suo ritorno, secondo la finzione del divino poeta Dante: dal quale essendosi presa l '
andato a stare a Vinezia Pietro Aretino, poeta celeberrimo de 'tempi nostri, divenne amicissimo
scultore, ma anco buono e molto lodato poeta, come l 'opere sue ne dimostrano
e scultore, Giovanni di Dale scultore, poeta et architetto, Iacopo Bruca scultore et architetto
onore (come ben disse quell 'arguto poeta) nobilmente sentire la voce d 'un
per lo che molti, e quel giudizioso poeta massimamente ben pare che a ragione il titolo
'alloro inghirlandato pastore, l 'antico poeta Esiodo rappresentante, che primo nella sua Teogognia
chiamato a Vinezia da messer Pietro Aretino, poeta allora di chiarissimo nome e mio amicissimo,
et approvato da tutti quello che disse il poeta lirico: Segnius irritant animum demissa per aures
, anzi ci riputasse contrarii al detto del poeta, che va per le boche d '
, oltre la dichiarazione che soggionge il medemo poeta, dicendo: Sed non ut
Poetica mostrare le cose che principalmente dovea un poeta fuggire, cominciò da questo capo, come
agni etc., talché l 'istesso poeta viene a biasimare questa mostruosità. Pare
ancora verrà ad indebolire l 'ufficio del poeta, quale essendo di scrivere le cose vere
modo – e questo non disconviene né al poeta né al pittore –, altro è il
esempii che si leggono anticamente, parlando quel poeta di una cagnuola dipinta e paragonata con la
autorità, ancorché S. Girolamo citi questo poeta in più di venti luoghi, che ho
migliori con quella imitazione che è propia del poeta, che quei che esprimono i peggiori o
. Ma questo dimostra assai chiaramente Terenzio, poeta singulare, nella comedia dell 'Eunuco,
sia degna, molto bene dimostrò il nostro poeta Dante in quelle istorie nel marmo intagliato,
apparisce quanto fosse avviso a quest 'ottimo poeta di commendare in così fatti artifizii la vivacità
concede. Onde con gran senno disse quel poeta, di questa bellezza ragionando:
favola eroica, che è la sostanza del poeta e quasi l 'anima di sua facoltà
titolo fosse degno, e che ad ogni poeta e 'si dovesse antiporre. Ma,
più riguardevole. Per questo il Petrarca, poeta di alto ingegno e chiaro, di quelli
Onde dice per questa cagione il nostro solenne poeta e gentile, che la bellezza di Madonna
Che Più Diletti, Il Pittore Overo Il Poeta. Al Molto Illustre E
li potrà chiamare imitatori. Ma 'l poeta, che imita solamente per rassomigliare e rappresentare
dire che 'l pittore e 'l poeta insieme vanno così minutamente delineando e descrivendo le
non meno al buon pittore che al buon poeta fa bisogno d 'una certa universale letteratura
alcuni il contrario e vogliano che infino al poeta non sia lecito far imitazione di cose scientifiche
qual dice Empedocle essere stato anzi filosofo che poeta. Gua. Io non credo che
credo che Aristotele stimasse Empedocle più filosofo che poeta perché trattasse cose di filosofia, ma perché
rappresentò con tanti idoli sensibili, quanto a poeta si conveniva. Ma faccia di meno il
visibili, e tali apunto, quali il poeta et il pittore soglion formarle. Il Tasso
con queste. Sapendo adunque questo poeta che, quando gli angeli sono appariti agli
. Non perciò si dee dire che o poeta alcuno o pittore, formandone simolacro e facendoli
credo io che neanche si debba concedere al poeta, se vuol trattenersi ne 'termini del
quella della pittura; quasi che uno eccellente poeta sia migliore fabbricator d 'imagini, che
et altrimenti di quella che fa 'l poeta. Più diletta l 'imitazione fantastica del
. Più diletta l 'imitazione fantastica del poeta, che non fa l 'icastica pur
abbia origine da questo: che 'l poeta, facendo imitazione icastica, poco affaticasi e
n 'invaghisce? il pittore overo il poeta? Gua. Il poeta, stimo
overo il poeta? Gua. Il poeta, stimo io, come quelli che fabbrica
parte della sua opera, e 'l poeta il tutto. Perché dunque tutto quello che
che si ritrova nelle imitazioni poetiche è del poeta, ma non tutto quello che si ritrova
: bisogna che noi confessiamo che 'l poeta, rappresentando più perfette imagin all 'intelletto
da ciò, che l 'imagine del poeta ha seco doppia bellezza, e l '
Il pittore diletta per gli occhi et il poeta per le orecchie. Ma 'l pittore
l pittore coi colori, e 'l poeta con le parole: l 'uno col