prima; ma non seguitò il medesimo nel fare la tavola, perciò che, pensando a
sempre investigando nuovi concetti e stravaganti modi di fare, non si contentando e non si fermando
già mai. E per potere in ciò fare a suo modo, acciò non gli fusse
però che la detta tavola gli fu fatta fare dal capitano e famiglia di palazzo.
si adoperò tanto, che finalmente gli fece fare in un bellissimo quadro la Ressurezzione di Lazzaro
cura al Puntormo, il quale, fatti fare i palchi e le turate, cominciò a
i palchi e le turate, cominciò a fare i cartoni; ma perciò che se n
si poté mai indurre quest 'uomo a fare di quest 'opera altro che i cartoni
della guardia de 'soldati, si fece fare da Iacopo un quadro del medesimo cartone,
un Cupido che la bacia, per farla fare di pittura al Pontormo e metterla in mezzo
, nelle lunette della quale aveva cominciato a fare dipignere dal Bronzino Dante, Petrarca e Boccaccio
'opere de 'miniatori non hanno che fare alcuna cosa con questa; perciò che,
provisione: et anche durò fatica Niccolò a fare ch 'e 'gl 'accettasse.
di spendervi secondo lo stato suo grossamente e fare una abitazione comoda e che avesse qualche disegno
servire: e poi si sarebbe messo a fare ogni cosa per un uomo vile e plebeo
faceva nel murare. E seppe tanto ben fare il prelibato Rossino, che oltre il detto
e di quelle che non gli piacque di fare, non l 'incolpare e biasimare.
dunque Iacopo chiamato il Bronzino, gli fece fare in cinque piedi della volta una figura per
che v 'andavano, e gli fece fare al Bronzino per la maggior parte et [a]
tutta di sua mano: il che potea fare commodamente, avendo per ciò otto scudi il
'avesse di bisogno; e poi fatta fare una tela a suo modo, che tenesse
opera. E così Iacopo non seguitò di fare più cartoni altrimenti. Ma tornando a
ciò venuto in considerazione, si risolvé di fare dipignere tutta la capella maggiore del magnifico tempio
ognuno onoratamente et in quel modo che dee fare un costumato e virtuoso artefice come egli era
queste cose, non l 'ho voluto fare, però che il procedere come ho fatto
perseguitò molto que 'giovani e cercò di fare loro poco piacere. Immaginandosi dunque in quest
mise così profondamente a pensare quello che volesse fare, che se ne partì senz 'avere
a Roma, dove e 'gli fece fare per le prime opere alcuni capitegli e base
chiesa di Santa Maria della Pace, fece fare parte d 'alcuni pilastri e zoccoli pieni
possibile veder più belli e capricciosi altari da fare sacrifizii all 'usanza antica di quelli che
Vincola la bocca di quel pozzo, fece fare al Mosca le sponde con alcuni mascheroni bellissimi
Simone in Arezzo; dove gli diede a fare per la casa degl 'eredi di Pellegrino
aretino - la qual casa avea già fatta fare messer Piero Geri, astrologo eccellente, col
più belli e più bizarri che si possano fare, con celate, calzari, targhe,
si ha in bene operando, volle così fare; ma non fece già il medesimo nell
ma ordinario. Nel medesimo tempo aiutò fare a Piero di Sobisso, che molto non
. In questa cappella voleva il padrone far fare la tavola ad Andrea del Sarto e poi
mostruosa, non si poteva accomodare, né fare un gigante di sei in una tavola di
Mosca, e gli riuscì benissimo, a fare delle palle di rilievo gigli, e così
sue fabriche e muraglie. Facendo poi fare il Papa in Perugia la fortezza dove erano
per il Mosca, gli diede carico di fare gl 'ornamenti; onde furono con suo
e fra l 'altre cose gli fen fare sopra gl 'archi che imboccano la loggia
lavorare, che non si saziava mai di fare, cercando quasi l 'impossibile: e
lasciato agl 'eredi che se gli dovesse fare in San Piero a Montorio una sepoltura di
Per che il Vasari non potendo dare che fare al Mosca in quell 'opera, fu
, fu dato ordine col suo disegno di fare nella crociera a sommo della chiesa due tabernacoli
quell 'opere che gli furono date a fare.
avere un così raro ingegno, deliberò di fare al detto luogo dell 'Imperiale, vicino
signore; il quale oltre ciò, volendo fare una facciata bella al detto Duomo, gliene
facciata bella al detto Duomo, gliene fece fare un modello, che da lui fu condotto