adattare e congiugnere insieme linee ed angoli (onde la faccia dell 'edifizio si formi)
'ingegno, il secondo dalla Natura; onde a quello si provvede con applicazione di mente
viso tra le molte membra del corpo: onde si sforzano gli Artefici di dare a quelle
cosa formata, vengono nel gesso incavate; onde ponendo in esso cavo altro gesso, o
'impronta che si fa nel gettare; onde, far di getto. Lat. Defundere
stessa, viene a rimanere in piano; onde gli uomini vi possono star comodamente sopra ad
il che dura fino al presente tempo: onde la nostra patria pregiasi fra ogn 'altra
, e con poco e liquido colore. Onde le medesime opere ben lavorate anno più lunga
si faccia più larga l 'apertura, onde la sega possa facilmente uscir del legno,
Membri degli Ornamenti, che gli Architetti chiamano onde, o gole diritte o rovesce.
particolare qualsivoglia Artefice nell 'operar suo; onde rendesi assai difficile il trovare un 'opra
Marezzo m. Lavoro fatto a onde, a similitudine del Mare, o sia
alcune sorte di legnami, pieni di simili onde, sebbene tutte d 'un medesimo colore
vengono tinti, quei fogli ripieni d 'onde di varj colori, che perciò si dicono
tanto per ornamento, quanto per fortificazione, onde a taluno de 'detti merli solevano farvi
il Bronzo, e l 'Ottone; onde il Villani chiamò le porte di Bronzo del
fra il mattone, e la pianella, onde à preso il nome di mezzana. Ma
per la parte occidentale da cinque miglia) onde anno preso il nome di campigiane; della
in lui diversità notabile nell 'esprimerlo; onde i più valenti uomini stimano necessarissima a '
degli ornamenti. Ondeggiare. Fare onde, ed è proprio dell 'acque agitate
Ondoso add. Pieno d 'onde. Onice Onichino Nichetto
generico di qualsivoglia cosa che si faccia, onde le fabbriche, le pitture, le statue
, Ionico, Corinto, e Toscano; onde sortisce il nome di composito, o composto
nelle macchie loro, aria, nuvoli, onde, casamenti, campanili, torri, ed
più grossa d 'ogni altro uccello, onde facilmente impara ad articolar le parole. Lat
. Per luogo, dove si passa: onde concedere il passo, o dare il passo
sopra un piano di forte stucco fresco; onde possono resistere all 'uso del camminarvi sopra
Pendo m. Declivo, pendenza. Onde stare a pendío. Penna f
col tempo divenendo gialle, e rugose; onde fa dimestiere di fregarle con riso non del
denso, bellissimo pulimento, e lustro; onde vale a far bei lavori di quadro,
pendente; e vale ancora a perpendicolo, onde diciamo fermare per ritto un legno sopra un
'alberese, che agevolmente si schianta; onde lavorasi per lo più con certe martelline,
del cenerino: è obbediente al martello, onde molto si dilata, ed è più grave
colore del fuoco, o rosso lucente, onde prende in Greco questo suo nome. Lat
si fa per via d 'aggiugnere; onde non mancano buoni Autori, che per questa
, e che avrà vicino alcun monte, onde si possano comodamente scoprir da lontano le navi
Una delle parti che è dalle bande: onde per termine di Pittura dicesi ritrarre in proffilo
add. Che quattro angoli o canti: onde figura quadrangolare. Quadrangolo m.
Quadrilatero add. Di quattro lati; onde figura quadrilatera quella che è contenuta da quattro
, che manchi a quello, d 'onde si cava la figura, o altro;
di nuovo, o ricorreggere gli errori. Onde ritoccare una pittura, una scultura, un
principale, e che sta di sotto: onde nelle medaglie dicesi il ritto quella parte,
rocca pigliasi per la cava delle gioie; onde diconsi di rocca vecchia, o di rocca
(con molte macchie in forma d 'onde) composto di venuzze nere, mescolate d
più da più, che da capo: onde muro a scarpa. Vedi. A scarpa
rappresentar quella parte più o meno chiara; onde particolarmente sene servono, per dar alle parti
dell 'uomo, che della donna; onde lo spazio che fra l 'una e
diverse macchie, talvolta a foggia d 'onde di mare, e talvolta ancora d '
di spranga, piccola spranga. D 'onde spranghetta dicesi a dolore di testa, o
Stroppiare Guastar le membra. D 'onde i Pittori e Scultori dicono, storpiate o