2) un 'opera chiamata « complesso plastico »; primo tentativo di voler impiegare materie
ritmica lineata la prima, di vecchio illusionismo plastico la seconda, toccano Duccio e il Cavallini
cresciuto nella formula di quel classicismo congelato e Pseudo-plastico (l 'intento è infatti quello di
secolo, a una discreta rievocazione di quel plastico precedente pisano nella grande Madonna fra San Francesco
, su Assisi, di un periodo « plastico » pisano. Scuola Di Clmabue
continentalizzarsi »; non già però nel senso plastico e drammatico di Giotto,
Presepio di Mezzaratta, e l 'irrobustimento plastico del profilo verso gli angeli del Battesimo nella
anche il chiaro scuro nelle teste pare più plastico che per l 'addietro e in qualche
mandorla che include il Cristo, con quello plastico di Giotto nel Giudizio Universale di
del cielo. Non dunque il microcosmo plastico e « tangibile » dei giotteschi
non già, dunque, a fine meramente plastico e di rilievo come in Giotto
nell 'opera: potenza chiaroscura a intento plastico nel corpo di Cristo; maggiore solennità formale
untuosa, respirante in un chiaroscuro, non plastico ma, inizialmente, atmosferico; ecco il
quarto aspetto è intenso « schematismo grafico e plastico » che, se talora sarà un portato
per simmetria, per subordinazione a un motivo plastico centrale; qui, al contrario, tutto
'esarcato, irrobustiti appena dal nuovo chiaroscuro plastico che li tocca al mento; e i
, diciamolo anticipando, è l 'empirismo plastico che vedremo nei putti alati del Trionfo della
San Salvatore. Dopo questo primo irrobustimento plastico dovuto a diretti contatti con Firenze, noi
dimostra a che segno di coerenza nel senso plastico e nello spaziale fosse giunta, a mezzo
del cielo. Non dunque il microcosmo plastico dei giotteschi, o lineare e