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Dipinse il medesimo in Santo Stefano in una capella due Santi a fresco, con certi putti

assai begli; et in San Iacopo una capella a messer Aniballe del Corello, nella quale

et a San Salvadore un fregio intorno alla capella maggiore, tanto stravagante e pieno di pazzie

; et a Lucca in San Friano una capella con strane e bizzarre fantasie, e con

la tavola de 'Magi a olio nella capella di un messer Antonello, vescovo di non

con diligenza. In San Iacopo fece una capella in fresco, et una tavola a olio

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. Nel Vescovado d 'Arezzo fece la capella di San Matteo, e fra l '

de 'Servi di Fiorenza, in una capella, la storia de 'Martiri; ma

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. Fece anche nella chiesa della Trinità la capella della Concezzione a fresco con molta pratica e

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'Monaci Neri di San Benedetto, una capella, perché quella sorte di lavoro gli riusciva

porsi in San Salvatore del Lauro in una capella vicina alla porta, fece in essa Francesco

sua mano fu in San Petronio, alla capella de 'Monsignori, un San Rocco di

che non guadagnava a lavorare una settimana alla capella della Stecca[ta]; e non avendo altra entrata

Apostoli; e nel Duomo a fresco la capella dell 'altar maggiore. Ha ritratto per

Alla Steccata di Parma ha fatto in una capella a fresco gl 'Apostoli che ricevono lo

olio, che è in San Petronio alla capella della sua famiglia, dentro la quale è

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. In San Giovanni e Paulo, alla capella di Santo Antonio arcivescovo di Firenze, fece

tavola a olio, che è in una capella a man ritta entrando in chiesa; e

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giovanetto, mentre lavorò il detto Iacopo la capella di S. Nicolò di Verona, attese

nella sua città in S. Bernardino alla capella del Monte della Pietà, dove fece nel

S. Domenico, dove nel frontespizio della capella de 'Buonaveri fece un Cristo morto e

in casa di diversi gentiluomini. Nella medesima capella fece un Dio Padre con molti Angeli attorno

con più rilievo. Nella facciata di detta capella fece la Nostra Donna e Cristo fanciullo che

opera ritrasse messer Piero Buonanni, padrone della capella, et intorno sono alcuni Angeli che presentano

altre figure. Dipinse nella tavola della detta capella Santa Maria Madalena in aria sostenuta da certi

nella chiesa di San Bernardino, sopra la capella della Compagnia della Madalena, nel tramezzo,

salute del mondo. A canto a questa capella è di mano del medesimo Liberale la storia

, paiono miniate. Fece ancora per la capella della detta Madonna in Duomo, in una

di Verona, e posta in Vescovado alla capella del palazzo, dove è la residenza de

Dipinse Liberale una tavola in San Vitale alla capella degl 'Allegri, dentrovi San Mestro confessore

convento di certi frati eremiti, dipinse nella capella di San Girolamo in una tavola, per

de 'frati di San Francesco, alla capella di San Bernardo, il quale Santo dipinse

Arebbe voluto Liberale dipignere in Santa Eufemia la capella della famiglia de 'Rivi, la quale

lo serviva la vista: onde scoperta questa capella, nella quale erano infiniti errori, disse

Girolamo, in due angoli d 'una capella fece la Madonna e l 'Angelo che

la Compagnia dell 'agnol Raffaello una loro capella nella chiesa di Santa Eufemia vi fece dentro

per ordine di detto marchese, tutta la capella maggiore per ornamento d 'una sepoltura dove

Per che egli nel fare la tavola della capella della Madonna in San Fermo, convento de

, luogo de 'Frati Zoccolanti, alla capella della Croce, Cristo che inginocchiato con una

di croce, et in Santa Nastasia nella capella di San Martino. Ebbe sempre Giovan

Giovan Matteo Giberti far dipignere in Duomo nella capella grande alcune storie della Madonna, ne fece

Veronese. Fu sepolto Giovan Francesco nella sua capella di San Niccolò nella Madonna dell 'Organo

reputazione. Dipinse costui la sudetta tavola della capella di San Niccolò, dove è la Madonna

madonna Laura delli Schioppi che fece fare quella capella, e la quale fu non meno per

, dove aveva dipinto di sua mano la capella. Francesco Torbido detto il Moro,

e sono in Verona, sono primieramente la capella maggiore del Duomo colorita a fresco, nella

Nel Friuli dipinse similmente a fresco la capella maggiore della Badia di Rosazzo per lo vescovo

et a olio fece la tavola della detta capella, dove nella figura d 'un San

in un semicirculo grande quanto il foro della capella, fece la Trasfigurazione del Signore e gl

che mai facesse. In Santa Eufemia alla capella de 'Bombardieri fece in una tavola Santa