d 'intaglio, così pietre mischie e marmi e d 'ogni sorte pietra, così
fatte di carta che di pietre o di marmi. Et in queste opere facevano tanti risalti
le fa in modo chiare che paiono di marmi, di vitriuoli e d 'allumi.
l 'opera tal lavoro, tritavano i marmi, acciò che, essendo quegli minori,
. Per che fecero poi i musaici di marmi più fini, e per bagni e per
colori atti a ciò con più specie di marmi, mescolando anco fra quegli alcuni pezzi triti
sorte si siano, o intagliate ne 'marmi o gittate di bronzi o fatte di stucco
piccoli un 'altra specie di musaici di marmi commessi, che contrafanno le storie dipinte di
Il componimento suo si fa di tre sorte marmi che vengono de 'monti di Carrara,
spianato di sopra tutti i pezzi de 'marmi, così chiari come scuri e come mez[z]i
perché dove si è ragionato delle pietre e marmi di tutte le sorti non si è fatto
altissimo, la cui prima scorza è di marmi bianchi ottimi per fare statue,
strada di tre miglia per potere condurre questi marmi dalle dette cave alla marina: i quali
sono le agate, gli alabastri et alcuni marmi teneri che sono mischî o che traggono al
con tutti quegli spartimenti della incrostatura murati di marmi neri e bianchi che
i creditori de 'legnami e de 'marmi, con l 'obligo su detto,
Fece bene lavorare e condurre quasi tutti i marmi che vi andavano, de 'quali,
minuterie, infino che non si scantonassino i marmi lavorati nel tirarli su: tanto che e
è stata fatta, una fonte grandissima di marmi bianchi che schizzasse in alto sopra
'andò a Carrara a far cavare i marmi, dove cavò anco i due pili per
di Castello, una tavola e molti altri marmi. Intanto, essendo messer Giovan Battista da
a lui. E così presi de 'marmi di Michelagnolo che erano in Fiorenza
in Firenze per far condurre a Roma i marmi delle sepolture che papa Giulio Terzo fece fare
il Vinci mandò a Carrara a cavare i marmi Francesco del Tadda, valente maestro d '
egli si diede ad abbozzare in que 'marmi figure diverse, e ne tirò innanzi una
mettesse mano, Baccio, mentre che i marmi ancora venivano, ne fece uno di cera
grandezza di quello di marmo. Venuti i marmi, e Baccio avendosi fatto in Belvedere fare
stato cavato a Carrara, insieme co 'marmi della facciata di S. Lorenzo di Firenze
San Lorenzo, bisognò di nuovo cavare altri marmi. Delle spese di queste opere teneva i
Michelagnolo pensare ad altro che a pulir marmi, et ebbesi per paura de 'cittadini
giorno in giorno a Carrara per cavare i marmi. Così consumando il tempo, avvenne che
disegno e senza pratica e giudicio ne 'marmi, e che egli non poteva se non
avevano fatto, essendo rimasti due pezzi di marmi maggiori delle due statue che mancavano a farsi
mandato il Tribolo scultore a Carrara per cavar marmi per le fonti di Castello e per la
Tribolo, mostrando a Sua Eccellenza che i marmi per tale opera erano gran parte in Firenze
Michelagnolo per ordine di Baccio molti marmi, i quali egli aveva in Firenze,
e Baccio dal Duca, tra 'quali marmi erano alcune bozze di figure et una statua
un ornamento di pietre del Fossato e di marmi, di braccia trenta otto largo et alto
'intagli, et uno pavimento tutto di marmi di diversi colori mischiati. Piacque molto al
'Opera et ordinando che gran quantità di marmi si conducessino da Carrara. Baccio ancora egli
con le proprie mani e nel murare i marmi, o l 'uno e l '
Ammannato, come quello che era scultore di marmi e sperimentato in quelli più che Benvenuto,
giovane di Benvenuto e più pratico ne 'marmi di lui. Aggiunse all 'inclinazione del
armi del Pontefice, in pietre, in marmi, in tele et in fresco. Per
è antichissimo e pieno d 'incrostature di marmi e stucchi molto ben conservatisi, et alcune
avuto buona partita, mandò a cavare i marmi Francesco del Tadda da Fiesole, intagliatore eccellente
altezza dell 'altare di simili mischî e marmi, il quale fa basamento a quattro pilastri
che vengono di lontano et a fare venire marmi da Carrara, condusse con l 'aiuto
'andò a Carrara a far cavare i marmi così del San Michele come delle statue aveva
a Carrara e di là mandat 'i marmi che voleva alla volta di Roma, tornò