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è stata fatta da persona intelligente dell 'arte, con piacevolissimo inganno ha fatto rimanere molti

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chiamato Maestro Gian, che studiò l 'arte dello intaglio in Roma e divenne tanto raro

'ferri, è di necessità l 'arte, intelligenza e giudicio di coloro che le

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veder i tratti et i modi dell 'arte e mettersi a disegnar[e]. Ma fra gl

col quale praticando, talmente di quest 'arte invaghì, che in pochi mesi fe '

nella pittura, e sì divinamente apprese quella arte, che egli non si partì di su

che più utilità hanno essi fatto all 'arte della pittura, per la bella maniera che

tal magisterio nessuno ebbe mai in quest 'arte né disegno né più bella maniera né sì

'ogni pittore, et egli nell 'arte è stato cagione di quella facilità che oggi

, è un sacrifizio fatto con industria et arte maravigliosa, per vedersi osservato quivi tutti gli

quali cose con tanta novità, leggiadria, arte, ingegno e rilievo espresse egli in tutta

grazia e la bravura nelle figure dell 'arte. Felicità della natura e della virtù nel

non piccola passione di chi ha nella medesima arte molti anni invano faticato; è gran cosa

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che il Rosso pittor fiorentino pose nell 'arte della pittura; le quali, se in

e con pochi maestri volle stare all 'arte, avendo egli una certa sua opinione contraria

da lui fosse con quella maturità d 'arte che egli ebbe poi col tempo, avrebbe

colui ch 'era poco intendente di questa arte, tutti quei Santi, diavoli, avendo

panni, che il diletto che per tale arte prese lo fe 'sempre tenere lodatissimo e

era il Rosso studiosissimo delle cose dell 'arte, e pochi giorni passavano che non disegnasse

Bacco, et una Venere, fatti con arte maravigliosa e con giudizio. È il Bacco

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Biagio Bolognese, persona molto più pratica nella arte che eccellente, e che lavorassino in compagnia

non attesero all 'ingegnose particolarità dell 'arte come si debbe; ma perché in Bologna

di settanta anni, fra per l 'arte e la stranezza della vita, bestialissimamente impazzò

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da ottima e giusta cagione posto all 'arte della pittura, s 'esercitò in quella

'un per l 'altro all 'arte della pittura. Imparò il Francia nella

con Mariotto Albertinelli, i principii dell 'arte; et essendo molto inclinato alle cose di

saggio delle sue buone qualità che in tale arte mostrò per le sue fatiche. Ma molto

molto riservato e diligente nelle misure dell 'arte nelle figure. Gli fu allogato a dipignere

altri intendenti quanto egli le difficultà dell 'arte sempre avesse in venerazione, e quelle imitando

scopersero, pensando, come ignoranti di tale arte, che il Francia ritoccare o fare altra

che il valore e la perfezzione di tale arte in quella mostrassero: et avevano il magnifico

egli ardeva tanto vago delle cose dell 'arte, che non era giorno di state che

cagione ch 'egli migliorò molto nell 'arte della pittura e la seguitò poi sempre con

ogni cosa senza vergognarsi di far l 'arte sua, mise mano a qualunche lavoro gli

cosa. Insegnò anco il Francia l 'arte a un giovane detto Visino, il quale

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questo desiderio sentendo i romori che in tale arte avevano Lionardo e Michelagnolo

e pratichi che avessi mai tutta l 'arte, et accortissimo nel pigliare opere e molto

gli bastò vivere et aver amore all 'arte. Né tacerò che nella gioventù mia,

di bontà verso coloro che studiano l 'arte. Dove fu tale la pratica di Andrea

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mostrò valere più di alcuno altro che tale arte in suo tempo esercitasse; come ne fece

non ragionevolmente, se egli avesse la sua arte esercitato in luoghi dove la concorrenza e l

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osservata, per aver egli dato all 'arte un lume di grazia tanto piacevole che saranno

, perdé il tempo, spregiò l 'arte sua e fecesi danno nella propria vita e

però di buon giudizio nelle cose dell 'arte, conosciuto Dio e la natura essere i

le braccia piene di peli, fatto con arte e giudizio e vagamente colorito. Oltra ciò

ciò, per investigare le sottigliezze dell 'arte, si mise un giorno a ritrarre se

specchio, in quella si mise con grande arte a contrafare tutto quello che vedeva nello specchio

molti altri che s 'intendevano dell 'arte stupende e maravigliose, et incassato i quadri

Francesco, per vedersi quel giovane nell 'arte raro e ne 'costumi gentile e grazioso

fuor della patria e molto esperimentatosi nell 'arte, senza aver fatto però acquisto nessuno di