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Vita di Michelangelo Buonarroti

Vasari Giorgio, edizione del 1568 1 risultato

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punto, che non ci si può tener regola ferma: e 'tondi e 'quadri

Discorso intorno alle imagini sacre e profane, diviso in cinque libri, dove si scuoprono varii abusi loro e si dichiara il vero modo che cristianamente si doverìa osservare nel porle nelle chiese, nelle case et in ogni altro luogo. Raccolto e posto insieme ad utile delle anime per commissione di Monsignore Illustriss. e Reverendiss. Card. Paleotti Vescovo di Bologna. Al popolo della città e diocese sua.

Paleotti Gabriele 24 risultati

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maestra degli studii, desidereria ancora che fosse regola a 'forestieri del bene operare in ogni

poesia e che in un certo modo piglia regola da essa, dicendo Aristotele che gli eccellenti

. Agostino, cosa alcuna che secondo la regola della disciplina cristiana assolutamente si possa chiamare picciola

che parliamo, quanto più seranno con la regola cristiana essercitate; talché si potrà dire con

, dove attese compitamente all 'osservanza della regola, et insieme fece varie pitture degne di

. Il che servirà eziandio al pittore per regola dell 'arte sua, con ciò sia

si ha da servare nelle pitture la medesima regola e distinzione? perché si hanno generalmente da

. Al che si potrebbe con una regola generale sodisfare assai commodamente: dicendosi che quelle

con l 'indice dei libri data buona regola per discernere quali siano i libri permessi e

A questo potressimo aggiongere un 'altra regola, dicendo che tutto quello che cade sotto

se stesso; oltra che, secondo la regola ancora de 'iuresconsulti, ogni cosa cattiva

et Spiritus sanctus est. Laonde per regola generale si può affermare che tutte le cose

forza di commandamento, però, secondo la regola trita de 'iureconsulti, che dicono:

et onestà, però non potiamo noi prescrivere regola ferma e perpetua in ciò al pittore,

punto dalla verità, servando in questo la regola dell 'istorico, che narra il fatto

, universalmente parlando, non ci partiremo dalla regola detta di sopra delle imagini delle persone,

hanno da schifare, ricordiamo ora, per regola generale, che, ad essempio dell '

indeterminate, che non hanno né fine né regola alcuna certa, ma servono, come si

antico e frequentato, ci ha da dare regola o da assicurarci, ma solo l '

nostra. Crediamo però che da questa regola si debbano eccettuare due casi assai frequenti e

che tali pitture paiono fatte a caso senza regola alcuna di ragione, però, parendo a

l 'altre, confusamente poste e senza regola alcuna di virtù, portano seco il soprascritto

dalla persona principale, vengono, secondo la regola dei iureconsulti, a diventare sue proprie e

In che cosa consista la disonestà e che regola abbiamo per conoscerla. Cap. Iiii

Il Figino. Overo del fine della pittura. Dialogo del Rever. Padre D. Gregorio Comanini Canonico Regolare Lateranense. Ove, quistionandosi se 'l fine della pittura sia l'utile overo il diletto, si tratta dell'uso di quella nel Cristianesimo e si mostra qual sia imitator più perfetto e che più si diletti, il pittore overo il poeta.

Comanini Gregorio 2 risultati

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istromenti al musico e li forma conforme alla regola che n 'ha ricevuto. La prima

linee. Ma, oltra che questa sua regola è poco usata, io stimo che sia

Baldinucci vocabolario (1681)

Baldinucci Filippo 12 risultati

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quali sono alcuni solchi fatti, con dovuta regola e proporzione, a mezzo cerchio (tramezzati

, che sà con certa maravigliosa ragione e regola, si con la mente e con l

così perfetto Geometra, che possa ridurre a regola, o descrivere, nè meno intellettualmente,

disordinare, che è senza ordine, o regola. Lat. Inordinatus. Disordinazione

Dispositus. Disregolatamente avv. Senza regola. Lattemerè. Dissimigliante add.

collocamento di ciascuna cosa al suo luogo, regola, modo. Lat. Ordo, modus

diversità delle proporzioni, che possono con ottima regola trovarsi nelle loro parti principali, e nel

ponendo sempre cosa sopra cosa, senza alcuna regola, ordine, e misura, che vedersi

l 'altre cose accomodate, con giusta regola e proporzione, all 'abbellimento degli edifizj

Prospettiva: ed è quella che con giusta regola è ridotta in prospettiva; cioè quella parte

sua fabbrica. Leon Batista Alberti. Regola f. Norma, modo, ordine

. Regolamento m. Ordinamento con regola. Regoletto m. Piccol regolo

Baldinucci Notizie de' professori del disegno (1681-1728)

Baldinucci Filippo 4 risultati

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dispendiosissime, con Ordine barbaro, senza modo regola e ornamento. Basterà solamente per ora il

destinata, senz 'alcun ordine, o regola, e però formarono un libro di Carta

e fu il primo che mettesse in buona regola e uso il girare delle crociere, degli

, per opera di Lucia, sottoposta alla Regola di Santa Chiara, sotto il governo delli

Taccuino di Roma e di Toscana (1778-1789)

Lanzi Luigi 5 risultati

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nulla di certo in questi paesi da prenderne regola, in questo e ne 'caratteri,

siclo verbi gratia un zecchino. Egli si regola assai colla pratica di quelle che non gli

che si trovano negli autori servono di qualche regola; ma non sicurissima. L 'Arito

più e così secondo il peso. La regola che si dà circa il peso delle monete

uno stesso Imperatore fra loro non è buona Regola per creder false quelle che sono di migliore

Viaggio del 1793 per lo stato Veneto e Venezia stessa

Lanzi Luigi 1 risultato

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figura gli Ordini religiosi e i Santi della Regola di Sant 'Agostino, quadro di

Baldinucci Notizie de' professori del disegno (1845)

a cura di Ranalli 1 risultato

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, con ordine barbaro, senza modo, regola, e ornamento. Basterà solamente per ora