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. E per accompagnare ogni cosa, fece fare il Duca di nuovo due finestre di vetro

cosa intendendo il Duca, che allora faceva fare panni similmente d 'arazzo al detto maestro

et altri di casa loro, diedero a fare la tavola di quella a Francesco, il

là l 'aveva condotto, messo a fare alcune pitture in un suo palazzo a Dampiera

n 'avesse la metà; nel che fare, essendo lungo combattimento fra Daniello e Francesco

, e che lasciasse per l 'avenire fare a lui, perciò che farebbe in guisa

guisa che per ogni modo gli toccarebbe a fare la metà della detta sala de 'Re

'Re, la quale non poteva Daniello fare da per sé, essendo uomo lungo et

Giorgio non molti giorni dopo dal Papa di fare una parte di detta sala; ma avendo

, et a Francesco scrisse quanto aveva da fare, giunto che fusse il Duca in Roma

e le contenzioni: il che arebbe potuto fare commodamente, avendosi acquistato roba et onore a

con amore servito. Promise Francesco di ben fare e dire, e confessò che Giorgio gli

sdegnato e non ben risoluto di quello che fare volesse, afflitto dell 'animo, malsano

pittore de 'tempi suoi. Ebbe nel fare de 'panni una molto graziata e gentile

'abbiamo praticato tanti anni, ne possiamo fare rettamente testimonianza. Et ancora che fra noi

Questo Francesco dunque, non attendendo solamente a fare boti, come faceva il padre, lavorò

con questa occasione vedendo costui il modo di fare del Salviati, si diede con molto più

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Giovanni Antonio Soddoma, il quale andò a fare in quel tempo alcuni lavori in quella città

a star seco, e gl 'aiutò fare nell 'opera di quella capella alcune cose

quell 'opera. Ma avendo altro che fare, fattone i cartoni, la fece finire

Dopo, avendo il medesimo Perino dato a fare a Daniello un fregio nella sala del palazzo

la virtù di Daniello, gli diede a fare una sua capella nella chiesa della Trinità di

Onde Daniello mettendo ogni sforzo e diligenza per fare un 'opera rara, la quale il

a tre cameroni che sono in fila, fare un fregio di pittura bellissimo con una storia

il quale, oltre ciò, gli fece fare in più luoghi di quel fregio un liocorno

, et egli più tosto si contentava di fare poco e bene, che assai e non

che per simile cosa non si può quasi fare meglio. Essendo poi l 'anno

ornamenti delle facciate che s 'avevano a fare di stucchi, con molti ignudi tutti tondi

bellissimo, in ciascuno de 'quali disegnava fare di pittura uno di quei Re che hanno

che è detto; per che avendosi a fare nella sala, che era piena di palchi

. Ma nondimeno, avendo Sua Santità deliberato fare una fontana in testa al corridore di Belvedere

molte altre cose che 'l Papa voleva fare, vedendo andare più a llungo che non

Bologna; et in una delle facciate fece fare a Bizzera spagnuolo la Natività di essa Vergine

presentato a Simeone; et al medesimo fece fare in due storie, che sono negl '

capace di tante figure et egli desiderava di fare in ciò nuova invenzione, finse che l

l 'altare; il quale modo di fare ad alcuni è piaciuto et ad altri,

particolari dagl 'uomini della professione, fece fare a Daniello, con tutta quella diligenza che

'altre, a Daniello fu dato a fare un Angelo Michele. Avendo intanto monsignor Giovanni

Riccio, cardinale di Montepulciano, deliberato di fare una capella in San Pietro a Montorio,

dirimpetto a quella che aveva papa Giulio fatta fare con ordine di Giorgio Vasari, et allogata

del San Michele come delle statue aveva da fare per la capella di Montorio: mediante la

essendo rimasa reggente in quel regno, per fare al detto suo morto marito alcuna onorata memoria

studio, lo fece di terra, senza fare mai altro, come aveva da essere interamente

arebbe fatto, mancandogli le provisioni che doveva fare, di ferramenti, mettallo et altre materie

: onde si può sperare che abbia a fare ottima riuscita e venire in queste nostre arti

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con Francesco Mazzuoli parmigiano, avendo preso a fare a Vitto, di là di Sore,

aiuto Taddeo conducendolo a Vitto. Nel che fare, se bene Daniello non era il migliore

età e per avere veduto il modo di fare del Coreggio e del Parmigiano,

, con Francesco Sant 'Agnolo di volere fare dipignere di chiaro scuro la facciata d '

imparato che ebbe le prime lettere, a fare attendere al disegno con miglior fortuna et appoggio