senz 'altro in somiglianza stilistica. È vero che noi non abbiamo allargato i confronti anche
Traini non può essere questo. Ed è vero che il documento recente affida l 'esecuzione
nel piatto di stagno; nel motivo dal vero e « locale » del brentarolo che versa
qualità tanto più bassa. Tant 'è vero che se, dopo avere osservato la sagoma
a cercini carnosi, rasi con impasto di vero pittore. Lo stesso vale anche per questa
; e il centro della scena occupato dal vero protagonista, il servo incappucciato col cane al
Giova poi rammentare che, se è pur vero che la pittura toscana, nella seconda metà
qualsivoglia etichetta troppo stringata e concettuosa. È vero che anche la scelta del termine « medioevale
tra Erode e Melchiorre, forse studiato dal vero ma, presumibilmente, in altra e più
nel sacerdote riappare identico (tant 'è vero che il pittore aveva un modulo fisso di
di Galleria Colonna a Roma, firmata dal vero Jacopo Avanzi, che non può dunque confondersi
ritmi violenti e non delicati: tanto è vero che i più bei successi dell 'opera
metà del Trecento. Ma Bittino è un vero poeta; ed è sua la mirabile idea
essi stiano in rapporto diretto. Ed è vero che l 'anonimo pittore Veneto-romagnolo non raggiunge
i due steli di giglio sono studiati dal vero con occhio lento, accurato, squisitissimo:
smalto di erbe e di fiori non altrettanto vero. Analogamente, le mani della Vergine sono
oggi agli Uffizi. Entro la cornice, vero modello di gotico lussureggiante, quasi direi forestale
segreto di Gentile, che dimentica, è vero, la psiche, ma non è mai
di pura astrazione e quelle più aderenti al vero. Lo stesso contrasto è portato all '
che Gentile vi giungesse spontaneamente, meditando sul vero e su molte cose italiane del Trecento senese
schematici si alternano a quelli studiati accuratamente dal vero. Cerbiatti. Misto di convenzione e
nel codice Casanatense, l 'orsacchiotto così vero nel pelame come affumicato, ma su rocce
personale distinta da Altichiero. (A dir vero, anzi, una varietà si può cogliere
stilistiche di quegli anni, non restano al vero e maggiore Stefano da Verona che le quattro
da Besozzo; che si dimostra così il vero propulsore del rinnovamento della pittura veronese sui primi
alla cui vita egli si mescola da cortigiano vero e spesso fazioso. L 'Annunciazione
Nello stesso modo è possibile riscoprire il Pisanello vero creatore anche nei disegni, purché non ci
della buona pittura italiana. Simone, è vero, sbriga troppo spesso alla carlona le chieste
settentrione. Ma l 'Aspertini è un vero pittore; e la volta bianca
noi, in un tono dolcemente illusivo di vero? E che diversità personale, si
volersi provare in passioni troppo diverse dal suo vero essere (perché egli aveva bisogno di provare
anch 'egli, da giovine, un vero artista; e non è detto che certi
dolore del mondo; più spesso, da vero pittore e poeta, escogita gamme paradisiache,
orientali. Per il rimanente, par vero che Bologna sembra straniarsi dal moto del pieno