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• Trattati d'arte del '500

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tale. Uno eretico arriano, entrato nella chiesa di Gierusalemme, veduta quivi l 'imagine

'idolatria, come era quello della primitiva Chiesa, quando gli uomini novamente si convenivano a

veduto molte pitture di divozione, usate dalla Chiesa greca e formate in quella maniera che voi

nazione osservato, o pure da qualche particolar chiesa. E 'l mio dubbio nasce dall

in su, come dite che costumava la Chiesa greca di far ne 'tempii.

convenevole cosa, nel voler rappresentare in una chiesa la providenza della Divina Maestà, il dipingere

trarrebbe quell 'utile, per cui la Chiesa non solamente concede, ma ordina ancora il

Poca prattica debbono avere delle pitture della primitiva Chiesa quelli che favellano in questa maniera. Percioché

nel S. Matteo che si vede nella chiesa di S. Raffaello (percioché l '

bocca ». E come conviene che la Chiesa chiegga uno bacio al suo Sposo, il

corna dello altare stanno i Dottori di Santa Chiesa, che sembrano disputare insieme, e sonovi

quello, di che si serve la Santa Chiesa per utile e per ammaestramento degli uomini?

• opera
• baldinucci

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S. María Maddalena de 'Pazzi nella Chiesa del Monastero di S. Maria degli Angioli

conservano il nome di Basilica: anzi ogni Chiesa con crociata e portici interiori, dicesi Basilica

si dà questo nome a Tempio, o Chiesa principale. Bassamente avv. Contrario

Cimitero m. Luogo allato alla Chiesa, dove si seppelliscono i morti. Lat

che ancor 'oggi si vede dietro alla Chiesa, al fianco della medesima, dirimpetto alla

, che fu posto sopra il Campanile della Chiesa de 'Padri Benedettini nella Città d '

portare avanti al cataletto; e rimanevano alla Chiesa (servendo per paramenti di essa, e

dipinta. Duomo m. La Chiesa Cattedrale. Lat. Maior ecclesia, summa

. Talora per quella parte o andito di Chiesa, o d 'altro, che è

, dignissimo Priore dell 'antica e nobil Chiesa di S. Felicita di questa Città,

le cose sacre, e gli arredi della Chiesa. Sala f. La più

via S. Gallo, ed uno alla Chiesa di S. Marìa degli Angeli ne mandò

, del quale si serve ancora la santa Chiesa Romana, e chiamalo il ciclo decennovennale della

piazza dietro a Mercato vecchio, fra la Chiesa di S. Andrea e pelliccería; dove

che le si fabbrica al presente, nella Chiesa di S. María degli Angeli in pinti

• opera
• baldinucci

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a '31. Ottobre 1221. della Chiesa di S. Maria Novella, e de

dato loro il possesso. Era allora essa Chiesa alquanto piccola (e se vogliamo credere alla

, ove il prospetto e faccia di essa Chiesa sorgea, e fra questa e la porta

quale mediante un certo vestibulo alla medesima antica Chiesa si perveniva: era angusta altresì l '

. Doveavansi fare alcune Pitture nell 'antica Chiesa per entro la Cappella, che stata di

vede nella Cappella de 'Rucellai nella medesima Chiesa di S. Maria Novella. Attesta il

e con solennissima processione portata dalla casa alla Chiesa; anzi che nel tempo che Cimabue in

l 'Altare della Cappella del Santo nella Chiesa di S. Croce si riverisce; ed

Maria Vergine, ed altre Pitture nella medesima Chiesa. Ancora dipinse per i Monaci Valombrosani una

collocata sopra l 'Altare Maggiore della lor Chiesa di S. Trinita, ed oggi si

aveva fatto molt 'opere, cioè nella Chiesa di sotto di S. Francesco, aveva

ch 'ei fece poco dipoi nella medesima Chiesa, che per brevità si lasciano. Aveva

. Fu similmente fatta con suo disegno la Chiesa di S. Ciriaco, e altr '

vita l 'anno 1300. e nella Chiesa di Santa Maria del Fiore di Firenze sua

fu posta sopra la sepoltura di Cimabue nella Chiesa di S. Maria del Fiore fino negli

per alcuna dipintura e lavorìo, che alla Chiesa si doveva fare; quando ebbono desinato coll

son dedicate alla Madonna, dove parla della Chiesa di Santa Maria del Fiore. Quam

a tempera ch 'era nel tramezzo della Chiesa d 'Ognissanti, dipinta da Giotto con

Tavola di Cimabue, ch 'era nella Chiesa di Santa Trinita. Per cui molto

famiglia de 'Gondi, che è nella chiesa di S. Maria Novella. Pimandro interrompendomi

82. Viddero insieme coll 'antichissima Chiesa molte pitture a fresco della mano di Cimabue

'voltoni nella Cappella de 'Bolognini nella Chiesa di S. Petronio, ebbe quelle sue

Maestri, che operavano di musaico, nella Chiesa di S. Marco; fra 'quali