pittura: come per essempio, volendo il pittore dipingere un uomo, primieramente medianti li raggi
tanto più serà perfetta, quanto più il pittore si serà servito delle sopradette operazioni. Di
dell 'animo tanto più son gravi nel pittore, quanto è maggior l 'oggetto suo
malencolici. E però non senza cagione il pittore ha de bisogno di molte altre scienzie speculative
scorto – cosa molto d 'importanza al pittore –, il qual non è altro se
, si chiamerà in scorto). Il pittore adunque cerca, mediante la prospettiva, di
chiamata simetria, la quale è necessaria al pittore per esprimere la bellezza, e giusta quantità
Apelle, fu molto dotto Alberto Durero, pittore e geometra alemano, avendo egli fatto un
quest 'arte, vuol essere il perfetto pittore perito in molte altre scienzie, e particularmente
debitamente considerare le fatiche dell 'animo del pittore, non veggia come lui debbia filosoficamente considerare
se ben non si vede, nondimeno il pittore il può dichiarare medianti li accidenti, moti
sì come diceva Socrate mentre ragionava con Parasio pittore; e questo serà di sapere et intendere
si convenghino. Il che potrà acquistare il pittore mediante la fisionomia principalmente, la quale,
cose sopradette consiste, et è necessariissima al pittore, acciò sappia, volendo dipingere una femina
e maravigliosa considerazione. Lasciamo finalmente che il pittore deve esser peritissimo nelle istorie, per saper
santi, e molte altre cose necessariissime al pittore, delle quale se non serà perito,
tavole che Cesare comperò da Aristide, famosissimo pittore, per prezzo di ottanta talenti l '
: come, per essempio, dipingendo il pittore in una tavola che non sia sua con
ancorché sia di qualsivoglia preziosa materia, il pittore e non quello di chi era prima;
ne fa testimonianza un essempio d 'un pittore nell 'anno 1252, il quale,
nostri tempi, leggiamo di Pietro Cavallini, pittore romano di essemplare e santa vita, di
fiorentino di religiosa vita; Alberto Durero, pittore germano, che fu di onestissima vita.
l 'uno e l 'altro valente pittore. Né finalmente lasciaremo da parte Innocenzio da
stato mandato da Abagaro re quell 'eccellente pittore, che lo ritraesse, il quale non
Perfetto E Che Più Diletti, Il Pittore Overo Il Poeta. Al
per riconoscere di presenza così valoroso et esquisito pittore e per godersi la vista di tutte quelle
idoli; per non dire che 'l pittore e 'l poeta insieme vanno così minutamente
Gua. Come altamente il dipinto, il pittore e la pittura in poche parole rimangon lodati
l 'essere fuori dell 'intelletto del pittore che l 'ha imitata; poiché è
d 'istoria. Ma se 'l pittore dipingesse una chimera, o vogliam dire un
voce) e non sussistente altresì. Quel pittore adunque, il quale imiterà cosa formata dalla
io m 'appongo. Voi dite quel pittore fare imitazion fantastica, il qual dipinge cosa
Giuseppe Arcimboldo, gentiluomo della nostra città e pittore di Sua Maestà Cesarea, ha di maniera
, discopre l 'arte di questo valente pittore e manifesta alcuni secreti di molta importanza.
? I fiori in Flora Cangiò saggio pittore, e Flora in fiori.
Nobile e pellegrina, Canta 'l Pittore e 'l gran Ridolfo inchina.
e però se n 'è servito il pittore nel fare il lume dell 'occhio,
una moralità molto degna e da questo degno pittore molto nobilmente accennata. Solo il bue,
Conosco esser vero che non meno al buon pittore che al buon poeta fa bisogno d '
si conveniva. Ma faccia di meno il pittore, che nell 'esprimere i concetti filosofici
dal Comanino lo scherzo che 'l medesimo pittore gli ha fatto delle Quattro Stagioni dell '
tali apunto, quali il poeta et il pittore soglion formarle. Il Tasso così descrisse l
si dee dire che o poeta alcuno o pittore, formandone simolacro e facendoli pennuti, abbia
), non è però che quel gran pittore in quell 'opera non abbia fatto imitazione
aviene dell 'imitazione che fa 'l pittore, et altrimenti di quella che fa '
icastica pur dell 'istesso. Ma del pittore accade tutto il contrario, percioche più dilettevole
più. Tutto il rovescio aviene poi del pittore, percioché molto più d 'arte e
chi maggiormente se n 'invaghisce? il pittore overo il poeta? Gua. Il
armonia e 'l verso; quando il pittore, avendo la materia delle sue imagini dalla
forma nella materia e vestirla: onde il pittore produce una sola parte della sua opera,