mia rozza fatica, come ogni altra mia cosa e me medesimo L 'ho dedicato,
in loro, quanto a me, alcuna cosa desiderare. Ecco, dico, che di
artefici da altri che da Voi riconoscessino qualunque cosa in esse averanno di giovamento o piacere,
arti? Onde è bene degna e ragionevole cosa che da quelle sieno fatte, in Vostro
che ci sono stati serbati da qualunque altra cosa che dalle sole vivacissime e pietosissime penne delli
e pietosissime penne delli scrittori. La qual cosa più volte meco stesso considerando, e conoscendo
tutte le parti del corpo, et è cosa gravissima rispetto alla quieta e leggère opera dell
del poco giudizio dello scultore. La qual cosa non avviene a 'pittori, perciò che
primieramente che, volendo gli scultori considerare la cosa in sagrestia, la prima nobiltà è la
scultura, del getto e del cesello, cosa che fa la scultura veramente nipote alla pittura
non può far bene. Per la qual cosa doverrebbono escusare più tosto con queste cagioni la
si truovi prezzo maggiore, come sarebbe facil cosa a chi volesse diligentemente considerarla, truovino un
aiuto di un senso solo, la qual cosa, quando ella è stata fatta da persona
soprapposti o ritocchi a secco, che è cosa vilissima, perché vi si scuoprono poi le
il dinanzi e nelli specchî gli lati - cosa che non ha mai potuto far la scultura
da l 'altra. De la qual cosa volendoci forse sgannare il cielo e mostrarci la
della qualità di esse pitture e di qualunche cosa che da questa dependa, de 'musaici
voce non ben toscana, de la qual cosa non vo 'parlare, avendo avuto sempre
altro. Finalmente, poi che niuna altra cosa in questi nostri tempi mancava alla perfezzione delle
mise a far prova d 'intagliar alcuna cosa, e gli riuscì così bene che in
suo giardino de 'Pitti, che è cosa rarissima, per esser, come s '
nella facciata dinanzi, non si potendo alcuna cosa né più bella né più magnifica disiderare.
e non si può desiderare in questo genere cosa migliore, e per ciò fu già in
corti per lo quale egli non lavorasse alcuna cosa con suo molto utile et onore. Ma
la testa di marmo, che fu giudicata cosa rarissima. Onde meritò, portandola all '
con figure di cera, che fu tenuta cosa bellissima, se n 'andò con danari
, fatto i modelli. Per la qual cosa Alfonso mezzo fuor di sé, posta giù
che era persona accorta, vedendo dove la cosa doveva riuscire, diede loro a dipignere una
in tutto il tempo di lor vita alcuna cosa meno lodevole, anzi peggio di quella.
dir così, il troppo studio in ogni cosa. Scopertasi dunque l 'opera dei Dossi
di Oloferne in una mano, che è cosa bellissima. Vedesi di mano del medesimo nella
nel rilievo grande, et in ogni altra cosa delle nostre arti, Giovanni Antonio Licinio,
suo essere universale e mettere mano in ogni cosa. E di vero questa concorrenza gli fu
. Rocco et altri Santi, che fu cosa bella, ma non però eguale all '
e non più, perché Perino condusse ogni cosa da sé ad ultimo fine. A
il corso della sua vita. Parve ciò cosa strana al Duca e similmente agli amici di
'invenzioni et universale in fingere bene ogni cosa: ma sopratutto fu risoluto e prontissimo nei
la morte di lui, essendo venduta per cosa vecchia a Sinibaldo Gaddi, egli la fece
tenuta in gran venerazione, perché invero è cosa rara e che gli acquistò onore et utile
aveva spiccato il capo a Oloferne, come cosa molto bella fu mandata in Ungheria; e
che lo fece fare, a Napoli per cosa bellissima. Lavorò anco per uno de '
Sanese de la storia de 'Magi: cosa che molto bene condusse a perfezzione, ancora
giudizio di molti artifici è giudicata la miglior cosa che e 'facesse mai in quella città
chi per merito, di dovere avere tal cosa, restò indietro Girolamo; e parendoli che
quell 'altro stato. Per la qual cosa, seguitandosi le Logge, egli sì gagliardamente
qui raccontarle per avere eglino poi in tal cosa operato meglio. Laonde inanimiti di ciò,
, statue, pili, storie, né cosa intera o rotta, ch 'eglino non
E tanto con frequentazione e voglia a tal cosa posero il pensiero, che unitamente presero la
morto con le Marie, ch 'è cosa bellissima, mostrando nel vero essere più quella
, fecero una facciata, la quale è cosa divina, e delle belle che facessero giudicata