sopraddette in tutto o in parte. Io Gio: di Balduccio di Cherichino uno de
. dì, anno e mese. Io Niccolò di Ser Fresco Borghi uno de '
, e anno, e mese. Io Giovanni di Mes. Luigi Guicciardini fui presente
e mese, e dì detto. Io Averardo di Francesco de 'Medici uno de
e dì, e mese sopraddetti. Io Niccolò di Gio: del Bellaccio uno de
, e dì detto di sopra. Io Gio: di Mico Capponi uno de '
, e dì detto di sopra. Io Cosimo di Gio: de 'Medici uno
, e dì come di sopra. Io Niccolò d 'Agnolo Serragli uno de '
anno e dì detto di sopra. Io Lorenzo di Bartoluccio orafo condottore soprad. son
, e dì detto di sopra. Io Stefano di Ser Naldo Notajo della detta Arte
dì, anno, e mese. Io Michele di Francesco Notajo Fiorentino fu 'presente
anno, mese e dì sopraddetto. Io Piero di Gio: Vajajo fu presente alla
cacciata del Paradiso, con altre, che io lascio per brevità, per essere state da
telajo: fin qui il Vasari. Ma io mi persuado, che non dispiacerà al Lettore
questo libro iscriverò tutte le spese, che io farò nel Podere di Settimo in murare,
Cupola, con darglielo per compagno; mentre io trovo a un libro di Deliberazioni dell '
modo, che ogn 'altra espressione che io volessi fare, doverebbe riputarsi men bella;
volessi fare, doverebbe riputarsi men bella; io a quanto egli ne raccontò, rimetto il
seguita la sua morte del 1442. ed io ho trovata fra l 'altre volte nominate
1250. Quindi è, che, quantunque io non possa accertare chi fosse il maestro di
i primi, che tal miglioramento prendessero. Io non dubito contuttociò d 'affermare sopra tali
molti anni dopo il suo vero tempo, io sono ora per portarne, quanto il nominato
tutto quel più, che d 'altronde io ne ho potuto di più certo ricavare.
solo nome di que 'maestri. Ma io contuttociò per soddisfare al mio intento, che
E qui mi conceda il Lettore, che io faccia di tutti un cumulo, anche di
assai per ora dall 'ordine, che io mi prefissi, che fu di notare in
in esso Decennale fiorirono; perché non avendo io per lo più de 'loro tempi certezza
creduto, che ogni altro ordine, che io tenessi in parlarne, servirebbe piuttosto per ingannare
de 'Santi: il che senza che io m 'affatichi a provare con esempj,
apparire. Ma non è maraviglia, dirò io, se così divine sembrano le di lui
confusione di tanti, non so s 'io mi dica trascurati o poco religiosi pittori,
che si conservano in detta città: ed io ho memoria, tratta da antico Manoscritto della
suo Riposo, è, nel tempo che io queste cose vo scrivendo, un quadro di
, finita l 'anno 1459. ed io trovo in antiche scritture, essergli stata data
la quale contrarietà di pareri non sono ora io per dare giudizio. Fu anche la Chiesa
, gran profitto; poiché, per quanto io raccolgo non tanto dagli scritti del Vasari,
Masolino da Panicale, tenne sempre. Ed io mi persuado, che le pitture, che
sopra le tavole, per avere (come io credo) studiato le opere di Masolino,
, che è avanti alla Chiesa, credo io, affine di esporlo a maggior venerazione de
, ed il Beato Bernardo martire. Ma io nel dar questa notizia mi sento tacciare dal
in ciò che a Cronologia appartiene, mentre io ho nominato fra 'Santi e Beati,
la Chiesa Fiorentina. Or sappiasi, che io pure nel mettere insieme queste notizie, nel
potersene da noi raccontare il vero. Ed io ho voluto dare di tutto questa notizia,
. Di tali pitture fatte in Cortona scrivo io per notizia avuta dal Padre Fra Giovanni Marini
studioso e devoto, e mio amicissimo. Io stesso conservo di mano di questo Beato una
baciano. Mi donò tale pittura, che io conservo come Reliquia di questo devotissimo artefice,
. Perdonimi il mio lettore l 'avere io, coll 'occasione di parlare dell '
sempre a me giocondissima, comeché non pure io ebbi nel mio parentado l 'uno e
mano, e la maniera nol contradice. Io però mi son sempre molto maravigliato, come
egli qui s 'ingannò, come ora io sono per mostrare. E prima piacemi lasciar