dalla natura, in dipingere in su 'libri et altri fogli, uomini, cavalli,
, condotto perciò dal Papa, miniò molti libri per la libreria di palazzo, che sono
e di ciò si truova ricordo ne 'libri dell 'Arte de 'Mercatanti di Calimara
una è dove stanno per il coro i libri da cantare, e l 'altra di
quali, convinti nelle dispute, stracciano i libri e pentiti si confessano, e così passano
una figura che ha due mani a 'libri et una terza mano si trae di sotto
, collocato a sedere in aria con alcuni libri in mano illuminanti con i razzi e splendori
et altri eretici e filosofi con i loro libri tutti stracciati, e la detta figura di
Piero da Perugia miniatore che miniò tutti i libri che sono a Siena, in Duomo,
dimostrano non solo i venti pezzi grandissimi di libri da coro che egli lasciò nel suo monasterio
man destra, con che scrisse i detti libri, in un tabernacolo serbata con molta venerazione
di que 'tempi - miniò i detti libri che gl 'avesse scritti don Iacopo.
e poi, come in ciascuno di detti libri si vede. Dicesi, et ancora alcuni
volle vedere e molto ben considerare i detti libri, ricordandosi avergli udito molto lodare al magnifico
si truovano a uscita a Filippo ne 'libri dell 'Opera: e tutto era per
, per la chiesa, una infinità di libri, et alcuni per S. Maria del
il qual minio la maggior parte de 'libri che sono nella Badia di Firenze.
al quale fece una infinità di instrumenti di libri da persone studiose. Questa pittura, insieme
figure che Gabriel Giolito, stampatore de 'libri, mise negl 'Orlandi Furiosi, perciò
opere della Misericordia; otto storie tratte dai Libri de 'Re; un Regolo messo nella
putti a uso d 'angioletti che tenevano libri et altre cose a proposito in mano;
San Gismondo, San Domenico fa ardere i libri degl 'eretici, Cristo fa presentar a
cioè un giovane nel mezzo a sedere con libri, strumenti da misurare et altre cose appartenenti
ha intorno seste, armille, quadranti e libri, e si guarda in uno specchio,
secondo re de 'Romani, con i libri della religione e con tutti gl 'ordini
, erano scrivani, copisti e notai con libri e scritture in mano. Dopo questi sei
canti dove sono i quattro Evangelisti nudi con libri in mano, non mi pare, anzi
dal cardinale Bessarione con un tesoro grandissimo di libri greci. E perché detti Signori, quando
ordinarono di fare una tragicomedia, cavata dei Libri de 'Re, delle tribolazioni che furono
d 'Amori, che intorno hanno alcuni libri. In due nicchie poi, che sono
di Michelagnolo, scritto sopra i libri di Domenico; il qual libro è appresso
dietro ha due putti che gli tengono i libri. Séguita sotto questi una Sibilla che fa
avendo scritto un gran volume tratto da molti libri, sta con una attitudine donnesca per levarsi
di quadro; e similmente i banchi dei libri, lavorati allora da Batista del Cinque e
opera del Palladio, dove saranno stampati due Libri d 'edifizii antichi et uno di quelli
, nelle carte o nelle coperte de 'libri che in man tenevano, ciascuno il suo
ritratti, che per essersene ne 'passati libri trattato, fuggendo il tedio che a '
di turriboli, di calici, di sagrati libri e d 'altri sacerdotali instrumenti, in
più confusi si vedevano gettare o stracciare i libri che in man tenevano, et altri,
si vedeva dentro ad una gran porta molti libri in varie guise posti, con il motto
util diligenza conservare una meravigliosa quantità di rarissimi libri di tutte le lingue, novellamente nella vaghissima
Profane Diviso In Cinque Libri, Dove Si Scuoprono Varii Abusi Loro E
la materia degli idoli, molto frequente nei libri degli antichi, come ognuno sa; poi
ragione dell 'ordine servatosi anco negli altri libri; al quale luogo rimettiamo ciascuno per fuggire
, nelle piazze e nelle ville, nei libri, nei vasi e nelle vestimenta; di
la introduzzione delle imagini sia stata anteriore ai libri, e che convenienza abbia con essi.
insieme alcune cose della conformità che tengono coi libri, poi che veggiamo che gli autori sacri
, non solo le accoppiano spesse volte coi libri, assomigliandoli insieme, ma ancor il nome
talché sono state chiamate le imagini stesse ora libri mutoli, ora scrittura popolare, dicendo S
'origine cambievole delle imagini e de 'libri; la seconda del fine; la terza