• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

gocciolatoio. E i fregi di quest 'opera si possono fare intagliati tutti con fogliami et

egli conto d 'altro che dell 'opera dorica, ionica, corintia e toscana,

che nasceva loro nella fantasia le metteveno in opera. Ècci un 'altra specie di

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

hanno alle invenzioni degli antichi aggiunto componimenti di opera toscana, coperti di colature d 'acque

ha prodotte, si vanno accommodando nell 'opera che altri vuol fare con spranghe di ferro

, e, murando quelli addosso all 'opera toscana, si fa che essa in qualche

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

servato l 'ordine, faccino l 'opera proporzionata e graziosa, l 'occhio nondimeno

, secondo che vedrà la disgrazia dell 'opera, talmente che e 'le dia giustamente

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

e con la rovina di tutta l 'opera. Così vanno bilicando questa anima et assettando

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

dalle dette linee, non è altro che opera di scarpellini e muratori. Ma nella scultura

, et in esse faccia con ogni possibile opera e diligenza una buona e sicura pratica;

, se non s 'ha dato continuamente opera a ritrarre cose naturali e studiato pitture d

che ogni cosa corrisponda ad un tutto della opera, di maniera che quando la pittura si

leggiadria di colori, e condotta l 'opera a perfezzione non con uno stento di passione

a patire pena della passione che in tal opera veggono sopportata dallo artefice, ma da ralegrarsi

si dimostrino vive e di rilievo fuor della opera loro. E questo è il vero disegno

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

misure piccole nelle maggiori, secondo l 'opera che si ha da fare. Questi si

onde ne vengono i cartoni e l 'opera per queste fatiche di perfezzione e di forza

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

tutto quello che si dipigne venga nell 'opera a unire in modo che le figure non

abbino rilievo e forza e mostrino l 'opera chiara et aperta. L '

altro. Quando questi colori son messi in opera accesamente e vivi con una discordanza spiacevole,

, si dia grazia e bellezza alla opera, e quasi in quello stesso modo che

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

e bella maniera. Ma per mettere in opera questo lavoro si fa così: quando vogliono

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

per esser posto grosso in su l 'opera, gli aspetta duoi dì e quattro,

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

. Il che fatto, resta l 'opera in una maniera che ella pare veramente pittura

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

non rimanghino offuscati. A condurre questa opera bisogna avere un cartone disegnato con profili,

, i quali numeri, finita l 'opera, si scancellano. Fatto questo, per

come tu vuoi. Sono però in questa opera molte difficultà, e chi se ne diletta

per pezzo s 'impiomba tutta l 'opera in più quadri, e si saldano tutte

• Testo a stampa
• Trattati d'arte del '500

Vai alla risorsa

, la Ressurrezzione di Cristo, che fu opera molto lodata, et un 'altra tavola

che è più, sperimentandosi in quell 'opera, si fece pratico oltre modo e valente

fusse Cristofano quasi forzato a servirlo nell 'opera del suo giardino a Città di Castello,

che amava Cristofano, si mise a far opera di levarlo almeno da S. Iustino,

cristiani ". Ma per tornare all 'opera, arrivato il Vasari in Bologna, non

tavola del Deposto, fecero ambidue quell 'opera insieme, e tanto bene che riuscì maravigliosa

. Lavorando dunque costoro a concorrenza l 'opera di questo fregio, tanto faticarono l '

loro meglio si portasse nel fine dell 'opera un paio di calze di scarlatto. Per

guarito che fu finita del tutto quell 'opera. Per che tornato Cristofano a San Giustino

non potea da sé solo condurre una tanta opera, mandò per Cristofano e Battista Cungii sopradetti

tanto. Insomma, in tutta quest 'opera si portò oltre ogni credenza da valente e

di Monte Uliveto un refettorio di molto maggior opera che non fu quella di San Michele in

niuno era più atto a condurre quell 'opera che Cristofano, e che né in quella

delle storie, disegnando anco talvolta nell 'opera sopra la calcina di quelle figure che vi

, se non quando aveva a mettere in opera) et avesse seguitato animosamente le cose dell

raccontare gli spartimenti e figure di quest 'opera, la quale potrebbe non aver lunghissima vita

quest 'ordine fu divisa tutta l 'opera per dirittura dalla cornice del tetto infino in

intorno che dice: Inmobilis. La quale opera finita, fu infinitamente lodata da Sua Eccellenza

saprei dire. Mentre che quest 'opera si fece, il Vasari, sì come

; et oltre ciò fece in quest 'opera Cristofano alcuni ornamenti di termini e putti tanto

per meglio dire, fu quasi tutta questa opera di mano di Cristofano, non avendovi fatto