dal diletto, che si cava maggiore della pittura che della scultura, rispetto massimamente a '
Latini chiamano marmoraria, fu molto innanzi della pittura e della statuaria, cioè del gittare le
in Roma uno essempio della Scultura e della Pittura, dove la Scultura era d 'oro
in su la mano destra, e la Pittura d 'argento in sulla sinistra.
et altri accidenti a gran pezzo quanto la pittura; il che apparisce nelle statue antiche,
, Sì che superba gir può la pittura, Sola per te salita a tanta
che è verissimo. Poi soggiungono che la pittura è, come noi diremmo, sofistica,
; conciossia che quelle cose che appariscono nella pittura, non vi sono in verità, il
però obietto del tatto, dove in una pittura non ve ne trova nessuno, onde gli
che la loro arte è vera e la pittura dipinta, e che vi è tanta differenza
più s 'appressasse al vero che una pittura, perché qui si favella della nobiltà dell
la cagione, o una scultura o una pittura. Raccontate l 'autorità e le
certo, che sostanzialmente la scultura e la pittura siano una arte sola, e conseguentemente tanto
dipintori, non seguirebbe per questo che la pittura fusse più nobile; e dall 'altro
senza dubbio, come l 'università nella pittura, cioè il potere imitare più cose,
signor Duca —; e sì massimamente la pittura e la scultura. Quanto alla prima
negarebbero già, penso io, che la pittura per essere nel vero non solo men faticosa
a la prima parte, cioè che la pittura può fare più cose, la concederebbero,
'colori et a quelle minuzie che la pittura può meglio sprimere, e concederebbero, credo
i colori che ci dilettano infinitamente, la pittura soprastà alla scultura, ma nelle cose sostanziali
Non si niega già che la pittura, per cagione de 'colori e di
l Purgatorio di Dante di rilievo che di pittura, ancoraché simili cose si convengano, per
eccellentemente. E quando fusse più difficile la pittura, direbbero gli scultori, i quali la
. Onde, se bene gli artefici della pittura fussero più ingegnosi et avessero bisogno di maggiore
e nell 'altra, ritrarrebbe meglio una pittura che non torniarebbe una statua; e che
macchina del mondo è una nobile e gran pittura, arebbero detto più veramente, secondo ch
la scultura, ancora che in verità la pittura somigli molto più e possa meglio ingannare;
et essendo il fine della poesia e della pittura il medesimo secondo alcuni, cioè imitare la
chiama arte, e che è simile alla pittura, perché amendue imitano la natura; ma
di poesia. Il che non avviene nella pittura, perché tutti i corpi sono ad un
sia tanta differenza fra la poesia e la pittura, quanta è fra l 'anima e
circa la maggioranza e dificultà della scoltura e pittura, io non vorrei far sì, per
mi rispose così: « La scoltura e pittura hanno un fine medesimo, dificilmente operato da
come l 'architettura più della scoltura e pittura, la quale a giovamento et ornamento della
troverete manco perfetta. Oltre, troviamo nella pittura dificilissimo molto il contornare et ombrare le figure
stultizia e la saviezza in elle teste di pittura, et in esse si fa le mortezze
star questo. Ha in sé la pittura il dipignere in muro, ch 'è
In somma, una minima parte della pittura è un 'arte istessa da noi tenuta
il grado principale, e queste saranno la pittura e la scultura; e prima ponendo le
più vera parte, cioè dalla parte della pittura, pigliarò per ora la sua difesa,
la scultura par essere più perpetua che la pittura, e per questo volere che ella sia
fatta; adunque è più utile che la pittura. Dicono ancora che con molto maggior fatica
non si può più racconciare, e la pittura potendosi infinitamente e cancellare e rifare, essere
di molto più giudizio e diligenza che la pittura, e per questo essere e più nobile
con mano; e così, dove la pittura solo è obbietto del vedere e non d
per questo essere di più diletto che la pittura. Vogliono ancora innalzarla con dire la
misurare a sua voglia, il che della pittura non avvien sempre; e per questo la
si veggiono tutto il giorno, dove della pittura non può farsi altro che cose finte e
'altra parte, cioè dal canto della pittura, non mancano le risposte a tutte le
, anzi pare, a quegli che la pittura favoriscano, averne molte più; e dicono