maria Maggiore allor fuor delle mura. Fabbricò in Arezzo
e opera di S. Reparata, chiesa maggiore della città di Firenze, per il più
Diede principio nella chiesa di S. Maria Maggiore alla sepoltura di Onorio Iii di casa Savella
del Fiore nel mezzo tondo sopra la porta maggiore, ove figurò la coronazione di Maria Vergine
Roma ai mentovati lavori, operò nella cappella maggiore di S. Pietro, e per la
alcune storie della facciata di S. Maria Maggiore. Portatosi in Arezzo, lavorò per i
i musaici nella scarsella dopo l 'altare maggiore nel tempio di S. Giovanni di Firenze
, e in quella di S. Maria Maggiore, quali per la sua sopravvegnente morte rimasero
faccia talvolta discepolo d 'un altro tanto maggiore di lui, ogniqualvolta ne abbia ricevuti i
, da man dritta verso l 'altar maggiore, al quale diede compimento l 'anno
, e in Firenze per l 'altar maggiore di S. Croce, e S.
facesse Giotto, furono alcune storie nella cappella maggiore della Badia di Firenze, oggi distrutte per