parte di quelle che chiamano etrusche del secondo gusto. L 'Asia è con artiglio e
del trono tutto lavorato minutamente e in un gusto quasi greco tutto messo a oro; il
a perpendicolo, le fisonomie varie, un gusto che tira al secco: ma piace.
piace. Nella predella della tavola è buon gusto di disegno. Il fondo a colorito,
simili tra loro, e dello stesso gusto è la donna il cui busto è effigiato
di broccato rosso son su quel gusto, ma il colorito è più smorto,
al far del Lippi, così tutto il gusto del dipingere; ma la predella ov '
volterrane piuttosto si riconosce una depravazione del buon gusto greco che un progresso dal cattivo al buono
all 'etrusca, la testa è di gusto greco, proporzione meno del naturale.
negarsi tuttavia che perseverasse in alcuni luoghi il gusto di scrivere antico, e si continuasse
dell 'Apocalisse e figure dello stesso gusto che le predette: senonché in questa vi
di Berta; è senza millesimo e di gusto affatto diverso senonche in versi anche questa,
grande quanto le maggiori di Volterra e sul gusto della scritta ne 'lati del Museo Guarnacci
nome de 'Vangelisti; e specialmente il gusto delle pieghe è affatto greco per la frequenza
Sicilia quando sono dell 'ultima finezza di gusto crescono assai di prezzo. Per uno di
. Niccolò. Corrispondentemente la predella tutta sul gusto della G. Medicea. Le pitture maggiori
Roma e altrove, fa onore al suo gusto e talento. Di alcune poche ho presa
non vi è distribuzione di gruppi. Miglior gusto si vede negli altri due: ove i
i volti giovanili han tutti nel profilo del gusto greco; i vecchi han barbe dell '
. Martino Mediceo, ma non confronta il gusto della predella di questo; i visi coloriti
è anche bello; il cavallo bardato sul gusto della Epifania Medicea e impennato è anche ben
qualche bassorilievo di Baccanti o piuttosto frammento sul gusto del Bartoliniano. Ma specialmente è notabile un
Vescovi, Cardinali, qualche Pontefice. Il gusto è greco senza gruppi, senza rilievo
Son di mani diverse, ma di un gusto presso a poco medesimo che tira al secco
quanto gli si appressa nel colorito, nel gusto del vestire e in certa esattezza di
varie lor opere, è così simile nel gusto all 'autore della Tavola Medicea che pare
quello di S. Francesco. Il lor gusto in piccolo è come in Pisa; vi
oro, be 'volti sul gusto di Gentile e, sul medesimo stile,
, le idee, la composizione, il gusto è di uno che non vide mai
. L 'autore è assolutamente di un gusto affatto diverso da quel di Giotto
Martirio di vari Santi Francescani del medesimo gusto. È tenuto fra migliori pittori Bresciani dopo
grandi sul far di Palma o simil gusto, che imita assai ragionevolmente. 1647.
Monica che fa elemosine, quadro di buon gusto veneto, di una composizione sobria e
pittura assai bella e del più solido gusto veneto, toltone qualche durezza nelle pieghe.
d 'Ercole e un tempio di ottimo gusto. Altro bel tempio con cavallo di marmo
ombre forti e che alquanto partecipano del gusto de 'tempi di mezzo; non scelto
alla tizianesca, di un gusto che si appressa a Giorgione. A
scuola veneta. Più riconoscibile il gusto romano è in un gran quadro assai ben
positure piuttosto rigidi, ma coloriti di un gusto sodo e vero quantunque con poca forza
'Domenicani a Brescia, lavorati con qualche gusto di scuola bolognese e veneta insieme.
Veneziano. Scuola romana moderna nel qual gusto è un suo quadro di vari Santi a
. Ma è in questi quadretti il miglior gusto di tinte e la miglior arte che
. Vi è una freschezza e un gusto che sembra unico. Pare un Tiziano
libera la regina 1420. È di un gusto superiore a quanto ho veduto finora in
il Martirio di San Lorenzo fatto sul gusto di due pitture di Bergamo e insieme le
Sant 'Alessandro, pittura stimata del gusto più comune di questo pittore. Introduce architetture
in suo genere, con figure simili sul gusto di Ghisolfi. Calegarino Da Ferrara [c
. Anche altrove ho veduto quadri di gusto simile; belle tinte e meglio accordate.
'altare di Sant 'Alessandro di un gusto deciso ne 'contorni ed ameno nel
luogo; seguace della scuola veneta sul gusto di Palma. Al Duomo vecchio Costantino