Risultati per: poeti

Numero di risultati: 280

Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 19 risultati

  • Testo a stampa
  • Trattati d'arte del '500
Vai alla risorsa

un nano, e come anticamente descrissero i poeti quel suo chiamato Cupidine, che si vestiva

qualche favola d 'Esopo o de 'poeti, dovria insieme aggiongervi la medolla espressa con

questo senso intendiamo noi che sia lecito a poeti e pittori di formarsi nuove invenzioni, non

d 'ogni ragione. Che se i poeti antichi, o chi ha scritto dell '

si comprendono quelli che si hanno finti i poeti, come sono sirene, sfingi, arpie

dicono esser state denominate le satire de 'poeti; e da questo vogliono che cominciassero poi

'origine loro all 'uso de 'poeti, che con varii significati degli accidenti delle

la gentilità, aiutata dalle favole de 'poeti, persuasasi che quei luoghi sotterranei fossero la

ricordandosi che, sì come già furono alcuni poeti che s 'ingegnarono di fare studiosamente certi

grammaticis; così i pittori, emuli dei poeti, mossi dalla qualità del luogo, pensarono

. Laonde ben furono avertiti da Orazio i poeti e pittori, che osservassero di porre le

Dicono altri che la libertà conceduta a 'poeti e pittori può molto bene diffendere questa invenzione

verrà a distrugere tutte le favole de 'poeti e gran parte delle comedie e tragedie che

, e questa non ha luogo né tra poeti buoni, né tra pittori. Ora

, s 'alcuno dicesse che pure i poeti hanno figurato e Cerbero con li tre capi

risponde che il verisimile conceduto a pittori e poeti, sì come dichiara Aristotele, si intende

cose create dalla natura, parve a 'poeti che non fosse fuori del verisimile che essi

mostrato da alcuni. Potrassi parimente da alcuni poeti cristiani e gentili sciegliere materia non volgare a

altri delle finte, come di favole di poeti, applicate però queste e quelle all '

Eccellenza della statua del San Giorgio di Donatello Scultore Fiorentino, posta nella facciata di fuori d'Orsanmichele, scritta da M. Francesco Bocchi in lingua fiorentina; dove si tratta del costume, della vivacità e della bellezza di detta statua

Bocchi Francesco 9 risultati

  • Testo a stampa
  • Trattati d'arte del '500
Vai alla risorsa

si duole che, poiché erano stati molti poeti i quali altamente le lodi di Ercole e

all 'altro si assomiglia. Scrivono i poeti di Tideo che, sparuto in vista,

sono stati a questi inferiori; così i poeti e gli scultori et i pittori queste tre

come è cosa chiara) sì come i poeti di tanta eccellenza forniti non sono.

Né credo io che altro significare volessero i poeti nella favola di Pimmalione e nell 'aggrandire

. E che diremo noi de 'poeti? I quali, comecché di numero quasi

molti considerato. Non mancano nella nostra lingua poeti nobili et eccellenti, i quali per avventura

guisa di Dedalo, di cui favoleggiano i poeti che egli ebbe tutti i suoi stromenti animati

bruttezza. Onde nelle antiche favole dicono i poeti che, sonando Pallade un zufolo, fu

Trattato della nobiltà della pittura. Composto ad instanzia della venerabil Compagnia di San Luca et nobil Academia delli pittori di Roma. Da Romano Alberti della città del Borgo S. Sepolcro.

Alberti Romano 8 risultati

  • Testo a stampa
  • Trattati d'arte del '500
Vai alla risorsa

quella imperatori, nobilissimi uomini, filosofi e poeti famosi, come, fra li imperatori,

filosofi si siano di pittura dilettati e famosi poeti, nei filosofi ritroveremo Platone, Eschine,

e l 'altra scienzia; de 'poeti poi, Euripide, Pacuvio et a '

nobili, oltre molti imperadori, filosofi e poeti che l 'hanno essercitata, come di

, cioè « li pittori e poeti ebbero sempre egual potestà di ardire tutto quello

, oltre le molte comparazioni che fa delli poeti con li pittori, di più dice che

a quella maniera di sapienzia che appartiene ai poeti, perciocché ambedue hanno una istessa intenzione in

altri ancora appresso Omero et Esiodo, antichissimi poeti: e questo sia detto per un saggio

Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 14 risultati

  • Testo a stampa
  • Trattati d'arte del '500
Vai alla risorsa

'l Tasso in quella di Goffredo saranno poeti icastici, come rappresentatori d 'uomini che

hanno finto uomini che mai non furono, poeti fantastici debbono essere appellati, e formatori d

è stata somministrata di fuori, e da poeti che l 'hanno imitata col verso,

voi stessi. Gua. Scrivono i poeti, i ministri del Sonno esser tre:

belle o brutte, con le quali i poeti et insieme i pittori li fingono, potrebbesi

fantastiche imitazioni, che non fanno alcuni altri poeti, i quali non ne son così pieni

di questi campioni, come questi due gran poeti hanno fatto con le lor penne dottissime,

. Scaccia Platone dalla sua republica tutti i poeti di cattivi costumi; comanda che niun poeta

gli uomini fanno a Dio, guardinsi i poeti di non chiedere ne 'lor versi il

dire che la disputa delle cose da 'poeti dette gli sembrava un convito d 'uomini

voce straniera e delle oscure parole de 'poeti, i quali, per non esser presenti

favola si può chiamare. Ma quando i poeti raccontano che Tetide, madre d 'Achille

rende alcuni testimonii cavati dalle Scritture e da poeti altresì. Uno de 'quali testimonii sono

fanciullo, percioché il medesimo hanno fatto i poeti, e fra gli altri il Sannazaro,