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belle affatto, avendole egli lavorate con molto studio et amore per la concorrenza di Domenico.

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dell 'arte, e particolarmente mise molto studio e diligenza in fare gli scórti, come

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ch 'elleno furono cagione che mise manco studio nella scultura: ma non però gli furono

di bronzo; nelle quali arti mise tanto studio che, divenuto eccellente, gli fu dato

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'avvenire con la esperienza e con lo studio operato, che vinto avrebbe d 'arte

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, se bene col tempo e con lo studio le fanno simili, non arrivano però mai

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nell 'arte e che egli mise molto studio nelle sue opere. E nella guardaroba del

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nel che si vede che Ercole con grandissimo studio cercò di farle tanto differenti l 'una

città come era stato il suo maestro, studiò tanto e si sottomise a tanti disagi ch

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e crudetta, come quello che con infinito studio se la guadagnò più che col benefizio o

non li fussi tanto mancata quanto gli avanzò studio e diligenzia, sarebbe stato in queste arti

le quali a una somma perfezione vorrebbono congiunto studio e natura: e dove l 'un

si perviene al colmo, se ben lo studio ne porta seco la maggior parte, il

esser il medesimo in altre ancora mediante lo studio, voltò l 'animo alla pittura e

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valenti uomini andarono sottilmente investigando e con grande studio imitando la vera proprietà delle cose naturali:

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quale delle cose antiche di Roma con gran studio non si servisse, in vasi, calzari

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, e con grandissimo fervore continuamente attese allo studio della sua professione; et avendo fatto l

de 'moderni, confortava Pietro a lo studio di quella: onde gli accese l '

, come fanno i dottori quella del loro Studio, perché Firenze fa de li artefici suoi

sua furono tenute in pregio grandissimo. Studiò sotto la disciplina d 'Andrea Verrocchio,

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mettere così presto in atto, avvengaché lo studio insecchisce la maniera, quando egli è preso

cruda e tagliente, che per lo soverchio studio avevano lasciata in questa arte Pietro della Francesca

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professione sua volle che fusse la pittura, studiò assai di ritrar di naturale, e qualche

notomia di cavagli fatta da lui per suo studio. Attese dipoi, ma con maggior cura

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bellissime teste a olio di sua mano nello studio del reverendissimo Grimani patriarca d 'Aquileia (

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non si può né di pazienza né di studio per tanta opera paragonalla. Potrebbonsi dire

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l 'arte della pittura, nella quale studiò egli molto le cose di fra 'Bartolomeo

prese a favorirlo. Donde Bramante seguitando lo studio, essendo venuto voglia al cardinale detto di

che attendessino alla architettura con tanto amore, studio e prestezza quanto Bramante. Servì Bramante

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della pittura, dove Baccio portò tutto lo studio de 'disegni che egli aveva fatto degli

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disegno quanto era Baccio, si diede allo studio di quelle anticaglie che erano allora in Fiorenza

e maschi, che erano non solo lo studio di Mariotto, ma di tutti gli scultori

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, ché il povero Raffaello non mancava di studio, diligenzia e fatica, ma poco gli

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ogni dì si vede la volontà spinta dallo studio negli anni acerbi de 'giovani, quando

bene convengono fra loro cotali piaceri e lo studio. E da che tanti pesi si recano

essendo poveri, non arebbono potuto esercitare lo studio del disegno, ma ancora donativi straordinarii a

non si possono imparare se non con lungo studio fatto in ritrarre e sforzarsi d 'imitare

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'animo, accompagnate da tanta grazia, studio, bellezza, modestia et ottimi costumi quanti

di Raffaello da Urbino. Studiò questo eccellentissimo pittore nella città di Firenze le

Lionardo. Ma per diligenza o studio che facesse, in alcune difficultà non poté

nuovo discepolo, e si sforzò con incredibile studio di fare, essendo già uomo, in

mai dato opera agl 'ignudi con quello studio che si ricerca, ma solamente gli aveva

nostra, che per aver voluto seguitare lo studio solamente delle cose di Michelagnolo non

questo discorso per mostrare con quanta fatica, studio e diligenza si governasse sempre mai questo onorato

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quale aveva in un telaro per finestra dello studio una figura lavorata in un pezzo di vetro

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bella maniera e si esercitano con fatica e studio continuamente; perché ha tanta forza questo dono

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dagli scarpelli e che si desse tutto allo studio del disegnare. Di che essendo egli contentissimo

altre memorie lasciate da lui in quel nobilissimo studio d 'eccellentissimi pittori. Ora,

'una pelle di camelo, squarciata a studio per mostrare il nudo della figura, e

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quanto potesse quella inclinazione naturale aiutata dal continuo studio. Tornato dunque Simone a Firenze, lo