Galere a Pisa, e Genova infettò quelle Città. Occupò le marine dell 'Affrica,
restò presa da simile pestilenza, toltane la Città di Milano, ed alcune di quelle Città
Città di Milano, ed alcune di quelle Città, che intorno all 'Alpi dividono l
vita nella cura degl 'infetti. Nella Città di Firenze cominciò questa pestilenza nel mese d
così poco tempo di cinque mesi morirono in Città, e fuori più de i tre quinti
è stata, era in gran venerazione della Città per le gran limosine, che per le
pure in quei tempi due miglia fuori della Città per ordine di Messer Niccola Acciaiuoli Gran Siniscalco
l 'Orcagna in quei tempi era nella Città di Firenze in concetto di maestro singolarissimo,
scultore, ed insieme architetto, nativo della Città di Siena, il quale fin da giovanetto
Bibbiena terra del Casentino; diede fine nella Città d 'Arezzo alla Chiesa, e Convento
il meglioramento dell 'arte della Pittura nella Città di Venezia, colle Notizie di Guariento
de 'Pittori Veneti dice, che nella Città di Venezia incominciò la maniera del dipignere a
pitture che di quei tempi tanto in essa Città di Venezia, quanto in altre d '
disse già il Ridolfi onde procedesse in quella Città, e suo Stato così fatto meglioramento;
fattosi poco dopo al 1300. in essa Città di Venezia, e suo Stato. Ne
Ne intendo io perciò diminuire a quella virtuosissima Città ne pure un punto di gloria in ciò
ancora per essere stato poi anche assai nella Città di Siena, fu inteso per Antonio da
'è si trovò ad operare in essa Città, vedendo le pitture di costui a fresco
. In questi tempi operarono nella Città di Firenze, oltre a quegli de '
fu di Piero di Lamberto, era della Città d 'Arezzo, e si trova descritto
in altre Chiese, e Conventi di essa Città di Bologna sono altre molte sue opere.
di sua mano nel pubblico Archivio della medesima Città, e più tavole sono in diverse Chiese
. Dicesi ancora esser di sua mano nella Città di Verona nel palazzo, che fu già
co 'medesimi lo stesso Iacopo colorì nella Città de 'Conti Serenghi di Verona un convito
esser egli stato il primo, che nella Città di Firenze cominciasse a pigliare ardire nell '
suoi tempi molto abbellito con sue opere essa Città di Firenze, ed altre in Toscana,
suo (per quanto si crede in quella Città) ascendente, il quale fu pure anch
alcuni dicono, nacque questo Monaco nella stessa Città di Genova l 'anno della nostra salute
Lorenzo Monaco Camaldolese del Monastero degli Angeli della Città di Firenze; costui avendo bene imitata la
'Romiti di Camaldoli, che nella nostra Città di Firenze era in quella parte di la
altri pittori di nome, che ebbe la città di Siena nel secolo del 300. uno
Soprintendente dell 'Opera del Duomo. Nella Città di Lucca fece in san Martino la sepoltura
. Avendo questo artefice inteso, che nella Città di Firenze l 'Arte de 'Mercatanti
salute 1418. e nel Duomo di quella Città fu al suo cadavero data sepoltura.
trovo in un Libro delle prestante di questa Città in Camera Fiscale Laurentius Biccij pictor Florenum
altri luoghi, porti, monti, e Città degli antichi falsi Iddij, che in questi
lo Cardinale Corsini, primo Arcivescovo della nostra Città, che sopra vi si vede dipinto al
ultimi tempi di lui avendo veduto la nostra Città il miglioramento, che faceva l 'arte
, non dalla patria, ma da quella Città in cui anno molto operato, o anno
Chiesa de 'Pp. Celestini di essa Città. Dicesi esser di sua mano una tavola
, e sotto di quello è ritratta la Città di Pisa. Ebbe ne 'suoi tempi
'arte sua in opere a fresco a Città di Castello, ed in san Francesco d
. Fiorirono in questi tempi nella Città di Firenze diversi professori delle nostre arti,
L 'antica, e nobile Città di Ricanati, detta dagli antichi Helvia Bicina
come trovandosi l 'anno 1385. la Città di Ricanati con suo Contado per causa delle
i Priori del Popolo, dopo aver essa Città fatto ritorno all 'obbedienza del Papa,
o di spesa per operar cose grandi in Città, e fuori, ciò che rare volte
Scultore, e Architetto Sanese si tratteneva nella Città di Firenze, molte cose operando si di
S. Donato Vescovo, Protettore di quella Città; e condusse per lo Vescovado, per
eziandio del Castello, ond 'era la Città d 'Arezzo col suo Contado tutta in