opre lavorate da 'Greci a tempera in tavola et in qualche muro. Et usavano nello
che ce n 'è pure alcuna in tavola durata già dugento anni e mantenutasi molto bene
o disegnare, e tale opera come la tavola condurre al fine, tenendo mescolato continuo nei
prosciuga, cioè non sorbisce quanto fa la tavola e la tela, e si difende da
si dice essere stata molto in pregio una tavola dove era dipinta una battaglia de 'Magneti
. Rimase di lui fra le altre una tavola che si vide in Roma assai tempo nella
poi si vedeva in Asia a Pergamo una tavola entrovi un sacerdote adorante, et in un
messe innanzi un velo sì sottilmente in una tavola dipinto come se egli ne coprisse una dipintura
nave armato di corazza, et in una tavola che era a Rodi Meleagro, Ercole e
Fu lodata anco di questo artefice medesimo una tavola dove era Enea, Castore e Polluce,
ben dire per essempio di convenevolezza - una tavola dove è dipinto il sacrificio che si fece
vidde che egli aveva messo su una gran tavola per dipignerla, et insieme una vecchia sola
tirò una linea di colore, sopra quella tavola, di maravigliosa sottigliezza, et andò via
e seco nel menò a casa. Questa tavola, senza altra dipintura vedervisi entro, fu
rilievo e la saetta che uscisse fuor della tavola, e ne fu pagato di moneta d
di donna modestissima e molto contegnosa. Questa tavola fu molto lodata e per la virtù del
rozzo nel colorire. Ebbe gran nome una tavola di costui dove era ritratto, fra la
il sangue di lei già morto. Questa tavola, estimandola bellissima, fece portare in Macedonia
Alessandro con i Persi mettendo in una stessa tavola cento figure, avendo prima pattuito con Mnasone
di mano in mano. Vedevasi in questa tavola stessa un cane di maravigliosa bellezza fatto da
la terra dalla parte dove si guardava questa tavola, che era luogo men forte, dubitando
dipinse Proserpina rapita da Plutone, la qual tavola era in Roma nel Campidoglio sopra la cappella
Eretria di cui si dice essere stata una tavola fatta per Cassandro re, entrovi ritratta la
venisse, fece in un giorno solo una tavola, la quale da questo fu chiamata "
mano la quale ella tesseva, e questa tavola fu stimata di grandissimo prezzo, e da
rose. Vedevasi del medesimo a Efeso una tavola molto nobile dove era Ulisse, il quale
Al medesimo tempo fu Ciclia, una tavola di cui contenente gli Argonauti comperò Ortensio oratore
Astipale dolente oltramodo, et inoltre per una tavola entrovi Priamo, la Semplice Credenza, l
essere amato dalla regina, e lasciò questa tavola in Efeso in publico, e, noleggiata
Scipione, il quale consacrò nel Campidoglio una tavola dove era dipinta la vittoria che egli aveva
Ostilio Mancino il mettere in publico una simil tavola dove era dipinto il sito e l '
Acaico, consagrò al tempio di Cerere una tavola di Aristide; perciò che nel vendere la
per cagione d 'esso che in quella tavola dovesse essere alcuna virtù forse a lui nascosa
belli, i quali mettono in mezzo la tavola dell 'altare, nella quale è un
medesimo, senza esserne stato pagato, una tavola in palazzo, dentrovi Cristo che nel mare
fusse) non sapere alcuna cosa di detta tavola, e volerla vedere; per che fattala
che per altro. Ma per tornare alla tavola, non fu sì tosto partito Giorgio dal
nella chiesa di Santo Spirito di Roma una tavola, dentrovi la Conversione di San Paolo.
Santo Spirito di Vinezia, ha dipinto una tavola a olio; et ai medesimi padri ha
di Sant 'Elena. E così nella tavola principale facendo Daniello Gesù Cristo che è deposto
con molta grazia. Intorno poi a questa tavola fece un bellissimo e vario ornamento di stucchi
incredibile diligenza. Nell 'arco sopra la tavola dipinse a fresco due Sibille, che sono
finestra che è sopra il mezzo di detta tavola e dà lume a tutta la capella;
ordine di Giorgio Vasari, et allogata la tavola, le storie in fresco e le statue
dal Vasari, quando in Fiorenza lavorava una tavola per messer Biagio Mei, che fu mandata
Monte Oliveto di Napoli faceva esso Giorgio la tavola dell 'altare maggiore, una grande opera
nel detto nostro Libro. Appresso, nella tavola della medesima capella, fece Federigo la storia
Marcello; per la quale fece finalmente nella tavola a olio la Conversione di San Paolo,
Santo tutta lavorata di stucco, fa nella tavola San Lorenzo in sulla graticola et il Paradiso
graticola et il Paradiso aperto: la quale tavola si aspetta debba riuscire opera bellissima. E