un capuccio in capo che scende Cristo di croce. Fine della Vita di Michellozzo scultore
luogo è per ogni verso, essendo in croce, braccia centosessanta, et altr 'e
Bicci. Nella quale opera sono storie della Croce, da che i figliuoli d 'Adamo
detto legno, insino alla esaltazione di essa Croce fatta da Eraclio imperadore, il quale portandola
è benissimo fatto, che al toccar della croce resuscita; e la letizia similmente di Santa
, mesti e piangenti a 'piè della croce, e dall 'altro un S.
un quadro grande, un piccolo et una croce di mano del medesimo. Le pitture ancora
tavola della sagrestia dove è un Deposto di croce, nel quale mise tanta diligenza che si
papa ode la Messa con un Deposto di croce et alcune storie di S. Lorenzo bellissime
Giovanni e la Maddalena a 'piè della croce, che in varie attitudini piangono così vivamente
stato in deposito alcuni anni in S. Croce, ha fatto porre nella detta sepoltura,
amicissimo. Fece anco nel capitolo di Santa Croce una tavola, e un 'altra che
'artefici universalmente lodata. Lavorò in Santa Croce alla cappella de 'Cavalcanti un San Giovan
l 'Anchetta, fuor della Porta alla Croce, in un tabernacolo una Nostra Donna.
imperadore, ch 'à per riverso la croce di Cristo sostentata da due mani, verbigrazia
un 'altra, e due in Santa Croce fuor di Pisa. Lavorò anco, quando
Scala, un Cristo nudo che tiene la croce in mano, d 'altezza quanto il
con maniera diligentissima. Nella chiesa di Santa Croce, a la pila dell 'acqua santa
scultore chiamato Bernardo, il quale in Santa Croce fece di marmo la sepoltura di messer Lionardo
di messer Carlo Marsupini aretino in S. Croce, la quale non solo in quel tempo
'Giudei venuti a vedere il Messia in croce, e tra essi è una diversità di
con belle invenzioni i ladroni che sono in croce. E perché si dilettò Ercole assai di
stesso di naturale, et una storia della Croce, la quale si dice essere nella Scuola
per sé, alla detta ultima storia della Croce, n 'aggiunse altri sette overo otto
, ne 'quali dipinse il miracolo della Croce di Cristo, che tiene per reliquia la
gettata per non so che caso la detta Croce dal Ponte della Paglia in Canale, per
molti avevano al legno che vi è della croce di Gesù Cristo si gettarono in acqua per
molte belle considerazioni quando si ripone la detta Croce. Le quali tutte storie, dipinte nei
quando Nicodemo fabrica la statua di S. Croce, e poi quando in una barca è
fece in una tavola nel mezzo S. Croce e dagli lati S. Marco, S
Compagnia del Bernardino fu sepellito in S. Croce. Dilettossi costui in modo dell 'alchimia
Maria Novella quella di Santo Ignazio, Santa Croce quella di S. Bartolomeo detto S.
di travaglio; sopra questo telaio erano in croce due tavole larghe braccia uno, che in
pergamo fece il medesimo un Cristo con la croce per messer Lionardo Albergotti. Fu discepolo
braccia tre l 'uno, e la croce a proporzione, dove egli lavorò tanta roba
fece dimolte cose e buone, come una croce grande d 'argento nella Badia di Firenze
può veder ne 'ricami del fregio della Croce che portano a processione i frati di S
et allora ricchissimo mercante, in S. Croce il pergamo di marmo che vi si vede
difficultà con gl 'Operai di S. Croce, perché volendo appoggiare detto pergamo a una
di messer Lionardo Bruni aretino in S. Croce, la quale lavorò, essendo ancora assai
poi vi si poté mettere sopra sicuramente la croce; la quale opera finita, fu messa
grande con un R dentrovi, et una croce sopra, e tutte sono in modo belle
de 'mostri marini, il Deposto di croce, il Sepelimento di Cristo, la Resurressione
a una defunta con un semplice segno di croce, e più che tutti gl 'altri
che egli in terra fusse disteso in sulla croce, e poi così tutto insieme alzato e
'altro lato regge il peso della detta croce e del Santo, che vi è sopra
piè del ceppo e pedale d 'essa croce, va bilicando il peso per metterla nella
per l 'altar maggiore un Deposto di croce, e finì le figure dal mezzo in
Crucifisso e S. Iobbe ginocchioni appiè della croce e due figure da 'lati. Era
come se e 'fusse stato tanto in croce che lo spazio et il freddo l '