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, nelle case della Zecca, è di mano del detto Alessandro in un quadro la Conversione

diligenza addosso alle figure. Le teste di mano di costui sono vivissime e tengono della maniera

che sia in Brescia. È di sua mano ne 'Monaci Neri di San Faustino la

chiesa ancora di San Lorenzo è di sua mano la tavola dell 'altar maggiore, due

a Brescia, due bellissimi ritratti di sua mano, cioè quello d 'Alessandro Moretto suo

aver di queste fatto menzione. Di mano di Giangirolamo Bresciano si veggiono molte opere in

le carte, che son fuori di sua mano stampate, son fatte con buon disegno.

. Onde mi ricordo aver già veduto in mano di Valerio Vicentino un molto bel libro d

d 'antichità, disegnato e misurato di mano di Bramantino, nel quale erano le cose

di figure piccole, la quale è di mano, secondo che a me pare, d

questi, nel detto libro era disegnato di mano dell 'istesso Bramantino l 'antichissimo tempio

se è possibile che si facciano, con mano e con ferri, sì sottili e maravigliose

bontà et eccellenza dell 'opera. Di mano del medesimo Agostino Busto sono alcun 'opere

di Milano verso levante, che sono di mano di costui, sono tenute opere rare e

le nozze di Cana Galilea, è di mano di Marco da Gra, assai pratico scultore

è battezzato da Giovanni. È anco di mano del medesimo nel detto luogo una testa d

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abbandonata, perché si fugge. Sono di mano di Davitte nell 'orto de 'monaci

una tavola che andò a Pistoia, mise mano a due altre per la Compagnia di S

, cioè nella loggia, dove sono di mano di Paulo Uc[c]ello dipinte di verdaccio le storie

la chiesa dell 'eremo di Camaldoli in mano; e non molto dopo, un molto

a far alcuna cosa di musaico di sua mano; e così fatto, veduto che gli

In San Iacopo tra 'Fossi è di mano di questo Antonio, in una tavola,

portò benissimo, Mariano da Pescia, di mano del quale è un quadro di Nostra Donna

da Loro di Valdarno di sopra, di mano del quale sono in Fiorenza alcune tavole et

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buona intenzione corrispondendo l 'ingegno e la mano, fece tal frutto, che in brevissimo

fare a Giovanni un organo che ha in mano quella Santa, il quale lo contrafé tanto

, che pare d 'una medesima mano. Non molto dopo, cavandosi da San

di stucchi la maggior parte della facciata per mano di Giovanni, che fu tenuta cosa singolare

festoni, et alcuni putti che tengono in mano i segni degli Dei; ma fra gl

verso il punto del mezzo. Messovi dunque mano Giovanni, la condusse, con l '

pitture, dove sono alcune storiette bellissime di mano di Francesco Salviati. Finalmente, l

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che avendo i capegli sciolti, con una mano gli porge al signor Giovanni, e dall

altra storia sotto l 'arco era di mano di Battista il signor Giovanni che combatteva fra

sedeva sopra uno scoglio con lo scetro in mano, et a 'piedi gli giaceva il

dovendo dargli l 'ultimo fine e mettere mano ad altre che molti particolari disegnavano farvi,

disegno, gliele allogò. Per che messovi mano, vi fece a fresco San Giovanni Battista

manca entrando in chiesa, Battista vi mise mano e cominciò a fare per tutta la volta

che, appresentatosi alla corte, bacia la mano a papa Ottaviano in pregiudizio di papa Alessandro

. In San Francesco della Vigna è di mano del medesimo, all 'altare del Deposto

è all 'altare un San Marco di mano del medesimo, che è ragionevole pittura.

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d 'Andrea Contucci. Messovi dunque subitamente mano e fatto un modelletto piccolo, il quale

che Lionardo vi lavorasse di sua mano, o almeno aiutasse Giovanfrancesco col consiglio e

spalla nuda, e tenendo con la sinistra mano una carta dinanzi agl 'occhi, ha

pittura, insieme con molte altre cose di mano del medesimo, è appresso gli eredi del

del calamaio senza chiave, ne toglieva di mano in mano chi voleva per spendergli ne '

senza chiave, ne toglieva di mano in mano chi voleva per spendergli ne 'bisogni di

discepolo, diede Giovanfrancesco molte opere di sua mano di bassi rilievi, e modelli e disegni

non si sa dove capitasse, né in mano di cui si truovi. De 'suoi

e dopo le terze, e così di mano in mano, mentre attorno erano serventi che

le terze, e così di mano in mano, mentre attorno erano serventi che mescevano preziosissimi