dal Duca, il quale è nell 'opera presente alla città et alla restaurazione di essa
quali fu poi sempre molto cara l 'opera sua, et a lui utile la conoscenza
giorno a disegnare nella cappella della Pieve, opera di fra 'Filippo Lippi; e non
in casa Medici: e per la prima opera, la fece assai lodevolmente e fu tenuta
fu con tanta diligenza fatta da lui questa opera, che tutti gli artefici feciono giudicio,
migliore né con più arte condotta. Questa opera portò Baccio a Giovanni cardinale de 'Medici
e quegli, oltre alle lodi dell 'opera, gli feciono molti altri favori; e
Nel medesimo tempo si lavoravano nell 'Opera di Santa Maria del Fiore alcuni Apostoli di
buon disegno. Questo Apostolo stette nell 'Opera dall 'anno 1513 insino al 1565,
corrispondendo al dire il fare né l 'opera al vanto, scemò assai Baccio nel concetto
lui. Avendo allogata papa Leone l 'opera dell 'ornamento di marmo che fascia la
fatto il modello, dette principio all 'opera; ma come persona che non sapeva comportare
nelle carte, ma nella perfezzione dell 'opera finita nel sasso, e nel fine ch
'inferno a pietà. Immitò in questa opera l 'Appollo di Belvedere di Roma,
, ritornò al suo Laoconte, la quale opera con due anni di tempo fu condotta da
'intero braccio al suo. Parve questa opera tanto buona a Sua Santità, che egli
fu l 'anno 1525. Arrecò questa opera gran fama a Baccio, il quale,
'uno e l 'altro all 'opera sua. Piacque il consiglio di Domenico al
, ne sentì grandissimo dispiacere, e per opera che facesse intorno a ciò, non potette
marmo, et a 'capomaestri dell 'Opera di Santa Maria del Fiore si dette commessione
in ogni modo, per ordine dell 'Opera Piero Rosselli, murator vecchio et ingegnoso,
. Questo si risolverono che si mettesse in opera e si facesse. Tornato Baccio a Firenze
Piero Rosselli aveva condotto il marmo nell 'Opera di Santa Maria del Fiore; il quale
poco a poco lo condusse facilmente nell 'Opera. Quivi rizzato il sasso, cominciò Baccio
de 'sette peccati mortali. Per questa opera fu fatto fare da Sua Santità un modello
una Deposizione di croce, la quale fu opera rara, e la fece con gran diligenza
teneva; onde ne seguì che l 'opera sua del gigante gli era da 'cittadini
duca Alessandro si pigliasse cura che l 'opera di Baccio si conducesse a fine e si
acciò tornando a Firenze desse compimento all 'opera del gigante. Mentre che Baccio era in
. Fu cavato dipoi il gigante dell 'Opera, dove era stato lavorato, e per
Antonio vecchio da San Gallo architettori dell 'Opera, i quali dipoi con altre travi e
uomini, e tutti in biasimo dell 'opera e del maestro. Furono appiccati ancora intorno
, parendogli sua indegnità per essere l 'opera pubblica, fu forzato a far mettere in
de 'maldicenti. Considerando Baccio l 'opera sua nel luogo proprio, gli parve che
prima non erano. Scoperta finalmente l 'opera del tutto, da coloro che possono giudicare
Desiderando lui di sapere ciò che dell 'opera sua si diceva, mandò in piazza un
bugie ". Cominciò poi Baccio l 'opera delle statue e delle storie, ma già
Firenze, lasciando senza dir altro l 'opera delle sepolture imperfetta e le statue in mano
era fatto, si messe su l 'opera, dove le statue e le storie non
a Sua Eccellenza che i marmi per tale opera erano gran parte in Firenze; così a
pensando di fare cominciare al Duca un 'opera grande e di molta spesa e di lunghissimo
. Conoscendo Baccio e Giuliano che questa era opera di grandissima spesa, consultorono insieme di non
larghezza della sala. Furono fatti di questa opera disegni e piante da Giuliano, e Baccio
tanto il desiderio di Sua Eccellenza che questa opera si facesse, che assegnò per condurla ogni
si facesse e conducesse dagli scarpellini dell 'Opera di Santa Maria del Fiore. Fu
Maria del Fiore. Fu certamente questa opera da que 'maestri lavorata con diligenza;
, perciò non si vedde mai di questa opera il fine. Ma se con tutto questo
grandezza e maniera et altra invenzione a quella opera; e se pur con la cornice ultima
non era però tale che a sì fatta opera, come quella era, egli fusse atto
dimostrato l 'esperienza. Imperò tutta questa opera s 'andò per ispazio di molti anni