è l 'insegnare, è tale nella pittura, che non solo di quello ne participano
ch 'egli avea gli occhi eruditi nella pittura »; et un santo Dottore disse:
leggiamo che in uno sguardo solo di una pittura molte cose più comprendemo, che con un
che non senza cagione fu dalli Greci la pittura detta [scritta Greca], cioè viva scrittura.
narra Alfonso de Castro a proposito che la pittura sia viva scrittura a ciascheduno in universale,
, per natura muto, che attendesse alla pittura, sì come fece, acciò potesse dar
periti di varie scienzie si son serviti della pittura per poter essi intender et ad altri dichiarare
non solo per numerar le stelle serve la pittura alli astrologi; ma ancora per dichiarar la
quale è talmente nota ad ognuno esser nella pittura, che parerà superfluo il ragionar di quella
differiamo dagli altri uomini. Che la pittura arrechi la prima, è cosa chiarissima per
detta ragionevole, l 'apporta mirabilmente la pittura mediante l 'immitazione, essendo detto dei
dove inferiamo che, non essendo altro la pittura se non imitazione di quelle cose che si
di questo, diremo che, se la pittura ci rende dilettevoli quelle cose che veramente,
vede quanto ciascheduna di queste delettazioni apporti la pittura all 'uomo e quello ammaestri.
non meno che gli altri doi conviene alla pittura: essendo che di qui si può credere
che ci denota di quanta forza sia la pittura; oltre che leggiamo che, per l
quella supera e sopravanza, essendo che la pittura non ci rende le cose come passate,
va formando la narrazione, che representa una pittura ». Onde non senza cagione, ma
chiaramente si vede che molto più attribuisce alla pittura che alla sua facoltà del dire; il
'istessi et ancora in parte meglio la pittura, venirà ancor lei ad esser conosciuta come
per tre cagioni principali ritrovaremo esser necessaria alla pittura: la prima, perché l 'insegna
che fu il primo che quella aggiunse alla pittura, et Asclepiodoro, che per tal scienzia
nondimeno potiamo dire che grandissimo ne apporta alla pittura et altre arti del disegno; perché chi
dèi. Sì che, se la pittura comprende nella sua perfezzione tali speculative scienzie e
un 'orazione che fece in onor della pittura e scultura) pagò due tavole, una
che in quella parte vi era la sopradetta pittura. E molti altri essempii simili si potrian
e Valentiniano imperatori, conoscendo la nobiltà della pittura, ordinarono in una legge, doppo averli
nelli suoi instituti che la tavola cedesse alla pittura: come, per essempio, dipingendo il
li iureconsulti cristiani di quanta utilità sia la pittura nelle chiese, sì come più di sotto
arte nobilissima; concorrendo tutte queste cose nella pittura, sì come abbiamo detto, senza dubbio
inducendo tal nobilità cristiana nelli uomini, la pittura senza dubio venirà ancor lei ad esser ornata
sacre imagini, nel che molto più la pittura d 'ogni altr 'arte servendo,
, quando medianti i devoti oggetti representati dalla pittura alli occhi cristiani ha visto e ne vede
ecciti e si risvegli; il che la pittura devota assai meglio di molte altre cose produce
altri concilii, anteponendo per questa cagione la pittura ai libri; perché, se quelli son
lingua nella qual seranno scritti. Ma la pittura, come quella che è un libro di
non però non gioverà all 'intelletto la pittura (ancorché questo avvenga spesse volte per altri
. Sì che potremo concludere, la pittura ammaestrar non poco l 'intelletto, tanto
Sinodo, non altrimenti esser stata tenuta la pittura nelle Chiese che la lezzione istessa dell '
Quanto poi al giovamento che apporta la pittura alla volontà, non è dubbio nessuno che
imitazion di quelli. Di più, la pittura devota fa aborrire i peccati, li quali
d 'ognuno ». Che la pittura poi faccia aborire il peccato, ce lo
gentile commosse tanto, molto più commoverà la pittura di un santo cristiano. Di più,
diremo del frutto che riceve la memoria della pittura cristiana? sapendo noi, per questa cagion
per questa cagion principalmente esser stata ricevuta la pittura nel popul cristiano, anzi, esser stati
. Di dove manifestamente si cava che la pittura, come principal arte dell 'imagini,
si cava. Sì che, ammaestrando la pittura l 'intelletto, commovendo la volontà e
'altro religiosissimo vescovo Teodoro volse che la pittura fusse necessaria, e quel gran Padre Pelusiota
'esser unito con Dio, producendo la pittura tal nobiltà, sì come appare per esperienza
sono ordinate, non avendo altra mira la pittura cristiana, come avemo detto, medianti li