contado, ma utilità e commodo grandissimo ai cittadini. Ma molto più è dotata la città
antiche memorie) da duoi nobilissimi e dottissimi cittadini romani, M. Varrone e Pomponio Attico
quegli onorati capitani e franchi guerrieri e prudenti cittadini i quali in quelle valorosamente e saviamente adoperarono
delle volte suole avvenire, tra i suoi cittadini non era stimato molto. E domandandogli Apelle
cotale arte, poscia che i Fabii onorati cittadini non sdegnarono aver sopranome il Dipintore. Tra
di cotale arte giudicassero i primi maggior 'cittadini di Roma. Perciò che a Q.
volevano, i prencipi romani et i possenti cittadini, che in brieve tutta la Grecia e
onore, et a Roma massimamente quando i cittadini vi erano rozzi et il comune povero,
bellezza della opera, ma perciò che i cittadini ateniesi che ne devevano esser giudici più favorarono
parte di loro accettati nel numero de 'cittadini -, perciò che si vedevano a Roma
da Efeso, il quale a quei diece cittadini romani che compilavano le leggi le greche leggi
poste dal popolo o dal senato ai lor cittadini e massimamente a coloro i quali, essendo
, con molto dispiacere di tutti i suoi cittadini, anzi di tutti coloro che non pure
molto obligata alla virtù di questi due suoi cittadini. Nel medesimo tempo si fece la sala
del Saggio, che era un ridotto di cittadini e di quanti piacevoli uomini aveva Firenze e
Firenze cómpero appresso al Palazzo alcune case di cittadini per allargarsi e fare maggior piazza, e
'tempi piovosi e di verno ritirare i cittadini e fare quelle cose al coperto che si
- nelle minori navate del quale avevano molti cittadini fatto fare capelle e sepolture per le famiglie
invidia e oppressi dalla tirannia de 'suoi cittadini se ne partono, e que 'luoghi
governava da se medesima col consiglio di sessanta cittadini de 'più ricchi e più onorati,
'architettura, per ordine dei sessanta sopradetti cittadini ricondusse sotto le mura d 'Arezzo l
che egli fu molto onorato da 'suoi cittadini, che molto l 'adoperarono nei magistrati
. Dopo queste cose essendo dai sessanta cittadini che governavano Arezzo, per lo gran nome
Cominciando un certo numero di buoni e onorati cittadini a andare accattando limosine per i poveri vergognosi
piissimi esercizii che hanno fatto sempre i migliori cittadini, e fanno anch 'oggi, di
e sottosopra per essere stato dai Lanfranchi, cittadini pisani, morto messer Piero Gambacorti, di
in essa molto carezzato e da tutti i cittadini amorevolmente ricevuto. Né andò molto che gli
lui ritratto di naturale insieme con alcuni altri cittadini. Il quale Niccolò col parere e modello
di fare con molta sodisfazione de 'suoi cittadini, che non più Iacopo dalla Quercia ma
que 'tempi per le camere de 'cittadini cassoni grandi di legname a uso di sepolture
e fanno conoscere così la magnificenza de 'cittadini che l 'usano come l 'eccellenza
in opera nessuno, di continuo menava i cittadini a vedere, e talora i forestieri che
veduti tutti dai Consoli e da molti altri cittadini, furono diversi i pareri che si fecero
. E così fu onoratissimamente fra i suoi cittadini riconosciuto, e da loro e dagli artefici
fu, e vi ritrasse infinito numero di cittadini in mantello et in cappuccio che vanno dietro
e gli Operai insieme con una scelta di cittadini i più ingegnosi, acciò che, udito
et agli Operai et a tutti que 'cittadini, che Filippo avesse detto una cosa da
degli artefici e la poca stabilità de 'cittadini che favorivano chi uno e chi l '
a quello Operaio, e similmente a molti cittadini, mostrando parte del suo disegno, gli
i Consoli e gli Operai e que 'cittadini si ragunarono tutti insieme, e gli architetti
a Filippo per gli artefici e per i cittadini, a chi pareva bene et a chi
si destò su una setta fra artigiani e cittadini, e fatto testa a 'Consoli et
mano in mano le altre cappelle a 'cittadini pur popolani. Non fu finita di coprire
Goro di Stagio Dati, et altri infiniti cittadini, ottennero da la Signoria di ordinar che
de 'suoi parenti e di tutti i cittadini. Fu Girolamo uomo sempre da bene
Leone X a Fiorenza, portato dai suoi cittadini sotto il baldacchino: l 'impresa era
una loggia per commodo e ragunanza de 'cittadini, secondo che allora costumavano le famiglie più
suoi amici dell 'arte o con alcuni cittadini suoi dimestici, non restando per questo di
ne fu male dai Consoli e dai suoi cittadini rimunerato; perciò che uno de 'Ridolfi
ne sono molti per le case de 'cittadini, i quali furono da lui, che