, tutti collo stesso gusto, e debolissima maniera d 'operare. Fu poi Niccola Pisano
ora facciamo menzione, che alquanto migliorò la maniera, e fino all 'anno 1231 fece
quanto esso col suo buon disegno, e maniera accrescesse di perfezione all 'arte della Scultura
, doppo aver fatte molte opere di quella maniera Gottica, e ordinate più fabbriche, e
per avanti fatte avea, e tanto della maniera di Giotto, che non resterà dubbio alcuno
una certa sua ostinazione sempre volle tener la maniera, lasciando quella di Giotto, che vidde
delle figure, e una certa morbidezza di maniera, qualità al tutto diverse da quelle che
, e considerato il tempo, la bella maniera di quest 'opera (come bene avverte
scostarsi dall 'originale) alla più morbida maniera moderna. Una di queste copie si degnò
. Vedesi in esso fatta di molto buona maniera una mezza figura di proporzione grande quanto il
modo di finire teneva alquanto dell 'antica maniera, non anno mai i moderni Architetti consigliato
tra le gambe a Giotto in sì fatta maniera, che Giotto cadde in terra, il
tutta l 'Italia. Adunque in quella maniera, che tanti altri di già Professori del
ed allievi de 'Greci divennero seguaci della maniera di Cimabue, e di Giotto suo discepolo
oltre, che questo primo lume della nuova maniera di dipignere fu condotto da Cimabue fuori di
perché non solo le fattezze, cioè la maniera d 'operare, esprimono il Maestro,
che pur ora mi sovviene) che la maniera di miniare di Oderigi, come si ha
, che abbino la propria scuola, e maniera; quanto a 'lavori di Calandrino
ma perch 'egli eran di quella goffa maniera, che si usava in quell 'infelice
, migliororono molto coll 'operar loro la maniera degli Antenati. Agostino l 'anno 1308
Giotto Fiorentino ebbe la nuova, e bella maniera del dipignere ritrovata, con cui si guadagnò
come pur troppo chiaro lo dimostra la sua maniera, ed ancora ammesso per verisimile ch '
, tra finestra e finestra fece di gran maniera i quattro Evangelisti, ed altre figure,
e in tutto [p. 7] seguitò la maniera del suo maestro Giotto, se non che
due Profeti, ed il tutto della stessa maniera di Pietro né più né meno; il
è certissimo che la tavola è della stessa maniera appunto di tutte l 'altre state dipinte
quantunque nelle figure si riconosca l 'antica maniera Greca, non è però, che per
curiosità degli accidenti, e per la natural maniera del descrivergli nella lingua del suo tempo,
, dico, che operò egli molto di maniera assai simile a quella del suo maestro,
mano, e andò il fatto in questa maniera. Nel muro d 'una Casa della
per verissima la notificò al popolo in tal maniera, che non che Tafo, ma gl
, e le busse alla Moglie in tal maniera furono, che tutta la contrada corse,
forse a cagione di tenere essi la propria maniera sua gli volle a lavorar sempre seco,
Seppe così bene quest 'Artefice imitar la maniera del suo Maestro, che in breve divenne
alla Porta principale dipinse d 'assai buona maniera molte Storie delle vite de 'Santi Padri
primo artefice, che cominciasse ad ingrandire la maniera, avendo fatte le figure della volta della
bastantemente dimostrato quanto questi tali Maestri megliorassero la maniera loro per lo buon disegno appreso da Cimabue
a scoprire in quelle qualche barlume della buona maniera moderna. Fra queste finse una capricciosa salita
tutto e per tutto si riconosce quella loro maniera. Di mano di quest 'Artefice dice
della Città operò assai, tenendo sempre la maniera del suo maestro Giotto con alquanto di meglioramento
è vero, che se si considera la maniera, che tenne questo artefice, non si
arti, i quali discostandosi dall 'antica maniera de 'Greci, e di Cimabue,
Scuola di Pietro, e ne appresero la maniera, fu Ambrogio Lorenzetti, il quale fattosi
, che allora vivevano, così della vecchia maniera Greca, come della nuova di Cimabue,
del maestro, del quale tenne sempre la maniera. In Rimini nella Chiesa di san Cataldo
Bologna, ed altrove, tenendo sempre la maniera di Giotto suo maestro; e tanto bastaci
, che tutti operarono d 'una stessa maniera, si sparsero talmente per l 'Italia
tempi, ne 'quali era già la maniera di Giotto tanto stimata per tutta Europa,
medesimo già avevagli incamminati. Operò costui di maniera Giottesca, e furono sue pitture in Ascesi
Tossicani Aretino, che imitò molto la sua maniera; onde fu fatto operare per tutta la