nel mez[z]o era, tre uomini in abito romano presentare Xii fanciulletti ad alcuni venerabili vecchi toscani
il ventunesimo et ultimo carro, rappresentante il romano monte Ianiculo, da due grandi e
che fare eran soliti quando per il popul romano alcuna cosa promettevano. Dietro a 'quali
gabinia e purpurea toga un Consolo romano con l 'aste in mano, e
con tutte l 'armi e con il romano pilo; seguitando ultimamente, perché questa e
del Coreggio, quelle di Giulio Romano in Mantoa, e l 'antichità di
e pratticando io allora con M. Giulio Romano, il quale fu ricco di molte bellissime
e perciò dicono che, essendo Quinto Pedio Romano, che fu dato per coerede ad Augusto
'tempi nostri, d 'un pittore romano chiamato Pietro Cavallini, che, oltre la
, quod ob insigne praeclari magisterii statuam in Romano foro meruit et accepit, il che de
suo, anzi, secondo l 'Indice romano, oggi è necessario che vi sia posto
disonorata, di che poco appresso il popolo romano con isdegno incredibile si vendicò. Perloché non
Annibale, non altramente che se il capitano romano fosse stato presente, tenne i suoi soldati
portare. Ma ciò non sofferse il popolo romano, che con alte voci, quando era
, sì come non le approvò il popolo romano in Vitellio imperadore, il quale, comecché
Romano Alberti Trattato
uomini illustri poi e nobili avemo Turpilio cavalier romano, Q. Pedio nepote, coerede di
tempi, leggiamo di Pietro Cavallini, pittore romano di essemplare e santa vita, di mano
palazzo ducale del Tè, dipinti da Giulio Romano, i Giganti folminati in Flegra, pesti
pittore avesse nella sua tavola osservato il costume romano, come cosa la quale in quei tempi
punto Pigliavento, come racconta Pietro della Valle Romano nella sua Persia P. 2. Let
inondazione, che non pure la grandezza del Romano Imperio, ma tutte l 'Arti più
. Lix. 1642 Giovanni Baglioni Pittore Romano, nel suo Libro de 'Pittori Scultori
esercitarle, che con esso lui Pietro Cavallini Romano impiegossi etc. [p. 23] in artifici
Alessandro del Nero nobil Fiorentino, e Barone Romano, cioè quello stesso quadro, del quale
Alessandro del Nero Nobil Fiorentino, e Barone Romano, con tutta l 'istoria.
6] Pietro Cavallini Pittore, E Scultore Romano Discepolo di Giotto fioriva circa 1310
il buon Pietro Cavallini Pittore, e Scultore Romano. Questi fino al 1298. s '
revelazione, edificata, da Gio: Patrizio Romano, e dalla moglie; fu sempre avuta
prima Visione della Moglie di Gio: Patrizio Romano, quando le apparve la Madonna Santissima,
Predicatori. 6. Gio: Patrizio Romano, e sua Moglie fondatori di S.
291. Vedi il Ferrarese. Giulio Romano, dec. 3. del sec.
Ordine, il Beato Claro di Firenze Provinciale Romano, San Vincenzio Ferrero di Valenza Predicatore,
aver declinato tanto, che volendo il Popolo Romano alzare ad esso Costantino l 'Arco trionfale
Eruli, rimase estinto nell 'Italia il Romano Imperio. Né andò molto, che da
altro Altare, che chiamavano l 'Altar Romano, perché fu fatto fare da 'Romei
; il disegno egli non lo trova né Romano né greco. Molti pareri aggiugne su i
mezzo per istabilirlo in candelabro. Un Romano con Roma senz 'elmo. È assai
piuttosto grande Baduela e Teodeato. Vi riscontrai Romano e Costantino (son anche in maggior forma
sono di tempi bassi / Grossi del Senato Romano del 1300 ecc., 15 bajocchi,
sospendere la lucerna. Un piede Romano segnato da una parte con 16 dita,
non son ovvie. Quelle che hanno [iscrizione Romano] col capo del creduto Pirro e col mezzo
9 ½. Tre pesi del Seminario Romano Librali colla nota in argento [iscrizione] pesano i
once meno 103 grani. Del Seminario Romano. [appunto grafico] quadrato. Pesa once
Pesa once 6 meno 97 grani. Seminario Romano. Il peso Carolino rotondo pesa 6
pesa 6 once meno grani 136. Seminario Romano. [iscrizione: Libra Ivsta] rotondo pesa
pesa once 11 meno 72 grani. Seminario Romano. Peso librale quadrato simile di taglio
11 e in oltre grani 167. Seminario Romano. Quadrato [appunto grafico] un 'oncia
un 'oncia e sei grani. Seminario Romano. L 'esagio di Albino alquanto
Albino alquanto roso pesa grani 70. Seminario Romano. L 'altro di Albino e