Risultati per: intelletto

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Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 24 risultati

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esse si riceve, ammaestrando elle l 'intelletto, movendo la volontà e rifrescando la memoria

quelli; onde ne gode grandemente l 'intelletto e si rallegra. Oltre di questo

però, sì come la dilettazione dell 'intelletto eccede quella del puro senso, così quelle

uomo o essa pietra siano realmente nel nostro intelletto secondo il loro essere reale, ma rappresentativa

suo essere diversi da quello che sono nello intelletto compresi, né possiamo dire che siano due

non si veggono, se non mediante lo intelletto mosso dalla fede, questa, perché in

molto debole, muove ancora languidamente l 'intelletto e però non produce quegli effetti così palesi

perché alcuni sono di cose pertinenti all 'intelletto, che, quanto al suono delle parole

passione, ma solo da errore d 'intelletto, occulto però e non manifesto; altri

, piamente intese, possono admettere intrinsecamente sano intelletto (del che ne danno varii essempi,

congiuntamente, l 'una dalla parte dello intelletto che pigli errore nelle cose della fede,

di non stupirsi del giudizio, discorso et intelletto nostro. Ci sovviene quel che narra

che le rende persuasibili e quieta il commune intelletto delle persone, séguita perciò che non verisimile

, che più tosto appartiene al discorso et intelletto, il quale subito penetra a considerare se

ch 'ove doveriano, illuminando l 'intelletto, eccitare insieme la divozione e pungere il

e con quelle distinzioni quieta affatto l 'intelletto ch 'è sospeso; così sono molte

le quali confondono la vista e l 'intelletto, senza dubbio più sodisfarà a tutti e

si legge ragione che intieramente appaghi l 'intelletto. Scrive il maestro delle arti Vitruvio,

, ma ricerca gran perizia, giudicio et intelletto, e per questo effetto egli propone Omero

in astratto, e sono operazioni dell 'intelletto, non potiamo noi così vestirle che le

né novità, né trattenimento alcuno all 'intelletto; il quale tanto più suole eccitarsi et

dell 'uomo, che sono l 'intelletto e la volontà, ogni volta che le

pratica, diciamo che, quanto all 'intelletto, si avria da ricercare che elle fossero

'letterati et alle persone d 'alto intelletto nella cognizione delle cose che si hanno da

Lettera di Messer Bartolomeo Ammannati, architetto e scultor Fiorentino, agli onoratissimi Accademici del Disegno.

Ammannati Bartolomeo 1 risultato

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aprirmi pur un poco gli occhi dell 'intelletto, che fallace piacer d 'aggradir troppo

Avvertimenti del Dottore Aldrovrandi all'Ill.mo e R.mo Cardinal Paleotti sopra alcuni capitoli della Pittura.

Aldrovrandi Ulisse 1 risultato

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sostanze seconde, che sono oggetto dell 'intelletto; e le prime sono oggetto del senso

Eccellenza della statua del San Giorgio di Donatello Scultore Fiorentino, posta nella facciata di fuori d'Orsanmichele, scritta da M. Francesco Bocchi in lingua fiorentina; dove si tratta del costume, della vivacità e della bellezza di detta statua

Bocchi Francesco 3 risultati

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si prova. Bene fu agevole al grande intelletto di questo nobile artefice e contemplare nella sua

Dante, tra 'letterati, di maggiore intelletto né più singulare, né tra gli scultori

opere mirabili, l 'altezza dell 'intelletto si conosce, che giammai sospicare non si

Trattato della nobiltà della pittura. Composto ad instanzia della venerabil Compagnia di San Luca et nobil Academia delli pittori di Roma. Da Romano Alberti della città del Borgo S. Sepolcro.

Alberti Romano 18 risultati

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altre arti mecaniche e son proprie dell 'intelletto, potendosi elle perfettamente acquistare con aiuto d

diremo. E di qui cavaremo di quanto intelletto sia quest 'arte et a che fatiche

si ha da produrre, talché l 'intelletto l 'intenda in sé stesso; e

in quel 'operar solo mettessi il suo intelletto, poiché in questo modo teneria del mecanico

il che il pittore essercita grandemente l 'intelletto in tutte tre le sue operazioni, le

transformate in fantasmati, perfettamente riduca all 'intelletto; della seconda operazion poi, acciò l

seconda operazion poi, acciò l 'istesso intelletto quelle cose mediante il giudizio compona insieme;

istessi riduca con l 'imaginazione all 'intelletto, il qual dopo aver giudicato quel contorno

talmente era essercitato in tali operazioni dell 'intelletto, che, addimandato dal Re Ptolomeo chi

bisogna che ritenghino li fantasmati fissi nell 'intelletto, acciò dipoi li esprimeno in quel modo

che sopratutto pretende), ammaestrandoli l 'intelletto, eccitando la volontà e rinfrescando la memoria

quella. Imperocché, quanto all 'intelletto, mentre egli alcuna volta dorme (sì

un mirabil ammaestramento non solo all 'erudito intelletto, ma universalmente a ciascheduno, ancorché idiota

greco, dai Greci, e finalmente quello intelletto solo faranno capace, che ancora sera capace

ristringe, ma si allarga universalmente a ciascheduno intelletto, facendolo in un sguardo capace. E

responde che non però non gioverà all 'intelletto la pittura (ancorché questo avvenga spesse volte

, la pittura ammaestrar non poco l 'intelletto, tanto più leggendosi nella settima Sinodo,

Sì che, ammaestrando la pittura l 'intelletto, commovendo la volontà e rinfrescando la memoria

Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 3 risultati

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artificio dell 'uomo e dalla fantasia et intelletto di lui, col mezzo della volontà et

con le parole idolo della dottrina del suo intelletto, non si chiamerà per alcun patto imitante

che rappresenta cosa reale e fuori dell 'intelletto di quello artefice che lo forma, overo