Narra Paolo Diacono che un duca di Spoleto gentile si vidde aiutare nella battaglia da un giovine
con suo senno, il quale molto e gentile con grande onore per tutto è ricordato.
egli avea, ci mostrò nobilmente e con gentile artifizio il costume, cioè i pensieri e
che altri sia nato di sangue villano o gentile; perocché tale è per sua natura questa
Donatello nel San Giorgio con artifizio gentile e sovrano effigiato. Onde per lo costume
, che sono fatti con lavoro alto e gentile; e nelle figure vestite non meno si
che vivi lieta in duro sasso; moto gentile e divino, che muovi chi mira a
trattati altamente e con senno savio molto e gentile, così, mentre che tengono l '
quello che fece Zeusi, antico pittore e gentile, in dipignere Elena ai popoli di Crotone
a chiunque la mira, per la virtù gentile e per lo atto leggiadro, maraviglia e
per questa cagione il nostro solenne poeta e gentile, che la bellezza di Madonna Laura da
portamento celeste, nella cui vista ogni cuor gentile si gode e si esalta; dignità gloriosa
et altera, e nel suo effetto cotanto gentile gloriarsi, e posciaché il fine così pieno
che, se l 'imagine de un gentile commosse tanto, molto più commoverà la pittura
Metodio, talmente si spaventò, che di gentile divenne cristiano insieme con il suo populo,
di non si far battizzare, essendo egli gentile. Ma che diremo del frutto che
nozze. Se, come uomo cittadinesco e gentile, io non l 'onoro con vivande
speranze nell 'effigie d 'un re gentile? Non sai quante cose ha fatto la
, impedisce il poterne far lavori di commesso gentile, schiantando con facilità. Si lavora con
sopra mattone e simili, e fa lavoro gentile e pulito; a noi è di minor
bianco alquanto torbidiccio, e tanto dolce e gentile, che quando si cava si può lavorare
sorte di noci; uno, che chiamano gentile, ed un 'altro, che dicono
malescio non lo riceve così morato come il gentile, ed il suo frutto non punto godibile
c. 177. Da Fabbriano, Gentile, dec. 4. della p.
due donne: la seconda fu donna di Gentile Bisdomini, e riebbe la dota sua,
soprannome Giovannino, che fu molto vago e gentile ne 'paesi, che gli faceva naturali
derivazione; conciossiacosaché egli l 'insegnasse a Gentile da Fabbriano, e questi a Jacopo Bellini
'proprj natali, un tratto amorevole e gentile, ad un vivere giusto e ben costumato
'faceva dipignere a Pisanello, e a Gentile da Fabbriano [p. 81] le facciate della
all 'arte medesima superiori. Gentile Da Fabriano Pittore Discepolo del
Sala del maggior Consiglio, a competenza di Gentile suo fratello, fece due storie de '
qualche tratto di Caracalla; ma è più gentile e men torvo (vixit annos 16,
color di rosa assai vivo e gentile nelle fisonomie, men grazia che in
S. Niccolò. La tavola di Gentile ha in mezzo una Madonna in sedia ben
, be 'volti sul gusto di Gentile e, sul medesimo stile, alcune piccole
e di maniera simile in parte a Gentile ed altri di quella epoca. Padova
volti studiati quanto basta; il colorito non gentile come il giottesco, ma
, sobrio nella composizione, ma non gentile abastanza. Beccaruzzi Francesco Di Conegliano [c
il vigore delle prime tinte. Bellini Gentile [c. 10v] Una Presentazione di Nostro
Giovanni ch 'è più morbido e più gentile, ma ivi meno studiato.
del migliore stile della scuola veneta, anche gentile di forme, migliore assai in questa
a San Bartolomeo. Stile simile, gentile, distinto; composizione ragionata e sul gusto
'Santi Domenico e altro Santo. Pittore gentile su lo stil di Cignani, di
nel panneggiamento. Il disegno è men gentile. È quadro che ferma. Galliazzi
, ma di lavoro più fine e più gentile; opera greca antica ma che tira
molta probabilità. Tiene nondimeno un carattere men gentile, e quasi pende al rozzo.
colorite con verità, composizione sobria e gentile. Vi sono in altro spartito angeli con
vede; pittore di un pennello sicuro, gentile, animato e de 'migliori dell
scordato, ma di un fare assai gentile, di bel paesaggio, di maniera che
due donne: la seconda fu donna di Gentile Bisdomini, e riebbe la dota sua,