e 'gl 'aveva fatto l 'opere di S. Croce, gli fece un
Vergini in detta chiesa. Per queste opere dunque essendo assai chiaro per tutto il nome
che l 'altre conservate. Finite queste opere, mise mano Giovanni a dipignere
nuova. Ora, perché mediante queste opere s 'aveva acquistato Cimabue con
medesima città di Firenze, e le sue opere il testimoniano a Roma, a Napoli,
gli scritti e memorie lasciate da loro nelle opere fatte. Né sarà ciò fuor di proposito
facendo memoria di sé in alcuna delle sue opere, non pose altro che semplicemente il nome
'arte alquanto di miglioramento per l 'opere d 'un Guglielmo di nazione, credo
detta chiesa, che fu secondo l 'opere di que 'tempi lodato assai, comeché
Vita, perché, se bene l 'opere sue non s 'appressano a gran pezzo
ancora come assai bene intese meritano l 'opere di scoltura et architettura di costoro d '
tenuta cosa singular[e] e la migliore di quante opere infino allora fusse[ro] di scultura state lavorate.
Nicola, dunque, per l 'opere che faceva di scultura e d 'architettura
Firenze, poi che furono vedute l 'opere d 'Arnolfo e di Nicola, il
città. Onde, crescendo per tante opere sempre più la fama di Nicola, fu
opera a Roma servirono Bonifazio Ottavo in molte opere di scultura per San Piero, et in
maravigli alcuno che facessero Nicola e Giovanni tante opere, perché, oltre che vissono assai,
fatte alla maniera greca, così l 'opere di musaico d 'Andrea Tafi, che
Vallombrosa -, perché quella e molte altre opere che furono fatte poi non furono punto in
, di braccia sette. Per le quali opere famoso per tutta Italia divenuto e nella patria
. Francesco, perché avendo fatto l 'opere di musaico che sono nella scarsella dopo l
dunque in pregio per qualche tempo l 'opere di costoro, ma poi che l '
di costoro, ma poi che l 'opere di Giotto furono, come si
gl 'altri fecero poi l 'eccellentissime opere di quel magisterio che hanno acquistato loro fama
Onde si può con verità affermare che quelle opere che oggi si fanno maravigliose di musaico in
in questo medesimo tempo più disegno nell 'opere sue lavorate alla greca e con grandissima diligenza
diligenza che in tutto il rimanente dell 'opere che di musaico allora in Italia si ritrovarono
'uno e nell 'altro essercizio molte opere ragionevoli, le quali lo mantennero sempre in
come si dirà di sotto, molte eccellenti opere fatte da 'più famosi artefici che siano
grado nella pittura, conobbe che l 'opere di coloro oscuravano poco meno che del tutto
amore, come possono far fede l 'opere che di mano del medesimo sono rimase in
famosissimo cittadino per avere, fra molte altre opere egregie, da soprastante rovina e pericolo la
poi che ebbe in Firenze veduto l 'opere d 'Arnolfo e degl 'altri allora
, per quello che si vede nelle sue opere, quanto alla pittura, egli fu il
prima state vedute, si veggiono in molte opere sue e particolarmente nella Pieve d 'Arezzo
della medesima città. Lavorò finalmente molte opere nella sua patria che andarono fuori, parte
che attraversa la chiesa. Le quali tutte opere furono in gran pregio appresso i popoli di
per andare a finir in Ascesi l 'opere cominciate da Cimabue, nel passar
che Giotto facesse in quell 'opere, che sono tutte veramente belle e lodevoli
Giotto e quali fossero l 'opere sue, avendo disegnato far in S.
. Il Papa, avendo veduto queste opere e piacendogli la maniera di Giotto
corte, in Avignone, per farvi alcune opere; per che andato, fece non solo
di San Francesco una tavola. Compiute queste opere, nel tornarsene in Toscana gli fu forza
Giotto nel Castello dell 'Uovo molte opere, e particolarmente la capella che molto piacque
Giotto e particolarmente quelli di queste opere; la qual cosa si può credere agevolmente
in vita fatto tante e tanto bell 'opere, et essendo stato non meno buon cristiano
onorato dal Petrarca, egli e l 'opere sue, intantoché si legge nel testamento suo
medesima città di Firenze, e le sue opere il testimoniano a Roma, a Napoli,
Francesco molte opere dopo la morte di Giotto,
egli se ne seppe servire assai nell 'opere che fece, ancorché, come vogliono alcuni