maniera tedesca fatte da Martino e da Alberto Duro; per che, piacendogli molto quella sorte
se non all 'insù: che gli durò poi parecchi mesi. Et io ne posso
s 'è detto, quattro mila e durò molti anni. E da questo et altro
guadagno, che se queste fatiche che io duro non mi giovano all 'anima, io
perché quel sasso aveva molti smerigli et era duro e faceva spesso fuoco nello scarpello; o
, perché imitò una tavola d 'Alberto Duro fiammingo, che di que 'giorni era
splendido, si abandonò la fabrica per quanto durò la vita di papa Adriano Vi. Poi
di legno nelle prime carte d 'Alberto Duro. Per che, essendosi portato bene in
dell 'arti, come ha fatto Alberto Duro, il Serlio e Leonbatista Alberti, stato
ch 'ei visse e ch 'ella durò, si vide condotta al colmo delle felicità
solamente mettessero freddo. Così appunto farebbe il duro caso di Fetonte: che si vederebbe Febo
Donatello richieggono, perocché egli nel duro marmo con maniere nobili morbidamente quasi dipinse un
superando le difficultà tutte, ci formò nel duro marmo un costume regio e pieno di magnanimità
cotanto potente, che, fatto vivo in duro sasso, ha forza di rapire altrui fuori
la vita, che del tutto da un duro e rozzo marmo fa quelle differenti. Perloché
; vivace forza, che vivi lieta in duro sasso; moto gentile e divino, che
fatti alteri e sopraumani! ché bene sarebbe duro, come è il marmo in cui resta
ma, di più, ha dileguato il duro ghiaccio dell 'infideltà ai petti loro,
padre della fanciulla, che afflitto attendeva il duro avenimento della figliuola. Tuttavia la tavola,
. Assodare. Far sodo, duro, denso. Assottigliare. Far
uno stile d 'avorio o di legno duro, i dintorni d 'alcun disegno,
con istile d 'avorio, o legno duro, cui cede la calcina, per esser
Maestri; ovvero si fa di legno ben duro, o di stucco composto di pescegreca,
sono come scarpelletti, qualche volta di legno duro, ma per lo più di ferro,
, di quadrata figura. È poco men duro del Porfido; e non serve per far
'ella mostrerà d 'inclinare al troppo duro, si getterà dietro al rame acqua fredda
. Durezza f. Lo esser duro. Lat. Duritia, firmitas.
. Lat. Duritia, firmitas. Duro add. Sodo, che resiste al
al tatto, contrario di tenero. Duro m. La parte dura, soda
. Ferro m. Il più duro d 'ogni metallo: Fesso
edifizi. Plinio afferma esser 'egli più duro del Cedro, ed esser della stessa natura
Rassodare. Indurire, far sodo e duro, render forti le cose deboli per la
la lunghezza di tutta la pietra. È duro più del Porfido, ma più facile a
o tritume. Sodo add. Duro, che non cede al tatto e non
di bossolo, pero, o altro legname duro, ne 'quali s 'intagliano figure
; perchè in processo di tempo si fa duro quasi quanto lo stesso marmo. Stucco
suo cominciamento dalla creazione del Mondo, e durò fino al diluvio universale. La seconda principiò
d 'Aprile del 1348. e vi durò fino al principio di Settembre dello stesso anno
secolo, che anche si riconobbe in Alberto Duro, Luca d 'Olanda, e altri
modo d 'imparare il chiarissimo Pittore Alberto Duro, con altri in quelle parti. Dipoi
si usava poi ne 'tempi di Alberto Duro: ed i contorni erano men secchi di
lasciò addietro molto e molto il secco e duro modo degli altri, che in quelle parti
: e furono tanto belle, che Alberto Duro, quando si portava a quella città,
pure in marmo assai nero e duro. Il lavoro par etrusco; ha sottoveste
; vi è espressione diversa e colorito non duro. Bissoni Giovanbattista Padovano, scolare
e provando vari stili diventò sempre più duro. A San Biagio Nostra Signora co
degl 'Inquisitori di Stato. Duro Alberto [c. 18] Nel Transito suddetto
pitture ho osservato che nelle pieghe è piuttosto duro. Nelle carnagioni dà spesso nel bianco
Un Ercole trovato presso Chioggia: alquanto duro, tiene una giovinetta con mitella creduta Alcesti
tedesco. Si sono ascritte ad Alberto Duro, ma veramente son di scolari dello Squarcione