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• Trattati d'arte del '500

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leva il credito a quell 'opera e resta il pittore in concetto di non sapere se

ne possano commodamente instruire gli idioti. Resta l 'ultima qualità di persone, che

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duro, come è il marmo in cui resta così nobilmente tanta vivacità stampata, se alla

luce di artifizio così grande, tanto più resta l 'avviso di commendarla minore, e

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all 'uomo e quello ammaestri. Resta ora che diciamo del commovere, terzo et

che non sia sua con buono intento, resta padrone di quella tavola, non essendo attaccata

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suo viaggio, il qual è Dio, resta il misero addormentato su questa strada della beltà

destra del corridore, non potendosi con la resta dar forza alla lancia; ma s '

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• baldinucci

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così improntata, la qual forma di cera resta attacata all 'anima sopraddetta, sopra di

m. Il rimanente, tutto quello che resta, che però dicesi ancora il restante.

Bracia f. Fuoco senza fiamma che resta dalle legne abbruciate. E brace ancora diciamo

traspare, cioè ne 'luoghi ove ella resta sottile, facendo apparire un poco di color

'uovo attorno al torlo, col quale resta pieno il guscio; serve a varj usi

, lo stropicciano con bianchi panni; e resta finito il lavoro, che rimane d '

sorte di berretta chiamata buffa, con cui resta loro coperto tutto il capo, il collo

. Levata poi la vernice perchè il rame resta schifo, per imbiancarlo si piglia acqua forte

muro, tien ferma anche quella calcina che resta fuori di essi vani distesa. Il secondo

che gli altri, e sempre ve ne resta qualche parte de 'non spenti. Devesi

quantità d 'acqua dentro e fuori, resta questa pietra spugnosa, e bucherata. È

à da pigliare il Vento, la torre resta sfasciata del muro esteriore, che la circonda

• opera
• baldinucci

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che oggi più non si veggono, ma resta la fede di lor bontà appresso al Baldo

avendo egli poi operato con Buffalmacco, non resta dubbio, ch 'e 'non giungesse

Gherardacci Eremitano nella sua storia di Bologna. Resta tutta via di sua mano assai ben conservata

notizia nel primo Secolo nel quarto Decennale; resta ora che diciamo alcuna cosa di costui,

alla Fiorentina Repubblica e alla città stessa. Resta ora il dar notizia dell 'altro Libro

che visse, operò e morì, non resta alcun dubbio, che egli potesse cominciare ad

fino dell 'anno 1469. e così resta verificata l 'asserzione dello stesso Vasari nella

Botticello in età di 10 anni: siccome resta non vero l 'altro suo detto,

San Sebastiano della Zecca del 1522. e resta tuttavia in dubbio il tempo appunto, nel

• Taccuino
• Lanzi

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per la qualità della cifra [appunto grafico] talora resta inosservata ne 'Musei o fra le famiglie

beccuccio ch 'è smarrito e ne resta solo l 'apertura rotonda a cui era

Filetere, in una delle quali lo scudo resta innanzi la figura sedente e sotto la sedia

Le pitture a fresco son ritocche; vi resta però in fondo lo stesso disegno che si

una perfezione tanto maggiore che quasi non vi resta comparazione. Così suppongo sarà successo colle statue

• Taccuino
• Lanzi

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, o altro che fosse, di cui resta parte del cavallo e un 'altra figura

moderno più che il padre e gli resta indietro nel colorito. Questa è la migliore

pussiniane ben compartite e colorite egregiamente. Resta indietro a Paolo nella ricchezza della composizione e

piccolo, poco ordinato, volgare. Resta indietro a 'contemporanei. Del Friso

chiaro ed aperto molto. Nel disegno resta alquanto indietro al secolo e partecipa dell '

, quadro di altare, assai rozzo. Resta indietro al Padre ma vi si vede

La pittura è stata ritocca onde non vi resta il colorito vergine; è però tale

principio fu fatta la nuova facciata, ma resta memoria della vecchia iscrizione del 1307 venti

egizio, con gallina la cui coda le resta all 'occipite. Altra deità non

• opera
• baldinucci

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che oggi più non si veggono, ma resta la fede di lor bontà appresso al Baldo

avendo egli poi operato con Buffalmacco, non resta dubbio, ch 'ei non giungesse alla

eremitano, nella sua storia di Bologna. Resta tuttavia di sua mano assai ben conservata una

nel primo secolo, nel quarto decennale; resta ora che diciamo alcuna cosa di costui,

alla fiorentina repubblica e alla città stessa. Resta ora il dar notizia dell 'altro libro

che visse, operò e morì, non resta alcun dubbio che egli potesse cominciare ad imparare

fino dell 'anno 1469, e così resta verificata l 'asserzione dello stesso Vasari nella