Grecia tutti i fanciugli nobili imparavano la prima cosa a disegnare; onde l 'arte della
et i riverberi, il che tengono per cosa difficilissima; et in somma dicono che fanno
parere quello che non è: nella qual cosa si ricerca fatica et artifizio infinito. Mostrano
male un viso o qual si voglia altra cosa colla terra o colla cera, che disegnandolo
; e di qui arguiscono esser più agevol cosa di pittore diventare scultore, che di scultore
dalla magnificenza et ornamento, dicendo quanto sia cosa magnifica e quanto adorni il vedere una storia
accadere in tutti i luoghi. La qual cosa arreca quello ornamento e grandezza, che si
tutta dipinta senza tenere luogo o impedirla di cosa veruna, o arrecargli danno o pericolo nessuno
che è verissimo; secondariamente dicono che niuna cosa sotto il cielo è perpetua e che le
E quando noi vedemo una qualche cosa e dubitiamo se è o non è,
rilievo, che altramente; anzi tolgono la cosa che era già di rilievo fatta della natura
senso del tatto, perché il trovare la cosa di rilievo di già è detto non esser
in ella non può dare opera ad altra cosa nessuna. Alla seconda ragione la concederebbero
prima il medesimo, il che è maggior cosa, essere avvenuto alle sculture, onde il
gli accidenti che la sostanza. E certa cosa è ch 'una figura di rilievo ha
e tanto più se avesse in mano alcuna cosa, come si vede nel bellissimo, anzi
più propiamente all 'architetto. La qual cosa si potrà conoscere apertamente nel sito d '
ancora per mensola o colonne, sostentando alcuna cosa o faccendo alcuno altro ufizio, come si
a giudizio mio, non si può dire cosa né maggiore, né dove si ricerchino più
tutte l 'altre scienze, la qual cosa non è da poeti; ma le tratta
che non si poteva vedere; la qual cosa non arebbe potuto fare uno scultore in tutto
come quegli fanno la terra. La qual cosa fu medesimamente osservata in più luoghi da Dante
fondato molto male a dimandar me di tal cosa; e Dio il volessi ch 'io
Farnese della medesima disputa, in me tal cosa rimessono, che, per rimanere più impacciato
fagiolata, a me che sono di tal cosa digiuno, se non fussi il pericolo che
purgato e di scienzia pieno et in ogni cosa divino, acciò di questo la sentenzia su
un campo pianissimo, ch 'è grandissima cosa; e la scoltura è tonda perfettamente in
da noi tenuta, e tutta insieme una cosa grandissima; dove, secondo il mio poco
, e della invenzione, d 'ogni cosa madre onoranda, la quale con dolci tratti
altri sensi, la scultura, per essere cosa di rilievo altresì, in che modo somiglia
sempre; e per questo la scoltura esser cosa manco fallace e più vera. Mostrano ancora
di rilievo che altrimenti, anzi tolgono la cosa che già era di rilievo fatta dalla natura
senso del tatto, perché il trovare la cosa di rilievo di già è detto non essere
dirò quello che mi occorre. La cosa in sé è tanto difficile, che la
può disputare e manco risolvere, perché una cosa sola c 'è che è nobile,
ferri entrarvi o finirvi, essendo pietra o cosa dura, che a fatica alla tenera terra
d 'un braccio in aria con qualche cosa in mano, difficile e sottile a condurla
uomo, lo fece di rilievo, come cosa più facile a farlo vivo, e '
, sì avendo questa sempre più amata come cosa più difficile e più atta allo ingegno suo
ne tiene più conto. Ma avendo ogni cosa aver fine, non sono eglino eterne a
scultura tenga il primo grado, rappresentando la cosa propria, et essere quello che l '
s 'affaticano; e sapete che ogni cosa ha in sé due contrari, che,
non può vedere il vero d 'ogni cosa né fare sperienza d 'ognuno, creda
tempo senza comperazione, tale che questa è cosa incomprensibile, che se quegli che non operano
in mano e lo scarpello, la qual cosa a ogni ben compressionato uomo spesso incresce,
Alessandro Magno rispose, quando lo domandò che cosa era la scultura, ed egli a lui
o guasti, talché questa è una difficilissima cosa, non che altro, a imaginarla,
ho, il vostro libretto, risponderò qualche cosa a quel che e 'mi domanda,
che hanno un medesimo fine sono una medesima cosa, io mi son mutato d 'oppennione
che la pittura e scultura è una medesima cosa, e perché la fussi tenuta così,