e l 'innanzi o modello la bellissima fabrica del mondo, et il maestro quel divino
benissimo intagliate, che tutto il composto della fabrica è benissimo inteso, dove per contrario lo
felicemente, perciò che, se bene quella fabrica che è similmente per la maggior parte di
e serva per tetto e coperta di quella fabrica, è nondimeno tutta d 'un pezzo
uomo allora nell 'architettura eccellente, alla fabrica di S. Maria del Fior[e] in Fiorenza
'e 'fussero al mezzo di quella fabrica ella inchinò da un lato e piegò in
'anno che Innocenzio Terzo morì, la fabrica della Pieve d 'Arezzo e similmente il
dunque, modello se fece questa veramente grandissima fabrica, e si seguitò in tutte le parti
e giudizio fare i fondamenti di sì gran fabrica larghi e profondi, riempiendogli di buona materia
E perché si stimò le spese di questa fabrica dovere essere, come poi son state,
ognuno sappia la grandezza apunto di questa maravigliosa fabrica, dico che dalla porta insino all '
numero di danari perché si desse a quella fabrica fine. Nicola dunque, essendosi fatto
Toscana. Onde si adoperò non poco nella fabrica della Badia di Settimo, non stata finita
e particolarmente in Milano, dove concorsero alla fabrica del Duomo molti nel tempo di Nicola,
e particolarmente in Milano, dove concorsero alla fabrica del Duomo molti Lombardi e Tedeschi, che
per l 'anime loro. Nella quale fabrica restò in modo sodisfatto il re Carlo dell
tornando in Toscana, si fermò Nicola alla fabrica di S. Maria d 'Orvieto,
Orvieto, venne a Firenze per vedere la fabrica che Arnolfo faceva di S. Maria del
Firenze, che dagl 'Operai della detta fabrica di S. Maria del Fiore gli fu
città che promettevano ogni aiuto, cominciarono la fabrica della nuova chiesa il dì di S.
donato al Comune trentamila scudi perché finisse la fabrica del Vescovado (già stata cominciata da maestro
mai. Dopo, rimettendosi mano alla fabrica del Vescovado, la condusse Margaritone molto inanzi
guerra tutti i danari lasciati dal Papa alla fabrica del Vescovado. E perciò fu ordinato poi
che i Pisani, essendosi finita apunto la fabrica di Camposanto secondo il disegno di Giovanni di
di dentro; acciò che, come tanta fabrica era tutta di fuori incrostata di marmi e
che i marmi, da quella parte della fabrica dove aveva a lavorare, erano vòlti verso
che poi sono state rovinate per fare la fabrica nuova di San Piero. Fece ancora alcune
Giotto aveva disegnato pel principio di detta fabrica. Si condusse adunque Andrea a Firenze
coloro che insino allora avevano per la detta fabrica lavorato; onde fu risoluto che tutti i
condotto a Monte Fiascone, cioè per la fabrica del loro tempio principale: e così servendo
inferno: ma non per tanto rimase la fabrica nella sua medesima sodezza e stabilità, il
, quando disse non potersi in Europa trovare fabrica alcuna che a questa possa in niun modo
debolezza e pochissimo giudizio dei deputati sopra quella fabrica l 'abbiano poi in molti luoghi storpiata
modello, col quale va oggi inanzi la fabrica di questo tempio e molte altre. Ai
, i quali non pensarono che mai quella fabrica dovesse reggersi in piedi per la debolezza delle
, gli diede cura di tirare inanzi quella fabrica; onde colui murandola di pietre di monte
quello che poi successe, cioè che quella fabrica non istarebbe in piedi; e fra gl
della architettura, predisse quello che di cotal fabrica avverrebbe; ma gli fu risposto: "
scale vengono in modo accomodate dentro che la fabrica resta stabile e gagliardissima. Fece Michele ai
ora molte imprese alle mani, come la fabrica del campanile del Duomo e di quello di
Francesco, il quale come architettore attendeva alla fabrica di S. Piero, sotto Giuliano Leni
'era amico, avesse disegnato servirsene nella fabrica che i Romani disegnavano di fare in Campidoglio
Roma, dove essendosi messo a lavorare nella fabrica di San Piero, intagliò alcuni di que
, tutto il palazzo de 'Priuli, fabrica ricca e grandissima dentro e fuori; della
e grandissima dentro e fuori; della quale fabrica si parlerà a luogo nella Vita del Sansovino
nel discorso del Vignuola, che fece quella fabrica, per ora non ne dirò altro.
al conte Filippo Pepoli, per attendere alla fabrica di San Petronio. Nel qual luogo consumò
quando fu legato di Bologna. Nella quale fabrica, et altre cose che fece per quel
e sempre molto favoritolo nel fare la sua fabrica e palazzo di Caprarola, volle che tutto
come è veramente, una rara e bellissima fabrica; la quale, oltre all 'avere