quant 'opere lodate di scultura o di getto ha potuto avere, o moderne o antiche
di medaglie d 'acciaio e far di getto figure maravigliose. Onde in quella corte è
17. Ma dubitando per la grandezza del getto che il metallo non raffreddasse, onde ella
. E con questo modo inusitato venne quel getto benissimo e netto come era la cera,
finalmente Benvenuto alla scultura et al fare di getto, fece in Francia molte cose di bronzo
di braccia sei, che è un bellissimo getto, e figura studiata e condotta perfettamente.
. E poi, datosi a fare di getto, gli bastò l 'animo, di
aventura non inferiore a qualunche altro. Appresso gettò, pur di bronzo, la grata della
et alcun 'opere di marmo e di getto, non dirò qui altro di lui se
tuttavia lavora molte opere di marmo e di getto, che l 'hanno fatto dignissimo d
, il quale facea l 'arte di getto d 'argento et anco era incantatore,
'intaglio, scolture; dove è il getto o forma fatta con le mani, plastice
, resti il vacuo per la grossezza del getto, il quale poi fanno a loro piacimento
, fra la calcina pura e 'l getto. In Roma la compongono di cocci del
loro, e l 'anime per lo getto, acciocchè essa terra nel seccarsi non si
grandezza, o sia scolpita, o di getto. Colpo. V. Di
monete, o medaglie, per via di getto; il che si fa dentro ad uno
quella brunita) simile alla lucentezza del puro getto del metallo. Dorare a orminiaco.
può esser fatto di solo ripieno, o getto; e quest 'altro si compone di
, o altra simile materia liquefatta. Getto m. Il gettare. E l
fa nel gettare; onde, far di getto. Lat. Defundere. Getto.
di getto. Lat. Defundere. Getto. Termine de 'Muratori, e
fondi, e alzando le parte rilevate del getto, per levare così quelle languidezze cagionate nel
talvolta, stracche e logore, riducendo il getto a freschezza con affondare ed inalzare, affine
argentieri, ed è opposto al lavoro di getto: fassi questo lavoro (non solo di
sono l 'opere di Scultura, di getto, i lavori di cesello, e simili
aperture, o schianti de 'lavori di getto, cesello, e altri; e anche
in circa; si fa con lettere di getto, formate a rovescio, e rilevate sù
di rilievo, o sia scolpita o di getto. Fannosi statue di diverse materie, cioè
abbia in alcuni luoghi impedito il passaggio al getto, e l 'empiersi della forma.
di esso metallo, doppo aver fatto il getto. Vicino add. Quello ch
arte dell 'orefice, e poi al getto sotto la disciplina di Lorenzo Ghiberti Fiorentino,
ricordo di tutte le spese si faranno nel getto. Dal che si comprende, che trattandosi
Dipoi per l 'Arte de 'Cambiatori gettò la bella statua del S. Matteo per
Ghiberti, e disse, che essendo il getto della figura riuscito difettoso, faceva di mestieri
la quale mi ricordo aver veduto, e gettò di metallo il detto telajo: fin qui
città di Siena di aver avuto di suo getto, per ornamento del Battesimo, due storie
, e di Donato. Con suo modello gettò per la Chiesa di S. Maria Novella
lui, applicato pure alla statuaria e al getto: e fu quegli, a cui toccò
città di Prato in Toscana. In Padova gettò il Cavallo di bronzo, colla statua di
Iv. insieme con Simone soprannominato, il getto della Porta di San Pietro in Roma;
ornamento, due Angeli di metallo dorati. Gettò la porta di bronza di essa Sagrestia,
e particolarmente fece con lui in Roma il getto della Porta di San Pietro per Papa Eugenio
siccome esso Donato fece. Il medesimo Simone gettò ancora molte altre figure, che furon mandate
si vede nella fonte di Palazzo Vecchio. Gettò la palla della Cupola del Duomo di Firenze
'pennelli, tutto alla statuaria ed al gettò si applicò. Chiamato in ultimo a Venezia
primo a mettere in uso il formar di getto le cose naturali, per poterle poi più
furon quelle, che Papa Giulio sparse e gettò nell 'entrata che e 'fece in
poi in mano del Signor Visconti; dal getto che se ne formò ho tratta la iscrizione
due tridenti e 2 stelle. Son di getto e del solito colore e fabbrica. In