maggiormente i sensi. Ma voi tanto più degno di lode, o Figino, quanto più
quello a questo, come a fine più degno e più proprio. Ma voi, Figino
Pietra durissima, e forse il più degno e prezioso diaspro che si trovi: è
fatti eccellentemente, e fannogli tuttavía, deesi degno luogo a Baldassarre Franceschini Volterrano, di che
Nunziata: e quello, che è più degno d 'ammirazione, è l 'avere
opera à in sé di grande e di degno per esser ricevuta con aggradimento da V.
ed altri, egli con tale occasione si degnò di ammettermi alle Consulte ch 'e '
. A. Reverendiss. non solo si degnò d 'approvarla nella mia persona, incaricandomene
per quanto apparisce al mio debol giudizio, degno della stampa. In fede di che mi
683. dice Cimabue Fiorentino primo Pittore degno di nome fra 'moderni. Xlviii
artifici di nobili lavori, e si mostrò degno d 'esser nato nella Patria delle virtù
maniera moderna. Una di queste copie si degnò tener per sé la Serenissima G. Duchessa
si possa di mano di questo Artefice è degno di memoria un quadro, che ancora ne
l 'anno 1300. solennissimo, e degno di venerazione per l 'universal giubbileo detto
ed in vero che Gherardo è stato un degno stipite della pittura, essendo che da esso
non senza universale concetto di molta bontà, degno fratello e seguace del Padre Timoteo di Santo
Arcivescovo di Firenze, essendone dal Papa riputato degno per la sua bontà; ma recusò di
e perché il fatto in sé stesso è degno [p. 55] di riflessione e di memoria
.? 1472. Sarà sempre degno di memoria Paolo Uccello Pittor Fiorentino, fra
che si possa fermare, che non fu degno di biasimo il Cavallo del nostro Paolo Uccello
di Siena ebbe in questi tempi un Pittore degno di lode: e questi fu Domenico Bartoli
in confronto degli altri maestri, e rendersi degno di un bel premio, che aveva destinato
ma quello, che più maraviglioso e più degno si rende, con quell 'arte ancora
] e da ciò che ne rimane par degno di tale artefice. Vi è in agata
bella macchia, espressione, colorito; pittore degno che si conosca. I pittori di
comunali, bella composizione. Pittore diligente e degno che si conosca; tien qualche cosa
quadretto pagato […] 12, bellissimo e degno del padre. Bergamo [c. 10]
mosse alla Correggesca; pittore degno che si conosca. Carlevari Luca [c
rappresentata la Fuga in Egitto. Autore degno di considerazione, per essere, come si
impasto di colori e generalmente un pittore degno che si conosca. [fasolo] [c.
e vero sapor di tinte; pittor degno che si conosca, è anche in credito
quadretto disegnato bene e di tinte saporite; degno di quella quadreria. All '
Tiziano e da Palma. Pittore degno di esser noto. Rama Camillo [c
regolare e più scelto. Pittore spiritoso e degno di esser notato. A Vicenza
opera ha in se di grande e di degno per esser ricevuta con aggradimento da V.
ed altri, egli con tale occasione si degnò di ammettermi alle consulte ch 'e '
fantasia a Sua Altezza Reverendissima non solo si degnò di approvarla nella mia persona, incaricandomene l
, dice: Cimabue fiorentino primo pittore degno di nome frai moderni. 1584.
artifici di nobili lavori, e si mostrò degno d 'esser nato nella patria delle virtù
maniera moderna. Una di queste copie si degnò tener per sé, la serenissima gran duchessa
possa di mano di questo artefice, è degno di memoria un quadro, che ancora ne
che l 'anno 1300 solennissimo, e degno di venerazione per l 'universal giubbileo,
ed in vero che Gherardo è stato un degno stipite della pittura, essendo che da esso
non senza universale concetto di molta bontà, degno fratello e seguace del padre Timoteo di santo
arcivescovo di Firenze, essendone dal papa riputato degno per la sua bontà, ma recusò di
e perché il fatto in sé stesso è degno di riflesisone e di memoria, vuole ogni
morto nel 1472. Sarà sempre degno di memoria Paolo Uccello pittor fiorentino fra gli
pare che si possa fermare che non fu degno di biasimo il cavallo del nostro Paolo Uccello
di Siena ebbe in questi tempi un pittore degno di lode: e questi fu Domenico Bartoli
in confronto degli altri maestri, e rendersi degno di un bel premio, che aveva destinato