l 'arte loro ancor rozza e le figure d 'un color solo, non bene
quale affermano essere stato il primo nelle cui figure si conoscesse il mastio dalla femmina; e
Cimone Cleoneo, il quale prima dipinse le figure in iscorcio et i volti altri in giù
si viddero primieramente ritratti i capitani nelle loro figure stesse: Milciade ateniese, Callimaco e Cinegiro
la pittura molto inalzata. Egli primo nelle figure umane mostrò aprir la bocca, scoprire i
, il quale primo cominciò a dar fuori figure bellissime et arrecò a quest 'arte gloria
che questo artefice facesse i capi delle sue figure un poco grandetti. Fu con tutto ciò
inoltre di bianco solamente alcune altre figure molto celebrate. Alla medesima età et
pittura. Egli primo diede intera proporzione alle figure, egli primo con nuova sottigliezza e vivacità
e nelli ultimi termini far perfette le sue figure, perciò che in cotale arte questo si
stile in carte et in tavole alcune adombrate figure, con le quali non poco si avanzarono
l 'incenso. Ebbero gran fama due figure di lui armate, l 'una che
Terimanto. Di Echione furono in pregio queste figure: Bacco, la Tragedia e la Comedia
'arte, ma ancora nel numero delle figure, perciò che egli solo molto meglio di
Apelle alcuna volta quanto egli stimasse alcune sue figure, rispose non so che piccola cosa,
, ma a misura. Dipinse molte altre figure di gran nome, e Clito familiar di
serventi e di sua compagnia seguivano due altre figure, secondo ch 'e 'si crede
i Persi mettendo in una stessa tavola cento figure, avendo prima pattuito con Mnasone prencipe degli
. Di questo medesimo si potrebbono raccontare altre figure molto chiare - le quali et a Roma
in metallo et in argento colossi et altre figure, ché fu molto agevole ad imprendere qualunche
quegli si conviene, e che nelle sue figure usasse ottimamente le proporzioni, comeché nel fare
, comeché nel fare i corpi alle sue figure paresse un poco sottile e ne 'capi
farne dono alla patria sua. Dipinse inoltre figure molto maggiori del naturale, ciò furono Calipso
soleva dire Prassitele, domandato qual delle sue figure di marmo egli avesse per migliore: quelle
nella sua giovanezza adoperò il pennello e ritrasse figure, massimamente di femmine e la sua istessa
famiglia, uno Aiace et una Medea, figure bellissime. Dopo lui Marco Agrippa, più
mente dello artefice né così ben disegnare le figure le quali si deono formare, diremo che
rilèvano; massimamente che noi troviamo che queste figure di terra in quei primi secoli furono in
gesso stemperato e del cavo poi facesse le figure di cera riformandole meglio, si dice essere
ritrarre. Furono in questa maniera di figure di terracotta molto lodati Dimofilo e Gorgaso i
altra che in marmo o in bronzo facci figure di rilievo o in quale altra si vogli
di quello. E quinci avenne che alcune figure d 'esso si chiamarono corintie, altre
Corinto o fusse in vasellamento o fusse in figure, le quali furono di tal pregio e
tempio della Fortuna consacrata, e due altre figure greche con il mantello le quali Q.
temperare e con tale arte sospendere le sue figure che elle sopra un piè solo tutte si
che costui per la varietà delle maniere delle figure e per il maggior numero che egli ne
l 'animo e nel dare spirito alle figure, e che ne 'capegli e nelle
il quale a Delfo a concorrenza pose alcune figure di giucatori olimpici. Iolpo similmente il vinse
un altro che portava frutte, le quali figure ad Olimpia poi si vedevano, dove le
, il quale lavorò un gran numero di figure e più molto che alcuno altro; il
a tal numero si tiene che arrivassero le figure da lui fatte e lavorate; la qual
e tutti li amici suoi, le quale figure Metello, poi che ebbe vinta la Macedonia
i maestri di cotale arte avevano fatto le figure secondo che elle erano, et egli secondo
alla maniera di Lisippo, talmente che alcune figure apena si riconoscevano se le erano dell '
si chiamò il Celebrato, et alcune altre figure le quali erano a Roma nel tempio della
a nulla altra seconda. Fece molte altre figure lodate, et Armodio et Aristigitone che in
in Atene uccisero il tiranno - le quali figure avendosele Xerse di Grecia portate nel regno suo
". Vidonsi di lui parimente due bellissime figure, l 'una rassembrante una onesta mogliera
trovò mai pare, ma nel fare le figure umane non fu tanto felice. Egli adunque
Ificle, il quale, oltre ad altre figure, fece a nome degli Ateniesi una bella