liquida et alquanto grassa, e di quella fare egualmente una incrostatura per tutte finché tutte le
finita tal cosa, si debbe poi lasciare fare presa et assodare finché tale opra sia ferma
miglior rinettatore che Lorenzo avesse, fu nel fare i panni delle figure molto dèstro e valente
buchi quel muro. Cominciò similmente Masolino a fare ne 'volti delle femine l 'arie
si è detto di sopra. Nel che fare, presa amicizia con Masolino da Panicale perché
primo che nel lavorare in fresco lasciasse il fare di verdaccio sotto le carni per
contorni gli scuri. Col qual modo di fare mostrò nell 'opere più facilità e diede
macigno moderna, fu rovinato, e per fare ancora con l 'entrate di quella Compagnia
, consumati negli studi e nella pratica del fare, architettano giudiziosamente: e ciò con danno
far loro la chiesa di Sargiano, fece fare il modello a Parri; e che dopo
ha fatto poi la comunità d 'Arezzo fare una bellissima chiesa, et in mezzo di
che allora reggevano quella Fraternita, gli feciono fare in una tavola a tempera una Nostra Donna
che egli ebbe cagione che, oltre al fare le figure pendenti in sur un lato,
stima lo facesse perché s 'avesse a fare ornamenti all 'altar maggiore di Vescovado.
'panni, i quali si dilettò di fare con poche pieghe e facili, come fa
la quale nientedimanco era egli tanto amorevole nel fare altrui servizio e piacere, che più oltre
, e cercando continuamente nell 'operare di fare le figure vivissime e con bella prontezza a
difficultà. Cercò più degli altri maestri di fare gli ignudi e gli scórti nelle figure,
in Toscana. Avendosi poi in Fiorenza a fare per i Frati di S. Spirito una
intorno a Orsanmichele; le quali Filippo lasciò fare a Donato da solo, avendo
loro provisione et un anno di tempo a fare una storia per ciascuno; fra i quali
di dovere ciascuno di essi da per sé fare una storia, a concorrenza di Lorenzo Ghiberti
Fu da 'Consoli pregato Filippo che dovesse fare l 'opera insieme con Lorenzo, ma
'edifizio fuori del tetto, e non fare secondo il disegno d 'Arnolfo, ma
secondo il disegno d 'Arnolfo, ma fare un fregio di braccia Xv d 'altezza
'altezza et in mez[z]o a ogni faccia fare un occhio grande, perché oltra che leverebbe
mai trovar modo da voltarla né legni da fare una travata che fusse sì forte che reg[g]esse
si volti, sarete forzati non solo a fare esperimento di me, che non penso bastare
segno o averà miglior modo e giudizio per fare tale opera. Né vi saperei dare io
il peso; e molti si accordavano a fare un pilastro in mezzo e condurla a padiglione
'e 'bisogna avvertire che si possa fare i ponti di dentro per fare i musaici
si possa fare i ponti di dentro per fare i musaici, et una infinità di cose
avere questa opera, non sapeva che si fare, e fu tentato partirsi di Fiorenza più
, dunque, che Filippo non aveva potuto fare nel magistrato, cominciò a trattar in disparte
disegno, gli ridusse che si deliberarono a fare allogazione di questa opera o a lui o
essi il loro; il che non volle fare, ma propose questo a 'maestri e
Romoreggiando gl 'artefici che similmente arebbono saputo fare essi, rispose loro Filippo ridendo ch '
si delibererà per chi l 'averà a fare, più leggieri che egli potrà. Facciasi
, perché avendo già voluto Bartolomeo Barbadori far fare una cappella in S. Filicita e parlatone
nello animo di Filippo un pensiero di volere fare un modello che ancora non se ne era
, venutone in còllora, diede ordine di fare un modello egli ancora, acciò che e
la cupola da sommo; per lo che fare erano forzati fare i ponti, acciò che
sommo; per lo che fare erano forzati fare i ponti, acciò che i manovali e
li domandavano che dicesse quello che avevono a fare. Et egli: " Voi avete Lorenzo
che e 'mostrassi come si arebbe a fare che tal catena adoperasse. Onde, avendo
per cotal via di vendicarsi con Filippo e fare a sé utile. Dispiacque agli Operai questa
che egli aveva perfin pensato ai ferri per fare i ponti di dentro, se mai si
Dicesi che Filippo fu condotto a Milano per fare al duca Filippo Maria il modello d '
'edifizio; onde potette a un pari fare poi le logge, il reffettorio, l
a 'popolani et al priore di far fare a sue spese la sagrestia et una cappella