molti anni, perché aveva gran pratica nel lavorare di marmo e nelle cose de 'getti
et Ancona, in sul più bello del lavorare fu dal duca Borso chiamato a Ferrara,
esercitò continuamente nella pittura, né mai volle lavorare altre cose che di santi. Potette esser
non meno a noia la vernice che il lavorare a tempera, cominciò a pensare di trovar
un tempo non volle da niuno essere veduto lavorare né insegnare a nessuno il segreto. Ma
suo gusto. Per che messo mano a lavorare, vi fece molti quadri a olio secondo
maniera che, essendosi messo poi arditamente a lavorare, in San Giovanni sopra le porte di
, lo stucco, et il modo di lavorare. Né fu gran fatto, secondo che
che erano allora tenuti migliori lo acconciò a lavorare. Per il che seguendo Andrea l '
, lo tirò innanzi e lo messe a lavorare di marmo sopra le cose sue, nelle
credito e fu chiamato in molti luoghi a lavorare, non però (il che di rado
ai forestieri che vi sono stati condotti a lavorare; et il medesimo fanno anco alcuna volta
qualche soldo, attese vivendo assai agiatamente a lavorare al solito, avendo in sua compagnia quel
, suo discepolo; il quale gli aiutò lavorare a Roma nella cappella di Sisto, e
il disiderio suo gli riusciva, cominciò a lavorare alcune cose, e la prima fu un
Bartoluccio, oltra il legare le gioie e lavorare a fuoco smalti d 'argento, era
nome strasordinario, e meritamente, ché per lavorare di bulino e fare di niello non si
allora) il piagnone, si diviò dal lavorare: onde in ultimo si trovò vecchio e
cosa e per l 'altra non poteva lavorare o stare in casa. E pregato più
fu egli de 'primi che trovasse di lavorare gli stendardi et altre drapperie, come si
grosso un mezzo braccio; e nondimeno fece lavorare nel detto muro i mattoni per coltello e
laonde preso maggiore animo, si mise a lavorare di marmo. Onde essendo morta sopra parto
a Santi Buglioni, che solo sa oggi lavorare di questa sorte sculture.
nimici, fu un giorno che tornava da lavorare affrontato e morto a tradimento. Non lasciò
Duca. Mentre che Andrea stette a lavorare in Roma, oltre la detta capella dipinse
dell 'arte, durava grandissima fatica nel lavorare, e penava tanto a condurre un '
sua, deliberò egli, sì come il lavorare a olio gli aveva dato fama et utile
con molta sua gloria condotto a Roma a lavorare nella cappella in compagnia degli altri artefici eccellenti
tanto lavorato e tanto gli abondava sempre da lavorare, che e 'metteva in opera bene
di teste. Dopo costui seguitò di lavorare nel medesimo luogo Vittore Bellini, che vi
; in Brescia fu pratico e valentuomo nel lavorare in fresco Vincenzio Verchio, il quale per
tempo, alloggiava pochi pensieri e non voleva lavorare se non quando non poteva far altro;
di cicalare, tanto fu sempre nimico di lavorare e del dipignere. E perché, come
non gli fu dissimile, dico, nel lavorare più che malvolentieri e nel ragionare assai;
giudizio che se costui si fusse dilettato di lavorare et avesse esercitato l 'ingegno, che
Chiamato poi dal detto papa Sisto a lavorare nella cappella del palazzo a concorrenza di tanti
continuo stava rinchiuso e non si lasciava veder lavorare, e teneva una vita da uomo più
gli era venuto meno. Venivagli voglia di lavorare, e per il parletico non poteva,
del suo et insieme, senza aver a lavorare, potere agiatamente misurare tutte le fabriche antiche
disegnata tutta, avvenne che per il continuo lavorare sotto una finestra, il lume di quella
et in su l 'opera la volle lavorare, per potere condurre le vedute, che
agiugnere con la dolcezza un certo modo di lavorare che l 'arte fino allora non gli
Andatosene dunque a Roma, dove allora faceva lavorare Alessandro Vi torre Borgia, vi fece il
del Poggio Imperiale, dove si mandavano a lavorare tutti i prigioni pisani per finire più tosto
, per più comodamente poterlo aspettare, a lavorare in San Francesco alcune cose. Ma tornato
Raffaello non poteva molto attendere a lavorare per lo amore ch 'e 'portava
errore ravedutosi, come giudizioso, volle poi lavorare da sé solo e senza aiuto d '
porta a processione, che gli furono fatti lavorare dal Priore, et egli molto diligentemente gli
opera perfettamente. Laonde egli, che di lavorare sempre aveva diletto, continuando il verno e
, lasciò i vetri e le masserizie da lavorare et i suoi disegni, che n '