scultori tutto quello che mancava: la quale cosa fu cagione che altri signori hanno poi fatto
nel nome che nei fatti, è difficile cosa potere, ancora che a ragione, abbattergli
vive e naturali; e così facendo qualche cosa, poté con quell 'arte aiutare se
assai grandi; la quale opera, per cosa in fresco, è lavorata con molta diligenza
alla tedesca, che ancora si serba come cosa veramente rara - per avere egli in prospettiva
Magi di chiaro scuro, nella quale è cosa maravigliosa vedere i cavalli, i carriaggi,
ma verissime, e la piazza non una cosa dipinta e picciola, ma vera e grandissima
di maniera svalig[i]ato e spogliato d 'ogni cosa, che se n 'andò a Siena
Pontefice, non si volle mai adoperare in cosa alcuna di momento: di che accortosi il
di naturale eccellentemente, e fu in ogni cosa molto aiutato dalla natura, intantoché, senza
la roba, i disegni et ogni altra cosa lasciata loro da Raffaello, Giulio
pose con Raffaello, che niuna cosa negò mai agl 'uomini virtuosi. Erano
tòrre una stanza da sé; la quale cosa udendo il Francia, che era forzato a
sotto spezie di carità di volerlo aiutare in cosa che gli recarebbe onore et utile, e
datogli danari, volle che per la prima cosa egli seguitasse la vita di San Filippo,
la Trinità: e fu questa opera per cosa in fresco molto ben lavorata, e perciò
per i panni e per ogn 'altra cosa consideratissimi e coloriti tanto morbidamente che paiono di
fu ora da gelosia et ora da una cosa et ora da un 'altra combattuto.
bene, non volle mai più dare alcuna cosa alla stampa. Ma tornando al quadro,
ne facesse alcun 'altre; la quale cosa fu cagione che Andrea, persuaso dagl '
un quadro di Nostra Donna che è tenuto cosa rarissima. Fece dopo questo Andrea una testa
al servigio di Sua Maestà: la qual cosa fu carissima al re; onde data commessione
fece al re una Carità che fu tenuta cosa rarissima, e dal re tenuta in pregio
, e dal re tenuta in pregio come cosa che lo meritava. Ordinatogli appresso grossa provisione
perché volentieri stesse seco, promettendo che niuna cosa gli mancherebbe: e questo perché gli piaceva
uomo, che si contentava d 'ogni cosa; oltre ciò, sodisfacendo molto a tutta
alcuni papagalli dentro e fuori, che sono cosa rarissima; e come sono ancora alcuni che
torto grandissimo a restare imperfetta, essendo per cosa di villa la più bella sala del mondo
per fuggire la peste et anco lavorare qualche cosa, andò in Mugello a fare per le
lo facesse portare a Mantoa. La qual cosa dispiacendo molto al magnifico Ottaviano, che non
avendoglielo massimamente lodato, senza essersi avveduto della cosa, Giulio Romano pittore e discepolo di
veduto Andrea lavorare quel quadro, scoperse la cosa; perché facendo il detto Giulio molte carezze
quadro di Raffaello come la miglior cosa che vi fusse, disse Giorgio: "
, anzi molto più, perché è cosa fuor di natura che un uomo eccellente imiti
seco ogni somma di danari a far qualche cosa di pittura, e chi facesse meglio tirasse
nell 'affetto quel tanto che in simile cosa farebbe la natura. Finita quell 'opera
a Niccolò Antinori, che lo tiene come cosa rara che ell 'è veramente.
par viva, sì come anco ogni altra cosa è lavorata con arte, disegno e diligenza
del sopradetto Abramo, d 'avere qualche cosa di mano d 'Andrea, come amico
quarantadue anni che visse, andò sempre di cosa in cosa migliorando di sorte, che quanto
che visse, andò sempre di cosa in cosa migliorando di sorte, che quanto più fusse
che è fatto di chiaro scuro, è cosa rara et il più finito che Andrea facesse
un palazzo fuor di Parigi, che è cosa molto lodata; il Solosmeo, Pier Francesco
'Rossi scultrice bolognese È gran cosa che in tutte quelle virtù et in tutti
e con tanta pazienza lavorò, che fu cosa singulare e maravigliosa il vederli, non solamente
oltra i crucifissori e gli Apostoli. Questa cosa le diede animo, dovendosi far l '
Guido suo padre di naturale. La qual cosa piacque infinitamente non solo a coloro, ma
. Finalmente, alla povera innamorata giovane ogni cosa riuscì perfettissimamente, eccetto il suo infelicissimo amore
di tutta quella corte, che ammira come cosa maravigliosa l 'eccellenza di Soffonisba. E
: del quale disegno non si può veder cosa più graziosa né più simile al vero;