• opera
• baldinucci

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pittura: e fra l 'altre una tavola per le Monache di San Domenico in Firenze

e 'mettesse in pubblico, fu una tavola a tempera per la Signoria di Firenze,

pronipote del gran Michelagnolo Buonarroti, donò la tavola, dove erano dette storiette rappresentate, che

San Girolamo e San Francesco: e una tavola di Nunziata per la Chiesa di San Giorgio

. Iacopo di Pistoja fu posta una sua tavola, dove figurò una Trinità, S.

col Pontefice, ed altre. Fece la tavola di Maria Vergine con Gesù, ed alcuni

Sagrestia de 'Frati: un 'altra tavola pure colla Vergine, ed alcuni Santi e

in diverse parti del mondo. Dipinse una tavola per la Chiesa di San Francesco, ed

Chiesa di Santo Spirito di Firenze, una tavola all 'Altare della Cappella de 'Capponi

assai naturale e spiritoso. Fece anche la tavola di San Filippo Benizzi, colla Vergine ed

nella Chiesa de 'Servi, la qual tavola pochi anni sono dal Serenissimo Cardinal Leopoldo di

con far porre in suo luogo la bella tavola, che oggi vi si vede fatta da

di Sua Altezza Reverendissima: fece anche una tavola per la Chiesa di San Pier Gattolini,

fare per lo Spedalingo degl 'Innocenti una tavola per la Cappella de 'Pugliesi, all

Spedalingo convenne aver pazienza, e veder la tavola quando volle Piero. Stavasi in quella sua

In San Francesco della stessa Città, una tavola di terra cotta nella Cappella di Puccio di

mano si vede essere stata fatta una gran tavola di terra cotta invetriata nella Chiesa di San

'Medici: e dalle parti laterali della tavola, fece i ritratti di Francesco Sassetti,

, fece nella Chiesa degl 'Innocenti la tavola de 'Magi: e in Ognissanti,

Dipinse ancora sopra l 'Altar maggiore la tavola isolata, ed altre figure, che sono

. È di mano di Domenico una bellissima tavola nella denominata Sala di Palazzo Vecchio, detta

Santi Fiorentini: e sono sue opere una tavola di San Pietro e San Paolo in San

nelle spalliere del tribunale. Dipinse poi una tavola in Santo Spirito per la Cappella [p.

alcune olive e palme: un 'altra tavola per le Monache di San Barnaba: e

di San Pier Maggiore, una già bellissima tavola, che fu posta sopra un Altare dalla

degli Angeli: e ho già detto bellissima tavola; perché essendo ella stata alcuni anni sono

Chiesa di Santa Maria Novella, colorì una tavola dell 'Adorazione de 'Magi, dove

storia de 'Serpenti. Nell 'altra tavola si vedeva figurata la Deposizione della Croce,

ch 'ei facesse mai, fu una tavola con due sportelli, che doveva stare sopra

in istato di Religioso, fu la bella tavola di San Bernardo, in atto di scrivere

, sia la più bella. In altra tavola, che fu posta rincontro a questa,

Frate pel Re di Francia un 'altra tavola con moltissime figure. Inventò egli il bel

stato ordinato da Pier Soderini di far una tavola per la Sala del Consiglio, posevi le

cadavero l 'ultimo giorno. La nominata tavola così imperfetta, dipinta a chiaroscuro, fu

di San Martino, e vi fece la tavola di propria sua mano. In Sant '

. In Sant 'Agata un 'altra tavola, e in San Bernardino, fuori della

. 153] era di mano di costui una tavola, dove era dipinta una storia di Santa

, che uscissero delle sue mani, una tavola in Bruggia, nella Chiesa di San Giacomo

tempo riuscì il levarlo, e restò la tavola con poco o niun danno. Furono l

ordine. In essa Chiesa fece egli una tavola di un Crocifisso bellissima, e dipinse gli

che gli uscisse delle mani, fu una tavola per Bartolommeo Felisini, fatta l 'anno

Giovanni Bentivogli gli fu data a fare una tavola di Maria Vergine, con Angeli ed altre

. Jacopo, e da Monsignor Bentivogli una tavola della Natività di Cristo per l 'Altare

• Taccuino
• Lanzi

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S. Ambrogio in Firenze. La tavola del Lippi in sagrestia è stupenda; i

di melagrane. Vidi anche più dappresso la tavola di Fra Filippo, in cui son parole

d 'anni 55. Nel Capitolo una tavola antichissima del 1387, forse quella di Don

Ghirlandaio che si credeano perite. In piccola tavola alla Foresteria i Magi, credo del [ill

. sono similissime. (Vasari cita una tavola di Orcagna al Capitolo). La tavola

tavola di Orcagna al Capitolo). La tavola della Morte di Orgagna è quale a Pisa

un carattere malfatto. A destra entrando tavola del 364. Presentazione del Santo Bambino.