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[93] 186 / Questo forse è il quadro che Vasari ricorda a pag. 14?

nascere di Gesù Cristo – sia questo il quadro? Pittura questa che è la migliore di

stesso palazzo). Così un altro quadro col battesimo di Nostro Signore. Non

Lotto; al qual pittore crediamo appartenga questo quadro. Tre mezze figure – busti – i

a quel maestro – una ripetizione di questo quadro abbiamo pure notata a Vienna a Lichtenstein.

prima. Se non credete non ricordate il quadro. Oppure dite che sta a pagina 188

Bellini. Vedete se alcun storico ricorda questo quadro. / [104] 202 b /

Locatelli. V Vedi anco gloria nel quadro a S. Spirito an. 1521 difetto

'ha detto. Viii Per un quadro di Canozzi vedi a pag. 151a.

nulla vedesi del Loto. Sarebbe questo il quadro? X L 'adorazione dei Re

opera posteriore del 1600-1700 . Xi Vedi quadro a S. Spirito al 1524 può stare

Vedi Roma palazzo Rospigliosi la ripetizione di questo quadro p. 180. Xv Vedi anco

. Xvii Da noi è ricordato questo quadro a pag. 183 galleria Doria.

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la distanza degli oggetti e la profondità nel quadro. Il veicolo pare fosse impregnato di

della cattura / 186 [8r] del quadro di Bellini (che era attribuito a Mantegna

Galleria Baring; e così coll 'altro quadro di questo stesso soggetto fatto da Mantegna per

soggetto fatto da Mantegna per la predella del quadro a S. Zeno a Verona, la

pittura permette di vedere gli apostoli qui nel quadro a Ravenna sono meglio di quelli a Dresda

Mantegnesco. In verità vedendo questa reliquia di quadro ci viene in capo se Grandi potesse aver

'arte che veniamo di dire. Un quadro per esempio è quello di Cristo all '

qui il colorito è trito, come nel quadro di Dresda, le pieghe idem, i

è sulle ginocchia, ma penso essere il quadro, cioè la parte centrale. Questo quadretto

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fisonomia d 'arte che vedesi in un quadro in tela a tempera del quale si parlò

Civerchio dal Passavant e Kugler, il qual quadro si vede al S. Pietro in Gessate

). Se si può provare tal quadro [a S. Pietro in Gessate a Milano

dei Duchi i quali esso ha ritratti nel quadro che vedesi nella Ch. dell 'ospitale

fare più largo di quella che vedesi nel quadro sull 'altare a S. Pietro in

che si tiene molto a quella del detto quadro a S. Pietro in Gessate /

ricorda quella fisonomia d 'arte indicata nel quadro descritto a pag. 692-93 , ricordato tra

le opere del Buttinone e Zenale il quale quadro sta a S. Ambrogio a Milano pure

S. Ambrogio a Milano pure. Quadro della 3. a Cap. a a

movimenti non dispiacenti. Questa parte superiore del quadro mostra una fisionomia d 'arte e caratteri

musica, abbiamo in questa parte tutta del quadro un miglioramento. La Madonna in trono (

e ciò costituisce uno dei meriti principali del quadro. Geometricamente e prospetticamente parlando per altro è

pag. 458-9 ) Benché qui nel quadro a S. Pietro in Gessate sia un

molto tiene ai caratteri e fisonomia di questo quadro a S. Pietro in Gessate che potrebbe

[17v] (come abbiamo detto) al quadro ora descritto è potrebbe avervi avuto parte lo

potrebbe avervi avuto parte lo stesso pittore del quadro descritto del qual quadro più ricorda la parte

lo stesso pittore del quadro descritto del qual quadro più ricorda la parte superiore. Nelle

molto e richiamano quelle nella parte superiore del quadro sopra descritto gli angeli sul volare come anco

umidità quasi del tutto perdute Vedi il quadro in tela nell 'altra cappella.

un 'assomiglianza, col modo notato nel quadro in tela sull 'altare della 3.

S. Pietro in Gessate come per il quadro simile avanti il nome del Civerchio, ma

• Taccuino
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n. 31. Iacopo di Valenza. Quadro senza nome. Madonna col Bambino allattante,

della Croce attribuito già al Giorgione è un quadro spelato, ma che nelle forme dimostra di

con Giorgione. 34. Notevole il quadro attribuito a Paolo Veronese e di una colorazione che

Genitris. Due garofanetti. È certo un quadro di un maestro che ha studiato alla scuola di

che a destra e a sinistra chiudono il quadro con foglie fatte, così come il Francia

Sopra una colonna che divide per mezzo il quadro la scritta Lorenzo Barbaro 528.  2

prova nel vedere le carni della donna nel quadro del Giovannelli occultata dalle fronde di una pianticella